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Chiesa della Madonna di Farina
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa della Madonna di Farina <Petrignano d'Assisi, Assisi>
Altre denominazioni
Chiesa del Trivio Madonna del Tribbio Madonnuccia Chiesa di Madonna di Farina
Ambito culturale (ruolo)
maestranze umbre (costruzione chiesa)
Notizie Storiche
XVI (committenza carattere generale)
Un tale Cecco di Bartolomeo, detto "Farina", lasciò una somma perché nei suoi beni, ed esattamente in vocabolo "Trivio" nella balìa di Petrignano, si dipingesse, tra le altre, un'immagine della Madonna col figlio in braccio.
XVII (appartenenza carattere generale)
Nella Chiesa aveva sede la Compagnia della Morte, eretta con bolla pontifica del 23 luglio 1610.
Descrizione
La chiesa, di piccole dimensioni, è caratterizzata da forma planimetrica ed altimetrica semplice ed è realizzata in pietra con facciata intonacata. Sono presenti due piccole basse finestre ai lati del portone di ingresso. La copertura, a capanna, è in doppia orditura lignea.
Si accede alla chiesa da una porta principale ad arco di mattoni, a sinistra della quale è riportata una data incisa:1627. Al di sopra della porta è presente una decorazione in maiolica, raffigurante la Visitazione della Beata Vergine Maria ed al di sopra di essa una piccola finestra che illumina l'aula interna. È presente anche un accesso secondario, lungo il lato sinistro della chiesa. All'interno, sul lato destro della porta principale, è presente una piccola acquasantiera in pietra, collocata all'interno di una nicchia semicircolare. L'area dedicata al presbiterio è evidenziata da un arco a tutto sesto intonacato che scandisce lo spazio e che è stato sfruttato per la collocazione dell'illuminazione dell'altare. Le pareti interne sono tutte intonacate e decorate con una fascia azzurra che segue la geometria delle pareti.
La gronda è realizzata con zampini in legno ed interposte pianelle in laterizio.
Pianta
la conformazione planimetrica della chiesa è rettangolare, ad unica navata. Nel presbiterio è posto l'altare in legno, sopraelevato di due gradini.
Coperture
La copertura lignea, a capanna, è composta da una doppia orditura di travi sormontate da pianelle in laterizio. Il manto di copertura è in coppi e tegole.
Elementi decorativi
Il presbiterio custodisce la statua della Madonna di Farina, all'interno di una struttura delimitata da due finte colonne ioniche con scanalature di colore azzurro. A lato dell'altare è posizionata la statua raffigurante S. Rita da Cascia. Esternamente, in corrispondenza della sommità della porta di ingresso principale, una maiolica raffigura la Visitazione della Beata Vergine Maria.
Al lato sinistro della porta è riportata la data 1627.
Sulla facciata sono anche presenti una grottesca, alla sinistra della porta di ingresso, ed una meridiana sul lato destro.
Struttura
La struttura è composta da muratura in pietra irregolare, con buona probabilità realizzata con paramenti murari a sacco. La facciata è intonacata.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in cotto. L'altare è sopraelevato e poggia su moquette.