chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Rezzo Albenga - Imperia cappella sussidiaria San Bernardo Parrocchia di San Martino Pianta; Elementi decorativi; Facciata; Campanile; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture nessuno XV sec - XV sec(costruzione intero bene); XVI sec - XVII sec(citazione intero bene); 1958 - 1960(realizzazione affreschi); 2007 - 2009(restauro intero bene)
Cappella di San Bernardo
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella di San Bernardo <Rezzo>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche
XV sec (costruzione intero bene)
La costruzione dell'edificio è, probabilmente, avvenuta nel corso del '400.
XVI sec - XVII sec (citazione intero bene)
La chiesa è citata sia nella visita apostolica del 1585-1586 che nel "Sacro e Vago Giardinello".
1958 - 1960 (realizzazione affreschi)
Tullio Brizi studia gli affreschi della chiesa e porta nella cappella l'affresco di Sant'Antonio Abate staccato dalla cappella di San Sebastiano.
2007 - 2009 (restauro intero bene)
La Soprintendenza (Aut. del 18.10.2007) autorizza un progetto di restauro conservativo della cappella. I lavori si concludono nel 2009 e hanno comportato il consolidamento delle murature, il rifacimento del tetto e dell'intonaco in facciata, l'intonacatura dell'interno.
Descrizione
La cappella dedicata a San Bernardo di Chiaravalle e a San Bernardo di Aosta sorge nella borgata delle Case Soprane, nel territorio comunale di Rezzo (IM). Oggi l'edificio si trova nei pressi di un nucleo di abitazioni, ma originariamente doveva trovarsi in posizione isolata. La chiesa è posta trasversalmente lungo la strada pubblica, che attraversa il portico antistante la facciata. All'esterno l'edificio presenta muratura in pietra faccia a vista, alternata a tracce di vecchi intonaci, mentre la facciata è intonacata e colorata. Nella parete di fondo si nota una feritoia tamponata, simile a quella, sempre chiusa, lungo il fianco sinistro. Sul lato destro si apre una finestra rettangolare più recente.
Pianta
La chiesa è composta da un'unica aula di modeste dimesioni, preceduta da un portico e coperta da una travatura lignea a vista nell'aula e da un volta a crociera nel presbiterio.
Elementi decorativi
La piccola chiesa è nota per essere decorata con affreschi tardogotici di XV – XVI secolo. All'esterno, sulla parete a monte del portico, sono riconoscibili tre figure di santi (Bernardo di Aosta, Antonio Abate, Santa Lucia). San Bernardo di Aosta è raffigurato anche all'interno, nella lunetta a destra dell'altare. Dietro l'altare campeggia la figura di Gesù risorgente dal sepolcro. Le figure nell'arco trionfale sono state attribuite a Pietro Guido da Ranzo. Sulla parete sinistra si nota l'immagine del certosino beato Guglielmo Fenoglio. Uno degli affreschi presenti nella chiesa, un Sant'Antonio Abate, proviene da un'altra cappella affrescata di rezzo, quella dedicata a San Sebastiano.
Facciata
La facciata, coperta dal portico, è intonacata e presenta tre aperture: l'ingresso e le due finestrelle "di devozione" ai lati, di forma rettangolare, con scalini sottostanti.
Campanile
Il campaniletto a vela della chiesa è situato sul fianco sinistro della chiesa, in posizione posteriore.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in piastrelle cementine nel presbiterio e in lastre di pietra nell‘aula.