chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Chioggia Chioggia chiesa sussidiaria Santissimo Sacramento Parrocchia S. Maria Assunta nella cattedrale di Chioggia Facciata; Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi altare - intervento strutturale (1976-1980) 1706 - 1706(inizio lavori intero bene); 1709 - 1709(completamento intero bene); 2018/9 - 2019/6(restauro intero bene)
Chiesa del Santissimo Sacramento
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa del Santissimo Sacramento <Chioggia>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze venete (costruzione)
Notizie Storiche
1706 (inizio lavori intero bene)
La chiesa dedicata al Corpo Sacratissimo di Cristo fu eretta, assieme al monastero delle capuccine di Santa Chiara, nel 1706.
1709 (completamento intero bene)
La chiesa venne benedetta solennemente (assieme al monastero) dal vescovo A. Grassi il 26 settembre 1709.
2018/9 - 2019/6 (restauro intero bene)
Rifacimento parziale intonaci e tinteggiatura interna ed esterna
Descrizione
La chiesa, dedicata al Santissimo Sacramento venne costruita nel 1706.
Essa presenta una facciata principale costituita da due paramenti murari sfalsati, e dispone di una pianta centrale a croce greca con corti bracci.
Non dispone di un apparato decorativo rilevante, semplicemente al suo interno è presente un bassorilievo in gesso sulla muratura a nord mentre la parete di fondo è rivestita con marmi e bassorilievi.
Facciata
La facciata principale della chiesa, rivolta verso ovest, è del tipo a capanna, monofastigiata.
Essa è costituita semplicemente da due paramenti murari sfalsati, e precisamente quello centrale è leggermente avanzato e sormontato dal frontone, mentre in quello laterale, leggermente arretrato, sono presenti due finestre centinate con grate metalliche esterne.
La muratura centrale inoltre detiene, all'altezza del timpano, un oculo con decorazione in mattoni sagomati a guisa di mani, ma anche nella parte centrale è presente un rosone in vetro policromo raffigurante una rosa.
L'accesso principale alla chiesa avviene tramite il portone in legno, con stipiti in pietra d'Istria, ed è sopraelevato di tre gradini rispetto alla corte interna, ma è anche sovrastato da una croce in marmo grezzo.
La muratura è rivestita con intonaco a marmorino e con sottofondo in cocciopesto, e appoggia su di uno zoccolo basamentale di blocchi di marmo, mentre negl'angoli della fabbrica sono presenti dei conci in pietra d'Istria.
Pianta
La chiesa dispone di un'unica aula liturgica a pianta centrale a forma di croce greca con corti bracci; solo quella absidale è leggermente più proteso. La zona absidale è a pianta quadrata, e rialzata rispetto all'aula da due gradini.
Struttura
La muratura della chiesa è realizzata con mattoni pieni, ed ha uno spessore costante per tutta l'altezza della parete. Essa è rifinita esternamente con marmorino per quanto riguarda la facciata principale, mentre è rifinita internamente con intonaco bianco.
La parete di fondo dell'abside è completamente rivestita con lastre di marmo, e con tavolette di bassorilievi che inquadrano la statua raffigurante la Vergine.
La chiesa invece è illuminata dalla lunetta collocata sul lato sud e dal rosone in vetro policromi, ma anche da due finestre centinate della parete d'ingresso.
Il fronte ovest è libero, mentre gli altri lati sono addossati ad ambienti interni.
L'intradosso di copertura dell'aula è realizzato da una volta a padiglione intersecata da quattro unghie laterali, mentre l'intradosso dell'abside è realizzato con una volta a crociera.
Alla base della copertura è presente una cornice con modanature di colore ocra.
Coperture
La copertura esterna della chiesa è a due falde inclinate e rivestita in coppi di laterizio, mentre la parte superiore del frontone, che termina con lastre di pietra d'Istria, è rivestita con lastre di piombo. La copertura è sostenuta nei bordi della muratura da dentelli in pietra d'Istria.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell'aula è composta da due aree (sulle quali staziono le panche in legno dei fedeli), di marmo color ocra con cornici in marmo rosso di Verona; mentre nella corsia centrale e in quelle laterali la pavimentazione è composta da lastre di marmo bianco con inserti quadrati di marmo rosso disposti in diagonale.
La zona Presbiteriale, rialzata rispetto all'aula, da due gradini di marmo rosso, è realizzata con una pavimentazione in lastre di marmo bianco botticino.
Elementi decorativi
Nella parete a nord è presente un bassorilievo in gesso rappresentante la deposizione del Cristo, mentre in quella di sud è presente l'organo a canne.
Nella parete di fondo dell'abside sono presenti invece delle tavolette di bassorilievi con al centro la statua raffigurante la Vergine.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (1976-1980)
L'altare maggiore in marmo rosa fu posizionato, con carattere di stabilità, nei primi anni di episcopato del vescovo S. Corrà.