Nel XV° secolo fu edificata la Chiesa di S. Maria del Soccorso sulla strada che porta a Fabrica di Roma.
XVI (realizzazione altare maggiore)
Nel XVI° secolo fu realizzata la struttura dell'Altare Maggiore in stile barocco con colonne in stile corinzio che sorreggono la trabeazione ed il timpano ornato di statue.
1581 (realizzazione affresco)
Nel 1581 fu realizzato l’affresco che rappresenta il Papa, il quale consacra la chiesa durante la celebrazione liturgica.
1661 (realizzazione cappella laterale)
Nel 1661 fu realizzata da Lorenzo Costantini nella navata destra, la cappella che rappresenta la Madonna, S. Francesco e S.Lorenzo Martire.
1902 (dichiarazione intero bene)
Nel 1902 la Chiesa viene dichiarata Monumento Nazionale ed iscritta nell'Elenco degli "Edifizi Monumentali".
1962 - 1966 (restauro intero bene)
Nel 1962 ebbero inizio i lavori di restauro della Chiesa, che riguardarono il rifacimento del tetto in legno e della pavimentazione di aula e presbiterio, lo spostamento dell'Altare Maggiore dalla parete di fondo in posizione centrale e nuove tinteggiature alla pareti interne. I lavori si conclusero nel 1966.
1990 (pittura superfici interne)
Nel 1990 il Parroco fece ri-tinteggiare le superfici interne di colore bianco eccetto le parti interessate dalla presenza di affreschi.
1995 (installazione organo)
Nel 1995 fu portato in loco ed installato l'organo elettrico che stava nella Chiesa di S. Biagio.
2000 (sostituzione cattedra)
Nel 2000 è stata rifatta la sede del Presidente al posto della precedente ed aggiunte nuove sedute per concelebranti e ministranti.
2008 (sostituzione campana)
Nel 2008 fu sostituita la vecchia campana del campanile con una nuova in bronzo.
2008 (revisione impianto elettrico)
Nel 2008 è stato revisionato l'impianto elettrico con l'aggiunta di alcuni fari proiettori sulla navata principale. Contestualmente sono state aggiunte due casse per la diffusione audio comandabili dal quadro elettrico.
Descrizione
La Chiesa, dal tipico impianto romanico con tufo a faccia vista su tutti i prospetti, presenta in facciata una scalinata, sulla sommità della quale insistono due pilastri compositi e due colonne di peperino ornati da stemmi, rosette ed altri elementi decorativi. Dei tre portali della facciata, quello centrale presenta una ricca decorazione ad intagli e rilievi sugli stipiti, sormontati da capitelli corinzi, angeli e candelabri a rilievo; sull'architrave vi sono putti che sostengono festoni, mentre tra mensola e timpano si notano volti di angeli. L’interno con il soffitto a capriate è scandito da tre navate, spartite in sei campate da colonne cilindriche, prive di rastremazione, coronate da bei capitelli compositi di peperino. La grande struttura dell'Altare Maggiore è caratterizzata da colonnine in stile corinzio che reggono un architrave ed un sovrastante impianto monumentale decorato a stucchi pregevoli. Fanno da cornice allo stesso altre decorazioni a stucco ed affreschi di carattere mariano. Ai lati dell’impianto, quattro statue all’interno di quattro nicchie, di cui le due in basso raffigurano S. Egidio a destra e S. Francesco a sinistra. Nella navata sinistra si trovan tre cappelle affrescate dai fratelli Torresani: le prime due con affreschi di Santi ai lati della Madonna, mentre la terza, quella che si trova all’inizio della navata, narra la storia dell'edificazione della Chiesa. Nella navata destra, altre due cappelle di cui la prima, realizzata da Lorenzo Costantini, rappresenta la Madonna, S. Francesco e S. Lorenzo martire; nella seconda sono raffigurati, oltre alla Madonna, S. Antonio a destra, S. Francesco a sinistra ed il Signore. Sempre nella navata destra, si apre la nota Cappella del Paradiso, a forma di tabernacolo, adorna di affreschi attribuiti agli Zuccari o forse ai Torresani, e decorata con elementi a rilievo di notevole fattura.
Fondazioni
Del tipo a sacco in muratura di tufo e pietra locale.
Struttura
Strutture portanti verticali e colonne in muratura di tufo locale.
Coperture
Capriate in legno di castagno, travi principali e secondarie in legno di castagno, pianelle in cotto, tegole e coppi alla romana.
Campanile
Del tipo a vela, trovasi in corrispondenza della parete di fondo e presenta una struttura in tufo locale ad unica campana.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione di aula e presbiterio in mattonelle di grès dim. cm. 25x25 posato a 45° rispetto alla direttrice principale verso l'Altare..
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1966)
Nel 1966, poco tempo dopo il Concilio, fu spostato l'Altare Maggiore dalla parete di fondo e posto in posizione centrale.
cattedra - aggiunta arredo (2000)
Nel 2000 è stata rifatta la sede del Presidente ed aggiunte nuove sedute per concelebranti e ministranti.