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Lusana
Bagnone
Massa Carrara - Pontremoli
chiesa
parrocchiale
Sant'Andrea
Parrocchia di Sant'Andrea
Facciata; Interno
presbiterio - intervento strutturale (anni '70)
XVI - XVI(origine carattere generale); 1614 - 1614(parrocchia autonoma carattere generale); 1930 - 1930(ristrutturazione carattere generale); 1970 - 1975(ristrutturazione carattere generale)
Chiesa di Sant'Andrea
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Sant'Andrea <Lusana, Bagnone>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lunigianesi (costruzione)
Notizie Storiche

XVI  (origine carattere generale)

Con tutta probabilità, prima del 1600, la chiesa di Lusana esisteva come oratorio appartenente alla parrocchia di Gabbiana.

1614  (parrocchia autonoma carattere generale)

Tra la fine del ‘500 ed i primi del ‘600 Lusana si staccò da Gabbiana divenendo parrocchia. I primi atti parrocchiani portano infatti la data 1614.

1930  (ristrutturazione carattere generale)

Nel 1930 un restauro generale riparò i notevoli danni causati dal terremoto del 1920.

1970 - 1975 (ristrutturazione carattere generale)

La chiesa è stata nuovamente oggetto di interventi di restauro.
Descrizione

L’edificio si trova nell’agglomerato del paese, la sua posizione è particolare ed estremamente suggestiva; la chiesa infatti sorge alle pendici del colle e non possiede una piazza antistante ma una stretta strada, quindi uscendo da essa si gode del panorama della vallata e si arriva ad intravvedere il mare, si scorge infatti l'isola di Capraia tra i monti all'orizzonte. Di pertinenza della chiesa un semplice ma soleggiato e delizioso giardino dal quale è possibile godere del panorama descritto. Una strada stretta gira intorno ala chiesa e permette ai disabili di accedervi evitando gli scalini che conducono al suddetto giardino.
Facciata
La facciata è intonacata ad eccezione del basso zoccolo in pietra, ai lati due lesene, al centro il portale arco a sesto acuto e sopra il rosone circolare; le vetrate del rosone e della finestra sopra il portone precedentemente descritti sono state realizzate nel 2013. Un'unica modanatura finemente decorata che fa da capitello alle paraste e corre lungo il timpano incornicia la facciata.
Interno
L'interno è a pianta centrale con un prolungamento in corrispondenza dell'abside che ospitava un coro ligneo non più presente. Originariamente l'aula era voltata ma i danni causati dal terremoto del 1919 costrinsero ad intervenire con ingenti opere di restauro nel 1931 e il nuovo soffitto fu realizzato piano; il pavimento era in losanghe bianche e nere sostituite a seguito di un successivo restauro negli anni '70. Nel complesso la chiesa grazie ai suoi altari laterali e ai deliziosi affreschi, opera dell'artista lunigianese Tiziano Triani, risulta elegante e degna di nota.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (anni '70)
Sono stati rimossi balaustra e altare. E' stato inserito un nuovo altare in marmo e un leggio mobile in legno.
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