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Poggio Berni
Rimini
chiesa
parrocchiale
S.Maria
Parrocchia di Santa Maria
Struttura; Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Campanile
altare - intervento strutturale (1970)
XII - XII(restauro intero bene); 1863 - XX(costruzione intero bene); 2001 - 2003(restauro intero bene)
Chiesa di Santa Maria
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Maria <Poggio Berni>
Altre denominazioni S.Maria
Ambito culturale (ruolo)
maestranze romagnole (costruzione)
Notizie Storiche

XII  (restauro intero bene)

Dell'antica chiesa di Camerano si ha notizia dal 1144, quando dipendeva dalla giurisdizione del vicario di Santarcangelo e dall'arcivescovado di Ravenna. Nelle sue prossimità, secoli prima di Cristo, vi erano le terme romane. Nell'orto si trovano tuttora cabine e spogliatoi; il nome Camerano deriva da "camerutio", piccola camera.

1863 - XX (costruzione intero bene)

La chiesa attuale è stata costruita nel 1863 con i mattoni donati dalla Fornace di Ripa Bianca. E' lecito pensare che sia stata edificata dove sorgeva l'antica chiesa, appena al di là del fiume Uso, verso Canonica. Ha fatto parte di Poggio Berni fino al 1923, quando viene costituita parrocchia. Il campanile fu costruito nel 1892. Nel 1930-21 il parroco don Amedeo Botticelli decorò la chiesa e sostituì il pavimento di mattoni con mattonelle di graniglia, riempendo il vuoto sottostante dove dai primi tempi fino al 1801 venivano sepolte le famiglie benestanti.

2001 - 2003 (restauro intero bene)

La ditta Antoniacci Tino ha restaurato i muri esterni della chiesa, scheggiati dal passaggio del fronte, e ha riparato il campanile.
Descrizione

Chiesa di struttura essenziale formato dall'unica navata e da alcuni piccoli ambienti laterali, alcuni aperti in cappelle e altri chiusi, si sopraeleva sul terreno leggermente scosceso verso il letto del fiume Uso da cui è poco distante. La facciata, semplice ma elegante, mostra centralmente l'unica porta d'ingresso, preceduta da cinque gradini convergenti verso di essa, e lateralmente due finestrelle ovali che illuminano gli ambienti laterali. Un timpano triangolare, contenente centralmente un medaglione marmoreo, corona la facciata, e reca sulla cuspide una statua della Beata Vergine. Altre due statue a destra e sinistra, si appoggiano sulle paraste esterne della facciata. Sul fianco sinistro, all'altezza dell'abside si appoggia la torre campanaria, mentre a destra è la struttura della canonica ad aderire alla parete della chiesa.L'interno è in stile neoclassico, riccamente decorato ed arricchito nel presbiterio da sei colonne ioniche che reggono un ampio cornicione. Sulla controfacciata si appoggia, a coprire la bussola d'ingresso, una piccola cantoria, contenente un proporzionato organo a canne. Il presbiterio, rialzato di due gradini sul piano della navata, ha centralmente,sullo sfondo semicircolare, soprastante il tabernacolo, una bella rappresentazione di Cristo in trono. Tutto l'ambiente è illuminato da finestroni che si aprano in lunette del soffitto voltato a botte.
Struttura
La struttura è in muratura di mattoni di vario spessore.
Pianta
La pianta è a navata unica di forma rettangolare.
Coperture
Il tetto, in legno, è a due falde con manto di copertura in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Nella navata la pavimentazione è in lastre di marmo chiaro con decorazioni di colore e forme diverse a identificare la corsia centrale; nel presbiterio è in marmo rosso.
Campanile
A pianta quadrata; cella aperta a monofore e cuspide piramidale.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1970)
Alla fine degli anni sessanta, furono rimossi l'altare esistente e le balaustre, dei quali non si ha più traccia; fu installato il nuovo altare in marmo, versus populum, secondo le norme del Concilio Vaticano II. La mensa dell'altare è sorretta da otto colonnine su basamento in marmo.
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