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Narnali
Prato
Prato
chiesa
parrocchiale
S. Maria Assunta
Parrocchia di Santa Maria Assunta a Narnali
Facciata; Interno della chiesa; Presbiterio
presbiterio - intervento strutturale (1980)
1954 - 1980(committenza intero bene )
Chiesa di Santa Maria Assunta
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Maria Assunta <Narnali, Prato>
Altre denominazioni Chiesa di Santa Maria Assunta a Narnali
S. Maria Assunta
Autore (ruolo)
Franci, Raffaello (progettista)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze pratesi (costruzione)
Notizie Storiche

1954 - 1980 (committenza intero bene )

Nel 1954 fu acquisito il terreno per la sede della chiesa. Due anni dopo, il 5 agosto, è la posa della prima pietra. Per la festa del Corpus Domini del 1958 si celebra, tra le impalcature, la prima messa nella nuova chiesa. Nel 1962 è terminato il pavimento e a Pasqua del 1963 è realizzato l'altare maggiore. La consacrazione della chiesa è officiata dal vescovo di Prato, Pietro Fiordelli, il 20 aprile 1980.
Descrizione

La vasta chiesa sorge su un podio rialzato da ampia scala di accesso. L'aula, con pianta a croce latina, è coperta da soffitto a capriate in cemento armato, e ha vetrate di Rodolfo Fanfani e Manfredo Coltellini. Sul fondo del presbiterio è una elegante cantoria (1735) con organo e un Crocifisso ligneo con cherubini, opera lombarda del primo Settecento.
Facciata
La semplice facciata, a capanna, rialzata su un podio di bozze in arenaria e preceduta da ampia scalinata d'accesso, è incastonato il vestibolo con gli ingressi, mentre dai fianchi emergono le cappelle del transetto e l'esile campanile a torre.
Interno della chiesa
La vasta e alta aula, coperta da capriate in cemento armato, è illuminata da monofore istoriate (1963). Tre sono in controfacciata (Assunta, Incoronazione della Vergine, Pentecoste), di Rodolfo Fanfani; sei sulle pareti laterali (Annunciazione, Visitazione, Natività, Crocifissione, Risurrezione, Ascensione), di Rodolfo Fanfani su disegno di Renzo Erbetta; altre sei nel transetto (Circoncisione, Gesù fra i dottori, Gesù nell'Orto degli ulivi, Gesù flagellato, Gesù deriso, Viaggio al Calvario), di Manfredo Coltellini. La cappella destra del transetto ha una Madonna col Bambino, in maiolica, sempre del Coltellini. Lungo le pareti è la Via crucis, in terracotta, dello scultore Cesare Capezzuoli (1965-1968).
Presbiterio
Il presbiterio ha sulla parete di fondo una fastosa cantoria in legno scolpito, dipinto e dorato, fatta eseguire nel 1735 dal monastero pratese di San Clemente. Su questa è collocato l'organo a canne del fiorentino Anton Felice Parlicini, della prima metà del Settecento. Sopra lo strumento è un interessante Crocifisso ligneo policromato, con cherubini, di arte lombarda degli inizi del Settecento.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1980)
Il presbiterio è stato realizzato secondo le normative ispirate al Concilio Vaticano II.
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