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Rezzo
Albenga - Imperia
oratorio
sussidiario
San Giuseppe
Parrocchia di San Martino
Pianta; Elementi decorativi; Facciata; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture
nessuno
XVII sec - XVII sec(costruzione intero bene); 1742 - 1742(costruzione portico); XXI sec - XXI sec(ristrutturazione facciata)
Oratorio di San Giuseppe
Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario
Denominazione Oratorio di San Giuseppe <Rezzo>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche

XVII sec  (costruzione intero bene)

L'oratorio risale probabilmente all'inizio del '600. Nel 1611 un resoconto di visita pastorale lo trova già completato e lo definisce "fabbricato dagli uomini delle Case Soprane per loro comodità".

1742  (costruzione portico)

Viene costruito il porticato.

XXI sec  (ristrutturazione facciata)

La facciata e il portico vengono disintonacati e viene apposto lo zoccolo sulla facciata.
Descrizione

L'Oratorio di San Giuseppe (detto anche del Presepe, per via del soggetto della pala d'altare) sorge tra le case nella borgata di Case Soprane, nel territorio comunale di Rezzo (IM). L'edificio è situato nell'abitato, ed è costruito su uno sperone roccioso sulla sponda di un ruscello. E' una minuscola chiesetta, con un'auletta unica preceduta da un portico, attraversato dalla strada che imbocca il vicino ponte. I prospetti esterni portano tracce di vecchi intonaci; in facciata e sotto il portico è stata ripristinata la pietra a vista. La minuscola aula è occupata per buona parte dalla superficie dell'altare, rialzato con un gradino, e ha copertura in legno a vista.
Pianta
Il sacello è costituito da una minuscola aula rettangolare con volta a botte, preceduta da un portico grossolanamente quadrato. Una struttura lignea sorregge il tetto a capanna del portico.
Elementi decorativi
L'interno della chiesa, intonacato e colorato, è percorsa da una cornice con il fregio dipinto a motivi geometrici e gli altri elementi colorati a tinte vivaci. Altrettanto vivaci e insoliti sono i colori che dipingono l'altare in materia, con finte marmorizzazioni e tinte rosse, azzurre e verdi sui motivi del paliotto, che reca al centro un cristogramma in stucco. Nell'oratorio si conserva la pala d'altare raffigurante la Natività, una tela attribuita a scuola genovese della seconda metà del '600.
Facciata
La facciata, alzata dall'aggiunta del portico oltre la quota della volta a botte, è stata disintonacata e si presenta in pietra a vista, ad eccezione di uno zoccolo in cemento che ricopre la base fino all'altezza delle finestrelle "del perdono". Le due finestrelle, assieme all'ingresso, rappresentano le uniche aperture
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in lastre di pietra.
Coperture
La chiesa e il portico hanno il manto della copertura in lastre di ardesia.
Adeguamento liturgico

nessuno
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