chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Pantasina Vasia Albenga - Imperia oratorio sussidiario Santi Cosma e Damiano Parrocchia di Trasfigurazione di Nostro Signore e San Sebastiano Pianta; Elementi decorativi; Facciata; Campanile; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture nessuno XVIII sec - XVIII sec(costruzione intero bene); 1730 - 1730(legato intero bene); XX sec - XXI sec(manutenzione intero bene); 2008 - 2010(restauro decorazione)
Oratorio dei Santi Cosma e Damiano
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio dei Santi Cosma e Damiano <Pantasina, Vasia>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche
XVIII sec (costruzione intero bene)
La fondazione della cappella sembrerebbe ascrivibile alla prima metà del '700.
1730 (legato intero bene)
Il reverendo Gio Batta Bellone fonda un legato per far celebrare in perpetuum nella cappella sei notturni dell'offizio dei morti.
XX sec - XXI sec (manutenzione intero bene)
La chiesa viene sottoposta a manutenzioni ordinarie e straordinarie non sempre documentabili.
2008 - 2010 (restauro decorazione)
I decori interni della cappella vengono completamente restaurati, con interventi conservativi su dipinti murali, intonaci e stucchi.
Descrizione
La cappella dei Santi Cosma e Damiano sorge nel territorio del Comune di Vasia (IM). L'edificio è situato a oriente della borgata di Casa dei Gatti, su una collina fitta di oliveti su terrazze. La chiesa, orientata con l'abside a ovest, è composta dai corpi di fabbrica che contengono l'aula, il presbiterio e la sacrestia, affiancata al prospetto meridionale. Le murature esterne si presentano intonacate, tranne l'abside in pietra a vista, con le buche pontaie in evidenza. Si fa ingresso all'interno da un ampio sagrato tenuto a prato, salendo sei gradini; l'aula unica è divisa dal presbiterio da due gradini. Da una porta aperta nel fianco sinistro dell'aula si accede alla sacrestia. La chiesa è illuminata dalle bucature nella facciata e da due altre finestre, una aperta sul presbiterio e una sull'aula; le finestre realizzate lungo il prospetto settentrionale si presentano tamponate.
Pianta
L'edificio è composto da un'aula a pianta ellittica, disegnata curvando gli angoli di un impianto rettangolare; sull'aula la volta è a botte, come sul presbiterio rettangolare.
Elementi decorativi
Una trabeazione ha modanature lisce e un ampio fregio decorato con volute e cartouches; corre all’imposta delle volte senza soluzioni di continuità per tutto l'edificio. Coppie di lesene doppie ritmano le linee leggermente curve dell'aula. Due lesene affiancate nel presbiterio, con le specchiature decorate a marmorizzazioni, sollevano l'arco trionfale, che ha il sottarco decorato a cassoni dipinti. La colorazione a marmorizzazioni si ripete nelle specchiature dell'altare in stucco, con due gradini reggicandelabri; una semplice cornice rettangolare inquadrava una pala non più presente.
Facciata
La facciata ha un disegno a capanna molto sviluppato in altezza e con gli spigoli tagliati da linee oblique. Lesene angolari salgono da terra al tetto, sollevando prima una cornicetta marcapiano, poi un'ampia trabeazione aggettante con modanature lisce, infine la base del frontone triangolare. La facciata è bucata, oltrechè dall'ingresso, da una finestra trilobata che si apre nella parte alta; è tinteggiata in rosa, mentre le lesene e gli altri elementi decorativi sono bianchi. Sopra l'ingresso si trova una nicchia da statua. Al centro del timpano spicca il monogramma bernardiniano.
Campanile
La chiesa possiede un campaniletto a base quadrata, basato in posizione posteriore a destra rispetto alla facciata. Il fusto emerge dalle coperture con un solo ordine, intonacato, decorato con una cornicetta marcapiano e con la trabeazione modanata della mensola alla sommità. Il campanile, privo di tamburo, culmina con un sostegno che reca un globo crucigero con croce.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in ottagoni di ardesia e tozzetti di marmo bianco "alla genovese".
Coperture
Il tetto a capanna a due falde ha i manti in mattonelle di cemento.