chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Ragalna Catania chiesa parrocchiale S. BARBARA Parrocchia di Santa Barbara Planimetria interni e prospetti; Impianto strutturale presbiterio - aggiunta arredo (anni '90 del XX secolo) 1913 - 1965(costruzione intero bene); 1966 - 1966(erezione canonica carattere generale); 1989 - 1993(lavori di ristrutturazione intero bene)
Chiesa di Santa Barbara
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Barbara <Ragalna>
Altre denominazioni
S. BARBARA
Ambito culturale (ruolo)
maestranze siciliane (costruzione)
Notizie Storiche
1913 - 1965 (costruzione intero bene)
La notevole distanza di questa contrada dall'altra chiesa di Ragalna, quella della Madonna del Carmelo, rese necessaria una nuova chiesa per la costruzione della quale i residenti raccolsero le somme necessarie. L'edificio fu iniziato nel 1913 su progetto dell'Ing. Cesare Impallomeni, ma i lavori si interruppero quasi subito a causa dei disagi conseguenti alla Prima Guerra e l'edificio fu completato solo nel 1936 dall'Ing. S. Guido. Grazie al contributo del Comm. M. Virgillito, nel 1965 la chiesa fu rifinita e dotata di campanile e sagrestia.
1966 (erezione canonica carattere generale)
La chiesa è stata eretta in parrocchia il 26.06.1966
1989 - 1993 (lavori di ristrutturazione intero bene)
Tra il 1989 e il 1993 l'edificio è stata sottoposto ad una completa ristrutturazione.
Descrizione
L'edificio presenta delle caratteristiche estetiche molto eterogenee. Agli esterni in vago stile neoromanico, infatti fanno da contrasto gli interni che presentano un apparato decorativo, realizzato negli anni '80 del XX secolo, che su una base di gusto eclettico raccoglie diversi stilemi della tradizione locale, che mascherano l'originario schema strutturale in pilastri e travi in cemento armato. Facciata piana tripartita con campanile annesso al fianco destro dell'edificio. Spazio interno a prevalente sviluppo longitudinale, con aula rettangolare e ambulacri laterali. Volumetria prismatica a pianta rettangolare.
Planimetria, interni e prospetti
L'edificio si sviluppa secondo una planimetria a tre navate, di cui però le due minori sono poco più che ambulacri. Le campate formate dalle travi e dai pilastri della struttura originaria, negli anni '90 del XX secolo sono state parzialmente tamponate per realizzare degli archi con l'intento di "antichizzare" l'edificio. Nello stesso intervento di ristrutturazione furono realizzati anche gli stucchi, le decorazioni e i dipinti in stile eclettico. Alla destra dell'edificio spicca il campanile realizzato nello stesso stile vagamente neoromanico del prospetto.
Impianto strutturale
Muratura portante e struttura in cemento armato.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (anni '90 del XX secolo)
Altare rivestito in metallo con basamento in pietra. Ambone in legno.