chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Portegrandi Quarto d'Altino Venezia oratorio sussidiario Madonna nera Parrocchia di San Magno Vescovo Facciata; Pianta; Coperture nessuno XIX - XIX(leggenda della fondazione carattere generale); XIX - XIX(costruzione intero bene)
Oratorio della Madonna nera
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio della Madonna nera <Portegrandi, Quarto d'Altino>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze venete (costruzione)
Notizie Storiche
XIX - XIX (leggenda della fondazione carattere generale)
Sembra che la statua della Madonna Nera sia giunta a Portegrandi, alla fine dell’800, trasportata da una piena del fiume Sile e trovata nell’ansa prospiciente dove ora sorge il suo oratorio.
Si narra pure che il ritrovamento di questa statua sia dovuto a qualche persona che diede fuoco “in maresana” a delle sterpaglie e a dei rami secchi di rovo, provocando un grande incendio e che da quel fuoco sia comparsa l’effigie della Vergine con in braccio il bambino Gesù, integra e immune da graffi e bruciature.
XIX (costruzione intero bene)
L'oratorio viene costruito alla fine dell'Ottocento in località Ca’ Corner.
Descrizione
Il piccolo edificio sorge addossato ad un muro di recinzione e ad un'abitazione privato, in modo che ne rimangono liberi solo la facciata ed il fianco destro. Il prospetto, in mattoni a vista, è a spioventi compresi tra due pilastri laterali: la fascia di coronamento delle gronde è in cemento, sagomata a fasce; al centro si apre il portale con lunetta in cemento.
L'interno è a pianta rettangolare, con pareti intonacate e soffitto con travi lignee a vista; sulla parete di fondo si apre la nicchia che ospita la statua della Madonna Nera.
Facciata
A capanna tra due pilastri laterali, con dettagli architettonici in cemento.