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Chiesa di San Rocco
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Rocco <Grottole>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lucane (costruzione)
Notizie Storiche
1400 (realizzazione chiesa)
La Chiesa è situata in Viale della Resistenza ed era dedicata a Santa Maria la Grotta perché il primo nucleo della struttura, costruito nel 1400, inglobava una grotta in parte visibile dietro il quadro dell'altare Maggiore.
E' conosciuta attualmente come Chiesa di San Rocco, al quale il popolo grottolese dedicò statua e culto, dopo la terribile peste che colpì la popolazione nel 1655. Annesso al tempio vi era un ospedaletto la cui presenza è attestata la prima volta nella visita pastorale compiuta da Mons. Saraceno nel 1544. La chiesa fu costruita in prossimità delle fortificazioni turrite del paese e si presume che il tempio avesse solo la navata grande e quella di destra. La navata di sinistra e la sagrestia sono state costruite, probabilmente, tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo.
Descrizione
La Chiesa è situata in Viale della Resistenza ed era dedicata a Santa Maria la Grotta perché il primo nucleo della struttura, costruito nel 1400, inglobava una grotta in parte visibile dietro il quadro dell'altare Maggiore. La facciata si presenta a doppia capanna con tre rosoni rinascimentali.
Sopra il portale maggiore in pietra sono posti tre bassorilievi che raffigurano l'annunciazione e lo stemma del Comune, mentre al vertice della facciata è posto il volto dell'Eterno Padre.
L'interno è a tre navate (18m x 16m), di cui quella centrale è senza dubbio la più ricca dal punto di vista artistico. Nella navata di sinistra, interamente decorata con stucchi, nella prima campata, si trova l'altare del Patrono San Rocco con statua. La seconda arcata accoglie l'altare e la statua della Madonna dell'Assunta. Nella terza campata, vi è l'altare della SS. Trinità con dipinto ad olio. In fondo alla navata sinistra si trova la sacrestia costruita nel 1658, come testimonia l'incisione sull'architrave. Sopra il portale è posto un bassorilievo raffigurante un Drago a Sette Teste, che nella tradizione biblica assurge a simbolo eminente dello scatenamento di forze oscure e telluriche ed è perciò associato all'avvento dell'Anticristo, espressione del Male assoluto, quinta essenza dell'oscurità e latore di morte e distruzione.
Nella navata destra, gli altari presenti erano dedicati rispettivamente alla Madonna Annunziata e alla Glorificazione di Maria. Vi erano anche dei quadri. La terza campata accoglie la Cappella della Madonna, con bassorilievi delle Litanie del Santo rosario.
La navata centrale è dominata dal dossale ligneo dorato, un tabernacolo a tarsie, mentre l'altare è fiancheggiato da due bassorilievi in pietra raffiguranti lo stemma del Comune. Sovrasta l'altare il magnifico polittico ad olio su tela, retablo raffigurante Le sette Opere di Misericordia corporali, più quattro pannelli sul basso, attribuiti all'artista Pietro Antonio Ferro e databili intorno al 1630. Al centro del retablo la scultura lignea, dipinta e dorata, della Madonna col Bambino, alla quale è legata una leggenda popolare. A sinistra vi è il pulpito, di noce massiccio, sorretto da una maestosa aquila, che ha tra gli artigli lo stemma di Grottole. Nel pannello frontale del pergamo, a rappresentare il sacrificio di Cristo, è scolpito un pellicano che nutre i suoi figli. Presenti, nella navata centrale, due acquasantiere in marmo policromo e quattro fosse sepolcrali. Anche l'organo e la cantoria, che sovrastano l'ingresso principale, sono degli inizi del 1700.
Struttura
Muratura portante in mattoni e pietre non regolari
Coperture
Copertura a doppia falda con manto rivestito in coppi
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (2010)
L'area del presbiterio risulta rialzata di due gradini, il primo con pavimentazione in cotto e il secondo (su cui poggia la mensa) con pavimentazione in marmo. La mensa, in marmo, è posizionata al centro e alla sinistra è posizionato l'ambone in marmo. Le sedute sono posizionate alle spalle della mensa e sono in legno.