chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Bellaria Bellaria-Igea Marina Rimini chiesa parrocchiale Sacro Cuore di Gesù Parrocchia di Sacro Cuore di Gesù Pianta; Struttura; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture; Campanile presbiterio - intervento strutturale (1995) 1929 - 1960(costruzione intero bene); 1947 - 1958(restauro intero bene); 1993 - 1995(restauro intero bene)
Chiesa del Sacro Cuore di Gesù
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa del Sacro Cuore di Gesù <Bellaria, Bellaria-Igea Marina>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze romagnole (costruzione)
Notizie Storiche
1929 - 1960 (costruzione intero bene)
La parrocchia del Sacro cuore di Gesù è stata costituita come curazia autonoma il 3 giugno 1947 e come parrocchia il 1° marzo 1960. Tuttavia l'edificazione della chiesa è precedente, costruita fra il 1929 e il 1935.
1947 - 1958 (restauro intero bene)
Fra il 1947 e il 1949 fu oggetto di importanti restauri dei danni di guerra e di ampliamento. Al 1949 si data anche la costruzione del campanile. La costruzione della canonica e delle opere parrocchiali terminò nel 1958
1993 - 1995 (restauro intero bene)
FRa il 1993 e il 1994 la chiesa è stata quasi per intero demolita e poi riedificata con lo stesso materiale di mattoni a vista. Nel il 29 ottobre 1995 fu consacrato il nuovo altare da Mons. De Nicolò.
Descrizione
Chiesa di forme classiche, a croce latina, basilicale a navata unica, con cupola ottagonale, che si innalza all'incrocio fra navata e transetto, e abside semicircolare. Sul lato sinistro. Al lato della navata si affianca un corpo di fabbrica più basso, con ampie finestrature monofore, che ospita ambienti ad uso della parrocchia. In adiacenza al transetto sinistro si innalza un alto campanile, anch'esso di stile romanico. La facciata presenta centralmente un portico a tre fornici sotto il quale si apre il portale principale d'ingresso, affiancato da due nicchie, attualmente vuote. Altre due portali sono collocati ai lati, al di fuori del portico, sovrasti da finestre semicircolari. Superiormente la facciata ospita una finestra circolare, a mò di rosone, e culmina in un timpano triangolare.Le pareti laterali e quelle del transetto ospitano in alto finestre circolari; altre aperture circolari sono presenti nelle pareti della cupola. Tutta la struttura è in mattoni a vista. Le coperture sono spioventi a doppia falda e a piramide ottagona sulla cupola. Gli interni sono caratterizzati dalla sobria linearità delle pareti prive di elementi architettonici significativi, ad esclusione di paraste culminanti in semplici capitelli in cotto. Il presbiterio, accolto nell'abside, è sopraelevato di tre gradini sul piano della navata; l'altare è ulteriormente rialzato su una predella e, posteriormente ad esso, ulteriori gradini conducono al tabernacolo posto nel vertice della curva absidale. Al di sopra del tabernacolo la parete ospita un affresco con Cristo ascendente al cielo. La lignea bussola d'ingresso sostiene superiormente la cantoria. Il soffitto è retto da capriate in legno lamellare. Le pareti sono intonacate nel tono del verde pastello.
Pianta
A croce latina.
Struttura
Struttura in mattoni a vista esternamente.
Pavimenti e pavimentazioni
Mattonelle in cotto nella navata, con inserti in ceramica; in marmo chiaro nell'area absidale.
Coperture
Tetto in legno e manto in coppi di laterizio.
Campanile
A pianta quadrata; torre in mattoni di laterizio, con piccole aperture monofore; cella campanaria aperta a monofore; cuspide a piramide bassa.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1995)
Altare in marmo chiaro, sopraelevato di due gradini rispetto all'area presbiterale sostenuto da una serie di cinque colonnine con arcatelle a tutto sesto; anche l'ambone è in marmo chiaro con colonnine portanti tre arcate a tutto sesto che sostengono l'ampio leggio.