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Agna
Padova
chiesa
parrocchiale
S. Giovanni Battista
Parrocchia di San Giovanni Battista
Torre campanaria; Facciata; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1970-1980)
1297 - 1297(menzione intero bene); 1747 - 1770(costruzione intero bene); 1823 - 1823(consacrazione intero bene); 1923 - 1928(costruzione nuovo coro); 1970 - 1970(completamento facciata); 1985 - 1985(restauro e inaugurazione intero bene); 2008 - 2016(restauro e consolidamento intero bene)
Chiesa di San Giovanni Battista
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Giovanni Battista <Agna>
Altre denominazioni S. Giovanni Battista
Ambito culturale (ruolo)
maestranze venete (costruzione)
Notizie Storiche

1297  (menzione intero bene)

La pieve intitolata a San Giovanni, viene menzionata per la prima volta in una lettera papale del 1297

1747 - 1770 (costruzione intero bene)

I lavori iniziarono nel settembre dell’anno 1747 e finirono nel 1757. Pare che la chiesa sia stata aperta al culto nel 1770.

1823  (consacrazione intero bene)

La nuova chiesa venne consacrata nell’anno 1823

1923 - 1928 (costruzione nuovo coro)

Il 16 dicembre 1923, fu posta la prima pietra del nuovo coro, poi completato con pavimenti e balaustre, i lavori finirono il 31 marzo 1928 e inaugurato il 28 ottobre 1928, con la consacrazione del nuovo altare maggiore.

1970  (completamento facciata)

La facciata, attesa da due secoli, fu inaugurata l’8 novembre 1970 (prima facciata del duomo di s. Lorenzo di Abano Terme ) in stile neoclassico, ed è caratterizzata da un pregevole portone in bronzo.

1985  (restauro e inaugurazione intero bene)

La grotta di Lourdes fu inaugurata nel 1985 in occasione di un restauro

2008 - 2016 (restauro e consolidamento intero bene)

La facciata e il tetto furono restaurati nel 2008, poi dopo le ripetute scosse di terremoto, la chiesa fu restaurata per essere rimessa in sicurezza, in quanto le fondazioni stavano cedendo.
Descrizione

La pianta a navata unica con transetto e abside presenta una cupola in corrispondenza dell’incrocio tra navata e transetto. Su ogni lato della navata sono presenti due altari inseriti in nicchie a forma di arco, tutta la navata è definita da archi scanditi secondo la formula chiuso-aperto e poggianti su pilastri con semicolonne (lesene) di ordine corinzio a sostegno di una cornice sulla quale si imposta la copertura a volta con finestre raccordate mediante velette. Sul lato sinistro è posizionato il pulpito. La cupola e le volte a botte del transetto sono interamente decorate e con l’abside definiscono la parte terminale della navata. L’altare maggiore, composto da un tabernacolo centrale e due statue laterali, risulta posizionato interamente nell’abside di fondo, mentre il presbiterio occupa il transetto. Il soffitto a volta, in corrispondenza degli altari laterali, presenta delle aperture raccordate da vele, che danno luminosità e profondità alla struttura sommitale; si nota la mancanza di dipinti all’interno classiche decorazioni presenti nella parte centrale del soffitto. Al piano inferiore, collocata sotto l’abside ed il transetto troviamo la grotta di Lourdes inaugurata nel 1985 in occasione di un restauro.
Torre campanaria
La chiesa è affiancata da un campanile la cui cella campanaria è definita da due cornici orizzontali con lesene binate di ordine ionico e la lanterna superiore di sezione ottagonale finita con copertura in rame.
Facciata
La facciata esterna in stile neoclassico è composta da un arco con semicolonne (lesene) di ordine corinzio addossate che sostengono una trabeazione composta da architrave e timpano classico. Il portone di ingresso in legno, decorato da particolari bassorilievi in bronzo di pregiata finitura cromatica, è inserito in una cornice con lesene e timpano arcuato.
Struttura
La struttura muraria si ipotizza costituita da mattoni in laterizio.
Coperture
Data l’impossibilità di ispezionare il sottotetto, si presume che la copertura della navata centrale sia formata da travature lignee con sovrastante tavolato e manto di coppi, mentre nella parte inferiore verso l’interno della chiesa il soffitto risulta a volta ribassata e raccordato alle finestre arcuate mediante velette. La copertura del transetto e dell’abside è costituita da volte a tutto sesto in muratura decorate verso l’interno.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento realizzato in lastre di marmo di carrara e rosso di Verona di forma quadrata posate a scacchiera.
Elementi decorativi
Il fonte battesimale è stato posizionato ai piedi del presbiterio, sul lato destro entrando dall’ingresso principale
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1970-1980)
E'stato posizionato un nuovo altare “mobile” per poter celebrare l’eucarestia rivolto verso il popolo; inoltre è stato posizionato un ambone sul’area del presbiterio, sul lato sinistro entrando dall’ingresso principale.
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