chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Fosdinovo Massa Carrara - Pontremoli chiesa parrocchiale San Remigio Parrocchia di San Remigio Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Facciata; Torre campanaria o campanile altare - aggiunta arredo (1970) 1224 - 1226(presistenze intero bene ); 1471 - 1471(erezione in Parrocchia intero bene ); XVII - XVII(incendio intero bene); 1666 - 1666(ricostruzione Intero bene )
Chiesa di San Remigio
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Remigio <Fosdinovo>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lunigianesi (costruzione)
Notizie Storiche
1224 - 1226 (presistenze intero bene )
La prima chiesa dedicata a San Remigio risale probabilmente al periodo intercorrente tra il 1224 e il 1226, periodo in cui fu costruita da Buttafava allora Vescovo di Luni.
1471 (erezione in Parrocchia intero bene )
La chiesa viene eretta in parrocchia dopo l' anno 1471.
XVII (incendio intero bene)
Nel corso del XVII secolo la chiesa fu completamente rasa al suolo da un terribile incendio.
1666 (ricostruzione Intero bene )
La chiesa venne totalmente ricostruita in seguito all' anno 1666 per interessamento del Marchese Pascquale Malaspina.
Descrizione
La chiesa di San Remigio, situata al centro del borgo di Fosdinovo, lungo la strada che conduce al vicino castello Malaspina, si presenta con un impianto a navata unica scandito in otto campate e conluso da abside articolata in tre campate. L' interno risulta arricchito da elementi decorativi di pregevole fattura tra cui oltre ai maestosi altari barocchi in marmi policromi vale la pena ricordare il trecentesco sepolcro di Galeotto Malaspina. La facciata rispetto all' interno appare più semplice e priva di elementi di particolare interesse.
Pianta
La chiesa si presenta con un impianto a navata unica scandito in sette campate di cui la prima a ridosso della controfacciata ospita l' orchestra ed è concluso da presbiterio finale articolato in tre campate e rialzato su di una scalinata di quattro gradini. Ai lati delle prime cinque campate sono collocati ben nove maestosi altari barocchi in marmi policromi lavorati e il pregevole sepolcro trecentesco di Galeotto Malaspina. Ai lati del presbiterio due porte conducono rispettivamente quella di sinistra alla torre campanaria e quella destra alla attigua chiesa del SS. Sacramento.
Impianto strutturale
La struttura dell' edificio è costituita da una muratura portante perimetrale su cui poggiano archi a tutto sesto rinforzati da catene.
Coperture
Le campate della navata sono sormontate da volte a botte lunettate mentre le tre campate che formano il presbiterio sono rispettivamente a botte lunettata la prima e la terza, a cupola su pennacchi di raccordo la seconda.
Facciata
La facciata si presenta con un prospetto a capanna incorniciato lateralmente da lesene e rialzato su di una irregolare scalinata di otto gradini. Sopra il portale di accesso in marmo bianco con timpano spezzato si trova una nicchia ospitante un busto marmoreo anch' esso. Al di sopra,lateralmente, si aprono due finestre rettangolari e ancora più in alto se ne apre una centralmente.
Torre campanaria o campanile
La torre campanaria, collocata sulla destra del presbiterio, si eleva con la sola cella campanaria oltre la falda della copertura della chiesa. Il prospetto, interamente in muratura a vista, è concluso da cuspide finale.