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Nicolosi
Catania
chiesa
sussidiaria
S. Maria del Carmelo
Parrocchia di Santa Maria delle Grazie
Planimetria; Interni; Prospetti; Impianto strutturale
presbiterio - intervento strutturale (anni '70 del XX secolo)
1724 - 1724(costruzione intero bene); 2009 - 2010(restauri intero bene)
Chiesa di Santa Maria del Carmelo
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Santa Maria del Carmelo <Nicolosi>
Altre denominazioni Chiesa del Carmine
Chiesa di Maria Santissima del Carmelo
Chiesa di Santa Maria del Carmelo e Sant'Agata
S. Maria del Carmelo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze siciliane (costruzione)
Notizie Storiche

1724  (costruzione intero bene)

La chiesa, in origine dedicata alla Madonna del Carmelo e a Sant'Agata, risale al 1724 e faceva parte di un complesso dove venivano ospitati dei monaci infermi. Quando non fu più utilizzata allo scopo divenne sede dell'omonima confraternita.

2009 - 2010 (restauri intero bene)

L'edificio è stato restaurato tra il 2009 e il 2010.
Descrizione

Facciata "a campanile" a doppio ordine. Spazio interno a prevalente sviluppo longitudinale, con aula rettangolare e presbiterio absidato. Volumetria prismatica a pianta rettangolare.
Planimetria
L'edificio si sviluppa secondo una planimetria ad aula rettangolare con presbiterio absidato e leggermente rialzato dal piano dell'aula. Annesso al lato destro dell'edificio un ampio salone che un tempo fu una cappella.
Interni
Gli interni sono definiti da un apparato decorativo in stile composito che suddivide lo spazio dell 'aula in tre campate. Particolarmente ricchi di pregevoli opere pittoriche gli interni con pitture nella parete dell'abside, opera di Sebastiano Conti Consoli.
Prospetti
La facciata "a campanile" è impostata su un podio gradonato ed è definita da un apparato decorativo in calcarenite che è costituito da un ordine di paraste tuscaniche con frontone triangolare e una sovrastante cella campanaria a doppio fornice con timpano curvilineo entro cui è collocato il quadrante dell'orologio. Posteriormente all'attuale facciata, entro un'andito, è ancora visibile l'antico prospetto, con elementi architettonici in pietra lavica lavorata.
Impianto strutturale
Muratura portante in pietra lavica e malta con manto di copertura in tegole di cotto su struttura portante lignea.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (anni '70 del XX secolo)
L'altare è costituito da una mensa di marmo su balaustri marmorei, provenienti dalla rimozione dell'antica balaustrata che chiudeva il presbiterio.
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