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Pesaro
Pesaro
chiesa
parrocchiale
Santa Maria di Loreto
Parrocchia di Santa Maria di Loreto
Impianto strutturale; Coperture
presbiterio - intervento strutturale (1970-79)
IV - VI(preesistenze intorno); 1704 - 1790(preesistenze intorno); 1935 - 1956(costruzione intero bene); 1956 - 1956(costruzione della casa canonica intorno); 2012 - 2012(restauro del campanile intero bene)
Chiesa di Santa Maria di Loreto
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Maria di Loreto <Pesaro>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione)
maestranze marchigiane (restauro del campanile)
maestranze marchigiane (costruzione della casa canonica)
Notizie Storiche

IV - VI (preesistenze intorno)

All'interno del territorio parrocchiale è la chiesa dei Santi Decenzio e Germano martiri del IV secolo. La chiesa è riconosciuta come la più antica di Pesaro. Funse da cattedrale fino alla costruzione del Duomo posto dentro le mura (VI secolo). Successivamente fu officiata dai Camaldolesi, mentre oggi si trova all'interno del cimitero maggiore.

1704 - 1790 (preesistenze intorno)

Una seconda importante chiesa, oggi demolita, fu San Lazzaro. Collegata al lebbrosario, era adiacente al cimitero odierno. Nel 1704 Clemente XI elevò la chiesa a parrocchia e nel 1708 il vescovo Spada le pose il titolo di Santa Maria di Loreto. Sul finire del XVIII secolo la chiesa venne restaurata dalla Confraternita del Santissimo Sacramento.

1935 - 1956 (costruzione intero bene)

Giudicata insufficiente la vecchia chiesa già nel 1935 si pensò di costruire una nuova parrocchiale. Pochi anni dopo lo scoppio della guerra impedì di porvi mano. Finalmente nel 1956 Mons. Luigi Borromeo consacrò la chiesa nuova.

1956  (costruzione della casa canonica intorno)

Nel 1956 venne costruita anche la canonica insieme ai locali destinati all'asilo per l'infanzia.

2012  (restauro del campanile intero bene)

Nel 2012 un crollo parziale del campanile costrinse il parroco ad un restauro dello stesso, previa raccolta dei fondi.
Descrizione

La chiesa attuale ricalca e ripropone temi compositivi della tradizione romanica. La facciata ne è un chiaro esempio: il portale è formato da archi concentrici con ghiere in pietra lavorata. In asse troviamo un rosone inquadrato da mostra in pietra con modanature, mentre a capo delle navate laterali sono due alte monofore centinate. La porzione centrale della facciata ha profilo a capanna, mentre le navate laterali hanno profilo lineare e non seguono l'andamento delle falde. I bracci della croce latina, sulla quale è disegnata la pianta della chiesa, terminano con absidi circolari illuminate da due monofore. A sinistra dell'edificio principale, in corrispondenza della cappella feriale è il campanile con cella provvista di quattro archi delimitati alla base da ringhiere. Il profilo esterno si solleva sull'incrocio tra navata e transetto formando una quota di gronda superiore al resto della chiesa. L'interno è a tre navate divise in sette campate da colonne, le prime quattro delle quali rivestite di pietra calcarea con capitelli decorati da foglie. Le monofore che danno luce alla chiesa hanno vetri istoriati con simboli liturgici ed eucaristici. I bracci del transetto sono rispettivamente occupati a sinistra dall'organo mentre a destra è il fonte battesimale e i confessionali in legno posti a semicerchio. Il presbiterio è chiuso da abside circolare e lungo la parete curva è ricoperto dagli stalli in legno con i seggi del celebrante e dei suoi assistenti. In alto, dentro nicchia centinata sorretta da colonne, è la statua della Madonna di Loreto. Accanto all'ingresso, a sinistra, è invece la macchina processionale risalente al XVII secolo che veniva portata in processione dalla antica parrocchiale fino al duomo.
Impianto strutturale
La chiesa è costruita con struttura realizzata in cemento. I pilastri della navata centrale trovano corrispondenti inseriti nelle pareti laterali, mentre le pareti stesse sono soltanto diaframmi privi di funzione statica.
Coperture
Tutta la chiesa è voltata a crociera. Fanno eccezione l'abside e le absidiole poste al termine dei bracci del transetto. Queste sono voltate da cupole semisferiche, realizzate in muratura. La struttura del tetto è in latero-cemento ed è ricoperta da tegole in laterizio.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1970-79)
La chiesa costruita e ultimata nel 1956 è stata dotata negli anni '70 del XX secolo dell'arredo liturgico suggerito dal Concilio Vaticano II. L'altare originale è stato rimosso e avanzato al centro del presbiterio. Al contempo è stato realizzato l'ambone a sinistra dell'altare ed il supporto del tabernacolo a destra.
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