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Pisticci
Matera - Irsina
chiesa
santuario
Santa Maria la Sanità del Casale
Parrocchia Santuario Cristo Re Madonna del Casale
Coperture; Struttura; Elementi decorativi
presbiterio - intervento strutturale (2003)
X - X(realizzazione chiesa); X - X(realizzazione chiesa); X - X(realizzazione chiesa)
Santuario di Santa Maria la Sanità del Casale
Tipologia e qualificazione chiesa santuario
Denominazione Santuario di Santa Maria la Sanità del Casale <Pisticci>
Ambito culturale (ruolo)
romanico pugliese (costruzione)
Notizie Storiche

 (realizzazione chiesa)

Il Santuario Madonna della Sanità del Casale è conosciuta anche sotto il nome di Abbazia. La sua costruzione risale verso l’anno 1000, nei pressi di Pisticci, un paese posto vicino al capoluogo della Basilicata, Matera. Alcuni reperti storici fanno pensare che il santuario fu eretto proprio su un antico cenobio greco-bizantino intorno al 1087 e che i suoi costruttori lo dedicarono alla Beata Vergine Maria, madre di Cristo. Per un breve periodo passò nelle mani di alcuni monaci benedettini di Taranto che si presero cura della struttura e la seguirono e accudirono come fosse proprietà loro.

 (realizzazione chiesa)

Il complesso, formato dalla chiesa e dal chiostro con la certosa, è in stile romanico pugliese, costruito in pietra locale. Della costruzione originaria è rimasta integra solo la chiesa, attualmente sono invece in fase avanzata i lavori di ricostruzione del campanile, del chiostro e della certosa. L'interno della chiesa si presenta a tre navate terminanti con absidi semicircolari. Il tetto è ligneo a capriate, retto da archi ogivali su colonne squadrate. È presente l'arco santo centrale e nelle pareti si aprono monofore con archi a tutto sesto. Sulla facciata spicca la successione di archetti a tutto sesto sotto la cornice e particolarmente importanti sono il grande rosone e il portale.

 (realizzazione chiesa)

Il portale risale al 1200, ha forma ogivale con tre fasce scolpite con foglie d'acanto a spine. L'arco interno è sostenuto da due colonnine laterali con capitelli scolpiti con figure di aquilotti a sinistra e tigrotti a destra. Il grande rosone ha le stesse decorazioni del portale e immette luce nella chiesa insieme alle monofore sulle pareti laterali, munite di vetrate recenti raffiguranti dei Santi.
Descrizione

Sui ruderi di un antico cenobio greco-bizantino risalente all’anno Mille, Rodolfo ed Emma Maccabeo (coniugi normanni) fecero costruire intorno al 1087, dalle fondamenta, l’Abbazia di S. Maria, in località Casale di Pisticci sul monte Corno, affidandola a monaci benedettini osservanti la regola dell’ora et labora. Di stile romanico pugliese, l’interno è a tre navate con tetto ligneo a capriate. La statua della Vergine, conservata all’interno della Chiesa, è una scultura in legno del‘400, incoronata da papa Giovanni Paolo II il 27 aprile 1991 a Pisticci davanti ai lavoratori e ai fedeli lucani. L’abbazia è stata uno dei santuari del Giubileo del 2000.
Coperture
Copertura a doppia falda con manto rivestito di coppi
Struttura
Muratura portante in tufi, pietre e mattoni pieni intonacata parzialmente all'interno con pregi tipici del romanico e lasciata a vista all'esterno
Elementi decorativi
La facciata a salienti interrotti è completamente spoglia se si eccettuano il rosone ed il portale, ritenuto opera trecentesca. Il portale è sormontato da un protiro poco aggettante su colonnine. Quattro ghiere decorate di foglie d'acanto spinoso costituiscono la decorazione dell'archivolto a sesto acuto. Le colonnine presentano dei capitelli a decoro vegetale e figurato. L'oculo è decorato di una ghiera a palmette ed è delimitato all'esterno da una cornice dentata.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (2003)
L'intervento di adeguamento liturgico ha previsto la riorganizzazione generale dell'area presbiterale con rifacimento della pavimentazione in pietra locale e con l'inserimento di una nuova mensa in marmo
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