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Chiesa di Maria Santissima Annunziata
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Maria Santissima Annunziata <Acerra>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione)
Notizie Storiche
XV - XIX (costruzione intero bene)
La storia della Chiesa di Maria Santissima Annunziata è strettamente legata a quella della Confraternita della Pace, che ha operato ad Acerra dal XV al XIX secolo.
La Chiesa probabilmente è stata fondata dalla stessa Confraternita anche se non esistono notizie precise circa la sua costruzione.
La prima data certa che attesta l'esistenza della Chiesa è riportata da un documento in cui si legge: "... la detta Cappella di S. Maria della Pace fu dalla disciplina eretta dentro la Chiesa di S. M. Annunciata nella Città di Acerra nell'anno 1486 ..."
XVI - XVII (funzionalità intero bene)
Le prime attività note della Confraternita risalgono al XVI secolo periodo in cui ebbe rinomanza il cosiddetto "Ospizio dell'Annunziata". Esso presentava tutte le caratteristiche degli istituti di assistenza, istruzione e carità. Alimentava un ospedale, combinava matrimoni alle fanciulle disagiate, distribuiva sussidi in moneta, pagava un maestro pubblico, manteneva il culto nella Chiesa, accoglieva gli Esposti.
XIX - XX (ristrutturazione intero bene)
Numerosi sono i restauri e i rifacimenti che ha subito l'edificio della Chiesa. Nel febbraio del 1805 il "Fabbricatore M. Sorrentino" ricevette compenso per "l'accomodo dell'intera prospettiva della nostra Chiesa".
Altri restauri si ebbero nel 1884 e nel 1891. Nel 1915 D. Battaglia eseguì le decorazioni degli interni.
Nel 1994 termina un corposo restauro che rinnova gli affreschi alla volta. Nel 2011 è stato avviato un nuovo restauro.
Descrizione
La facciata, di gusto classicista, si sviluppa su due ordini ed è conclusa da un timpano fregiato da stemma A.G.P.. Il ritmo è scandito da due coppie di lesene che si alternano a fasce e cornici. La larghezza delle lesene è assunta come modulo per proporzionare ogni elemento che disegna il prospetto; ne deriva una composizione formale di particolare eleganza e armonia.
Il portale d'ingresso, di piperno, è sormontato da una lunetta, in cui è raffigurata l'Annunciazione. La Chiesa di forma rettangolare, a croce latina, presenta una sola navata con soffitto a volta a botte. In fondo al presbiterio è posto l'altare maggiore, alle spalle del quale vi è collocata la copia di un pregevole dipinto d'età Angioina raffigurante l'Annunciazione. Si rileva inoltre la presenza di quattro Cappelle lungo il fianco destro della navata e di altrettante sul fianco sinistro. Nel braccio sinistro del transetto trovasi la Cappella dedicata a Maria SS. della Pace con tela trafugata negli anni '90. Adesso è sistemato un preziosissimo crocifisso in legno del XII secolo. Nel transetto destro, la Cappella è dedicata alla Vergine del Rosario.
La cupola di stile barocco ha pianta circolare. Nell'intradosso presenta un soffitto piano, decorato da otto dipinti disposti a raggiera, più uno centrale di forma circolare.
Vanno infine ricordati i due locali della Sagrestia le cui volte sono affrescate. Nel primo si può ammirare una Madonna con Bambino e nell'altro una Annunciazione e i profeti Isaia, Daniele, Geremia, Ezechiele opere di Acierno (1893).
Coperture
Il tetto è a doppia falda sulla navata centrale mentre su quelle laterali è spiovente. Esso è stato ricostruito, negli interventi post terremoto del 1980 e coperto da tegole tipo marsigliesi. Interessante il metodo di costruzione del tetto a capriate della cupola.
Fondazioni
Le fondazioni, data la tradizionale tecnica costruttiva del luogo, sono costituite da blocchi in tufo che poggiano su strati compatti e profondi del terreno.
Impianto strutturale
La Chiesa è costituita da pareti in muratura di tufo. la navata centrale e le cappelle laterali sono chiuse da volte a botte.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è risalente all'inizio del XX secolo ed è costituita da lastre quadrangolari, poste a scacchiera, in marmo bardiglio imperiale e bianco.
Pianta
La pianta è a croce latina.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1993)
Il nuovo Altare è un arredo mobile in legno di modesta fattura, risalente agli inizi degli anni Novanta. L'aggiunta di questo elemento non ha modificato il contesto: infatti sia l'Altare a muro che gli altri elementi del Presbiterio, sono rimasti senza subire alcuna modifica, ad eccezione dei gradini dell'Altare, che adesso sono coperti da una pedana in legno dove trova posto il nuovo elemento liturgico. L'Altare è costituito da un mobile in legno con alcune decorazioni.
ambone - aggiunta arredo (1993)
Un leggio in legno di modesta dimensione e fattura. Esso è collocato a ridosso della balaustra e sollevato con una piccola pedana in legno. La presenza di questo elemento non ha comportato l'eliminazione del pulpito, prezioso elemento architettonico e artistico legno, con decorazioni scultoree di fine fattura e dalle dimensioni importanti
Sede del presidente - aggiunta arredo (1993)
La Sede è una comune sedia con braccioli, ispirata al periodo barocco, reperibile in negozi di articoli religiosi.
fonte battesimale - aggiunta arredo (1993)
Il fonte battesimale è un modesto elemento mobile in rame e ferro che è andato a sostituire il precedente risalente agli anni Trenta del secolo XX, smembrato e utilizzato diversamente.