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Monterosso
Abano Terme
Padova
chiesa
parrocchiale
S. Bartolomeo Apostolo
Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo
Pavimenti e pavimentazioni; Preesistenze; Facciata; Elementi decorativi; Impianto strutturale; Campanile
presbiterio - aggiunta arredo (2002)
1077 - 1385(prima testimonianza carattere generale); 1449 - 1456(visita pastorale carattere generale); 1620 - 1642(cappella per fonte battesimale ampliamento); 1676 - 1680(ristrutturazione intero bene); 1822 - 1822(restauro sacrestia e campanile); 1904 - 1908(ampliamento intero bene); 2000 - 2002(rifacmento impianti intero bene)
Chiesa di San Bartolomeo Apostolo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Bartolomeo Apostolo <Monterosso, Abano Terme>
Altre denominazioni S. Bartolomeo Apostolo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze venete (costruzione)
Notizie Storiche

1077 - 1385 (prima testimonianza carattere generale)

La data di costruzione non è rilevabile dagli scritti, risulta però menzionata come esistente da prima del 1077. Nelle citazioni di Bartolomeo Azale, risulta compresa nel patrimonio del 1385 unitamente a sette campi.

1449 - 1456 (visita pastorale carattere generale)

Nel 1449 il Vicario Federico Grassetto, trova la situazione disastrosa e invita i massari a riparare a meglio la Chiesa. Nel 1456 diventa proprietà dei Capodilista, incorporata nell’oratorio privato.

1620 - 1642 (cappella per fonte battesimale ampliamento)

Nel 1620 il Vicario del Cornaro, Antonio Zanibon, trova la nuova sacrestia e la Chiesa seppur piccola in ordine. Nel 1642 troviamo testimonianza del notaio Antonio Monterosso in merito alla costruzione di una cappella per la fonte Battesimale.

1676 - 1680 (ristrutturazione intero bene)

Nell’anno 1676 da scrittura di certo Zuanne Falconi impegno nella ristrutturazione completa della Chiesa, con tutti i materiali occorrenti. S. Gregorio Barbarigo visitandola nel 1680 la trovò "satis bene restauratam, tectam et pavimento firmatam" e con due altari.

1822  (restauro sacrestia e campanile)

Nei primi dell’800 (1822) con l’operosità di don Francesconi, si esegue il restauro della casa canonica, dell’ampliamento e sistemazione del cimitero, il restauro del campanile e della sacrestia.

1904 - 1908 (ampliamento intero bene)

Nel 1904 il Parroco don Emilio Miotto prolungò la Chiesa di 4 metri e fece realizzare la facciata in stile gotico, qualche anno dopo fu ampliato il coro.

2000 - 2002 (rifacmento impianti intero bene)

Rifacimento impianto elettrico e di riscaldamento
Descrizione

La Chiesa di San Bartolomeo Apostolo ad Abano Terme, del XII secolo d.C., è dedicata al patrono della piccola frazione di Monterosso (martirizzato in Siria o in Armenia dopo aver diffuso il vangelo in quei paesi e la cui festa liturgica si celebra il 24 agosto). Inizialmente, attorno alla seconda metà del XI secolo, la chiesetta era una cappella della principale pieve dedicata a San Lorenzo, oggi Duomo della città di Abano Terme. Solo dal 1585 la Chiesa di Monterosso fu sicuramente autonoma da quella di Abano, dal momento che proprio a quell’anno risalgono i primi registri parrocchiali dei battesimi e dei matrimoni. Allora la chiesa aveva un solo altare dedicato a San Bartolomeo. Intorno al 1676 la chiesa fu ristrutturata e restaurata, tanto che il Vescovo San Gregorio Barbarigo la trovò in buono stato: è di qualche anno più tardi (1691) la costruzione di un altare dedicato alla Beata Vergine del Rosario, mentre qualche anno dopo fu edificato il campanile, dotato di due campane; le due campane furono rifuse dalla storica fonderia Daciano Colbachini di Padova nel 1823, l’orologio risale invece al 1826. La facciata della Chiesa di San Bartolomeo Apostolo ad Abano Terme, in stile neo-gotico, è del XX secolo, su disegno dell’Ingegnere Camillo Vezani. Nel 1908 fu ampliato anche il presbiterio su disegno di Giovanni Tomasatti, grazie alla munificenza del Conte Leonardo Emo Capodilista. All’inizio degli anni ’50 fu invece eliminato il cimitero, comunicante con il sacro edificio, al fine di costruire la canonica ed ampliare la piazza antistante.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione si presenta in mattoni di cotto posato a file rettilinee a squadra, con pezzatura regolare 30 x 30 cm.
Preesistenze
L’altare del 1600 circa è eseguito in pietra dolce di Nanto.
Facciata
Il portale d'ingresso è realizzato in pietra di Nanto mentre il portone è composto da due ante in legno a disegno semplice.
Elementi decorativi
Il fonte battesimale è un bacile in pietra di Verona su piedistallo in pietra, posto sul primo gradino di accesso all’altare.
Impianto strutturale
La pianta della Chiesa si presenta rettangolare regolare ad unica navata, con la presenza di quattro piccole nicchie laterali adibite a confessionali e come cappelline.
Campanile
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (2002)
L'altare è stato posto rivolto verso il popolo come da normativa liturgica. L'ambone in legno senza interesse storico è posto a sinistra dell'altare e risulta mobile.
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