chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Burgio Agrigento chiesa parrocchiale S. Antonio Abate Parrocchia Sant'Antonio Abate Impianto Planimetrico; Pianta; Abside; Impianto strutturale; Coperture; Campanile; Prospetto principale; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi altare - aggiunta arredo (1988); ambone - aggiunta arredo (1988) 1100 - XII(costruzione carattere generale); 1500 - XVI(costruzione chiesa); 1749 - XVIII(restauro chiesa); 1988 - XX(restauro copertura); 2016 - XXI(consolidamento copertura)
Chiesa di Sant'Antonio Abate
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Sant'Antonio Abate <Burgio>
Altre denominazioni
Chiesa Sant'Antonio Abate S. Antonio Abate
Ambito culturale (ruolo)
architettura rinascimentale (costruzione)
Notizie Storiche
1100 - XII (costruzione carattere generale)
La Chiesa Madre di Burgio da tempi antichissimi è dedicata a Sant'Antonio Abate, inoltre gli storici affermano che che il primo impianto fu costruito durante il Periodo dei Normanni.
1500 - XVI (costruzione chiesa)
Sulle rovine dell'antica preesistenza fu rifabbricata e ampliata l'attuale chiesa di stile rinascimentale.
Essa sorge a levante del paese, laddove si innalza maestosa ed isolata da ogni parte eccetto dal lato sud che confina con l'Oratorio, inoltre la chiesa si trova nel cuore storico della cittadina arabo-normanna ai piedi del castello.
1749 - XVIII (restauro chiesa)
Tra gli interventi di restauro, che si sono succeduti nei secoli passati, è da ricordare quello eseguito nel 1749.
1988 - XX (restauro copertura)
Altro grande intervento di ristrutturazione risale al 1988 quando su incarico del parroco vennero demoliti i tetti in legno e si rifecero gli stessi con ferri a doppio T.
2016 - XXI (consolidamento copertura)
Nel 2016 è stato effettuato un ulteriore intervento di restauro e consolidamento relativo alla copertura.
Descrizione
Oggi la Chiesa Madre esternamente si presenta con una facciata a capanna caratterizzata da un complesso architettonico con pianta longitudinale a tre navate tutte culminanti con absidi circolari, la copertura della navata centrale a botte è percorsa da fasce con doratura e con applicazione di ricchi stucchi dorati, mentre le navate laterali sono sormontate da volte a crociera romana, percorse anch'esse da fasce dorate e applicazioni di stucchi.
Complessivamente la chiesa accoglie undici altari che custodiscono pregevoli opere d'arte.
Le tre navate sono divise da dieci colonne con capitelli corinzi, le quali sono sormontate da un cornicione adornato di stucchi dorati.
A sud, ad est ed ovest si scorgono tre maestosi portali di epoca rinascimentale bisognosi di un buon restauro.
Delle tre absidi cilindriche, quella centrale, più alta e profonda delle laterali, si manifesta anche all'esterno, mentre quelle laterali sono incassate nello spessore murario.
Infine a sud-est è possibile accedere ai locali della sacrestia e della catechesi annessi al corpo principale della chiesa.
Impianto Planimetrico
La chiesa a tre navate sorge a levante del paese ai piedi del castello, si innalza possente e isolata da ogni lato eccetto a sud che confina con l'Oratorio.
Pianta
L'impianto della chiesa è di base rettangolare diviso internamente in tre navate culminanti con absidi circolari.
Abside
Guardando l'abside centrale sulla sommità della calotta sopra il tamburo campeggia la figura in gesso dell'Agnello simbolo di Cristo morto e risorto da cui si espandono raggi dorati; a destra e a sinistra due figure di angeli.
Ancora sopra si può osservare una colomba emanante raggi solari in un moto circolare di figure angeliche. Tutto il presbiterio è ricoperto di pregevoli stucchi barocchi e indorati, è ornato di colonne-paraste a scanalature e vi si trovano anche quattro formelle che contengono le figure allegoriche delle virtù cardinali.
Impianto strutturale
Le pareti perimetrali sono costituite da blocchi portanti in calcarenite arenaria che sorreggono le copertura delle navate.
Coperture
La volte a botte ricopre la navata principale, mente le volte a crociera romana sormontano le navate laterali, il tutto coperto esternamente da una struttura a falde rivestita da un manto di coppi siciliani.
Campanile
Il campanile attaccato alla chiesa si presenta come una solida costruzione quadrata, che sviluppa la sua cella campanaria al di sopra del tetto della stessa chiesa, con i quattro cantoni laterali realizzati con conci di pietra bianca.
Prospetto principale
La facciata è a capanna, molto semplice, descritta soltanto da un portale lesenato e da una modesta apertura rettangolare posta in alto.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento della chiesa è di marmo bianco posato nel 1926.
Elementi decorativi
La decorazione della chiesa è suddivisa in due distinte parti: la parte centrale e del presbiterio conserva gli stucchi originali in bianco e oro; le due navate laterali sono di colore bianco con delicate applicazioni di stucchi che danno luce e splendore al complesso monumentale.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1988)
Altare realizzato in legno costituito da un tavolato poggiato su quattro colonne lignee.
ambone - aggiunta arredo (1988)
Ambone realizzato in legno di forma rettangolare decorato da intarsi.