chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Santa Lucia Prato Prato oratorio della compagnia SS. Sacramento Parrocchia della Regina Pacis a Santa Lucia Interno della chiesa altare - intervento strutturale (2008) 1568 - 1660(committenza intero bene); 1783 - 1794(ripristino intero bene); 1928 - 1928(committenza costruzione di altare e fonte battesimale); 2007 - 2009(restuaro generale intero bene)
Oratorio della Compagnia del Santissimo Sacramento
Tipologia e qualificazione
oratorio della compagnia
Denominazione
Oratorio della Compagnia del Santissimo Sacramento <Santa Lucia, Prato>
Altre denominazioni
Compagnia del Santissimo Sacramento a Santa Lucia SS. Sacramento
Ambito culturale (ruolo)
maestranze pratesi (costruzione)
maestranze pratesi (ampliamento )
maestranze pratesi (costruzione di altare e fonte battesimale)
maestranze pratesi (restauro generale)
Notizie Storiche
1568 - 1660 (committenza intero bene)
L'oratorio, di struttura cinquecentesca, come riporta una memoria dell'archivio parrocchiale del 1568 - i capitoli della compagnia recano la data 1574 - fu ampliato intorno al 1660 e fu arredato di un robusto «altare maggiore in pietra con tavola del SS. Sacramento». Sulla parete di fondo furono aperti, oltre alla porta d'ingresso che immette nella chiesa, due armadietti con sportello a tre riquadri scorniciati con al centro borchia in bronzo. All'inizio della parete destra in una nicchia fu dipinta un'Effusio sanguinis. Nell'occasione la compagnia dovette essere ricostituita come riporta anche una «tavola dei fratelli della venerabile compagnia del SS.mo Sacramento eretta in S. Lucia in Monte l'anno 1660».
1783 - 1794 (ripristino intero bene)
Soppressa nel 1783, la compagnia fu ripristinata nel 1794, come testimoniano i capitoli della ricostituzione, presenti nell'archivio parrocchiale.
1928 (committenza costruzione di altare e fonte battesimale)
Nel 1928, a ricordo dei caduti della grande guerra, fu innalzato sulla parete destra un altare, proveniente dalla badia di San Salvatore a Vaiano. Nello stesso anno, l'oratorio fu dotato del fonte battesimale, non essendo luogo adatto nella piccola chiesa parrocchiale.
2007 - 2009 (restuaro generale intero bene)
Tra il 2007 e il 2009 la compagnia fu sottoposta ad un radicale restauro. I lavori hanno riguardato: la sostituzione delle capriate, delle travi, travicelli e scempiato; la pulitura e il restauro degli altari; il rifacimento del pavimento, il restauro degli infissi, le tinteggiature, il restauro dei dipinti.
Descrizione
L'oratorio, di struttura cinquecentesca, col fianco lungo la strada, fu costruito accosto alla chiesa, e ampliato intorno al 1660. Sulla parete di fondo è un robusto altare a edicola, e sulla parete destra un più piccolo altare proveniente dalla badia di Vaiano.
Interno della chiesa
All'interno, ad unica navata coperta da capriate lignee, è un grandioso altare a edicola, della metà del Seicento, con una coeva tela raffigurante san Giovanni Battista e santa Lucia in adorazione del Santissimo Sacramento. All'inizio della parete destra, in una nicchia, una Effusio sanguinis, mentre sulla parete accosto alla chiesa sono due armadi a muro con sportelli in noce scorniciati. L'oratorio, più ampio dell'antica chiesa romanica, serviva da parrocchiale ed era dotato del fonte battesimale.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (2008)
La mensa, già staccata dall'edicola, è stata posizionata al centro del presbiterio rialzato di un gradino.