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Vessalico
Albenga - Imperia
santuario
sussidiario
Nostra Signora della Visitazione
Parrocchia di Santi Maria Maddalena Processo Martiniano e Matteo
Pianta; Elementi decorativi; Facciata; Campanile; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture
nessuno
1585 - 1586(citazione intero bene); 1778 - 1778(ricostruzione intero bene); 1945 - 1945(rifacimento decorazione); 1980 - 1987(restauro intero bene); 2020 - 2022(ricostruzione ponte)
Santuario di Nostra Signora della Visitazione
Tipologia e qualificazione santuario sussidiario
Denominazione Santuario di Nostra Signora della Visitazione <Vessalico>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche

1585 - 1586 (citazione intero bene)

La chiesa è citata nella visita apostolica Mascardi come "oratorio dei Disciplinanti di S. Maria"; viene prescritto di intonacare le pareti e imbiancarle, e di riparare il tetto.

1778  (ricostruzione intero bene)

La chiesa viene riedificata sul sedime dell'oratorio medievale.

1945  (rifacimento decorazione)

Felice delle Piane cura il rifacimento della decorazione pittorica della chiesa.

1980 - 1987 (restauro intero bene)

Viene costituito un "Comitato restauri edifici sacri in Vessalico", con il compito di raccogliere fondi per i restauri definiti come urgenti: per quanto riguarda il cosiddetto "santuario" vengono proposte riparazione interna ed esterna della sacrestia, rifacimento intonaci presbiterio e coro, rifacimento intonaco esterno. Tra il 1983 e il 1984 si realizza un primo lotto dei lavori programmati. Nel 1987 i lavori giungono alla conclusione

2020 - 2022 (ricostruzione ponte)

L'alluvione del 2020 danneggia il ponte del Santuario; i lavori di ricostruzione iniziano nel 2022. Emergono parte delle strutture di un ponte più antico.
Descrizione

La cappella dedicata a Nostra Signora della Visitazione, nota anche come Santuario del Ponte o Madonna del Ponte, sorge nel territorio comunale di Vessalico (IM). La chiesa si trova presso il ponte sul torrente Arroscia, lungo il tracciato storico della strada di fondovalle all'ingresso settentrionale del paese, sul luogo dove era già stata edificata una cappella viaria. La chiesa è composta dai corpi di fabbrica a linee curve dell'aula e del presbiterio, intonacato il primo e lasciato al grezzo il secondo. Alla chiesa sono affiancati due piccoli locali di servizio. Da una piazzetta a lato della strada che fa da sagrato, cinque gradini conducono all’ingresso. All'interno due scalini e una balaustra separano aula unica e presbiterio, legati in uno spazio armonico con ampio sviluppo in altezza.
Pianta
L'edificio è composto da un’aula ellittica e da un presbiterio rettangolare, concluso da un’abside semicircolare leggermente bombata ai lati. La copertura dell’aula è a vela; diventa a botte nel presbiterio e a semicatino costolonato sull’abside.
Elementi decorativi
La chiesa all’interno è riccamente decorata da stucchi e pitture, nei toni sfumati del rosa, verde e giallo. Le lesene che ritmano gli spazi terminano in capitelli compositi in stucco bianco, con al centro pellaccette o cherubini. Al di sopra vi è un ampio cornicione che nell’abside diviene parte della cornice della pala d’altare, riccamente composta da volute, angeli e cherubini. La decorazione pittorica delle volte e delle pareti è stata eseguita da Felice Delle Piane nel 1945. La chiesa conserva la cassa processionale rappresentante l'incontro di Maria ed Elisabetta eseguita da Giovanni Battista Garaventa.
Facciata
La facciata è costituita da un corpo rettilineo centrale e da due ali oblique, che fasciano la prima parte dei muri laterali. Un cornicione centrale divide in due ordini la facciata: quello inferiore è decorato da lesene, che in quello superiore diventano semplici costolonature. Le lesene di entrambi gli ordini agli angoli di congiunzione tra il corpo centrale e le ali sono disposte a libro. Nella parte centrale della facciata si apre una finestra trilobata, con al di sopra un medaglione in stucco policromo dove è rappresentata la scena della Visitazione.
Campanile
Il frontone è coronato da un profilo mistilineo, con al centro un piccolo campaniletto a vela, intonacato e tinteggiato, con lesene angolari che sorreggono una copertura a linee curve.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in piastrelle.
Coperture
Il manto del tetto è in lastre di ardesia.
Adeguamento liturgico

nessuno
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