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beni culturali della Chiesa cattolica
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restauro
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Cenova
Rezzo
Albenga - Imperia
oratorio
sussidiario
San Benedetto
Parrocchia di Nostra Signora Assunta
Pianta; Elementi decorativi; Facciata; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture
nessuno
1483 - 1483(citazione intero bene); 1607 - 1611(danneggiamento intero bene); 1637 - 1638(ricostruzione intero bene); XIX sec - XIX sec(ricostruzione altare); XXI sec - XXI sec(restauro decorazione)
Oratorio di San Benedetto
Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario
Denominazione Oratorio di San Benedetto <Cenova, Rezzo>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche

1483  (citazione intero bene)

La cappella di San Benedetto "dell’Armetta" o "del Fassetto" risulta eretta e dotata di decorazione pittorica.

1607 - 1611 (danneggiamento intero bene)

L'edificio risulta interdetto e rischia il crollo.

1637 - 1638 (ricostruzione intero bene)

L’edificio viene ricostruito nelle forme attuali e risulta consacrato e utilizzato già nel 1638.

XIX sec  (ricostruzione altare)

Un intervento databile a non oltre la metà dell'800 comporta la ricostruzione dell'altare in forme neoclassiche.

XXI sec  (restauro decorazione)

Nel corso del primo decennio del secolo, viene restaurata la decorazione pittorica della parete absidale.
Descrizione

La cappella dedicata a San Benedetto (ma in alcune fonti è citata anche come cappella della Madonna della Neve) sorge nella frazione di Cenova, nel territorio comunale di Rezzo (IM). La chiesa è la cappella cimiteriale del borgo, e si trova alcune centinaia di metri in linea d'aria a occidente dell'abitato, lungo un pendio collinare tra oliveti su terrazze e boschi. E' un edificio di origini bassomedioevali che oggi si presenta come un unico corpo di fabbrica con un'ampia abisde semicircolare. I prospetti esterni sono intonacati, la facciata è tinteggiata in arancione; a metà dei lati lunghi si aprono due finestre rettangolari. Lo spoglio interno ad aula unica introduce ad un presbiterio coperto da una mezza cupola.
Pianta
La cappella è composta da un'aula a pianta rettangolare e da un presbiterio quadrangolare con abside semicircolare. La copertura è in legno a capriate sull'aula, ed è una cupola sul presbiterio.
Elementi decorativi
All’interno sono stati recuperati alcuni elementi delle strutture precedenti, in particolar modo una bella figura femminile scolpita in pietra nera, posta al muro in controfacciata per reggere la vasca dell’acqua santa: è un lavoro cinquecentesco opera dei lapicidi locali. Le pareti del presbiterio sono colorate in azzurro, ed è realizzata ad affresco la cornice con cimasa dell'altare. L'altare, aderente alla parete absidale, è in materia; ha il paliotto decorato a stucchi, con al centro la "M" mariana, a testimonianza della convivenza delle due dedicazioni. Lo spazio per la pala, non più presente, è delimitato da due colonne doriche collegate da una semplice trabeazione liscia: il disegno della macchina d'altare, di gusto neoclassico, sembra richiamare quello, analogo, di un'altra cappella rurale di Cenova, quella di Santa Lucia.
Facciata
La facciata si presenta con il classico assetto delle cappelle rurali: semplice ingresso senza decorazioni, due "finestre di devozione" quadrangolari ai lati, apertura centrale a lunetta sotto il profilo a capanna del tetto. Il prospetto è intonacato e tinteggiato in arancione.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in pietra.
Coperture
La copertura a capanna ha manto in ardesia
Adeguamento liturgico

nessuno
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