chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Pogli Ortovero Albenga - Imperia chiesa parrocchiale Santo Stefano Parrocchia di Santi Stefano e Matteo Pianta; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni; Facciata; Coperture; Campanile altare - aggiunta arredo (1966) 1330 - 1330(citazione intero bene); 1624 - 1653(citazione intero bene); 1854 - 1854(restauro intero bene); 1886 - 1886(decorazione intero bene); 2000 - 2000(decorazione sagrato)
Chiesa di Santo Stefano
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santo Stefano <Pogli, Ortovero>
Altre denominazioni
Chiesa dei Santi Stefano e Matteo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche
1330 (citazione intero bene)
Prima citazione dell’edificio
1624 - 1653 (citazione intero bene)
Citazione nel Sacro e Vago Giardinello: “…alquanto dal borgo discosto, sacr’Albergo d’antichissimi vestigli come dimostrano le proprie muraglie, ancorchè da ben inclinati Borghesi sia stato alla moderna dorica compositione ridotto, e dedicato al vittorioso Campione il Protomartire; d’una sol nave a volta, di piccol vaso, non consecrato; con cemiterio intorno…il cui choro guarda il ponente, e facciata l’oriente…”
1854 (restauro intero bene)
La chiesa viene restaurata come riporta il Giardinello “alla restaurazione fu dato principio del 16.. e l’ultima mano del 1634, e con solenne pompa et concorso Universale cantata la prima Messa in dett’anno il giorno del Santo Titolare dal R. Sig. Pier Gio. Siffredo moderno Arciprete di detta Chiesa.”
1886 (decorazione intero bene)
Nel 1886 vengono terminate le decorazioni pittoriche interne
2000 (decorazione sagrato)
In occasione del Giubileo il sagrato viene decorato con ciottoli bianchi e neri.
Descrizione
La Chiesa di S. Stefano in Pogli è situata lungo la strada provinciale che collega Albenga a Pieve di teco, una importante percorrenza tra la costa ed il Piemonte attraverso il colle di Nava. L’edificio, a pianta centrale con presbiterio allungato, e caratterizzato da uno sviluppo articolato su una pianta mista, curvilinea e poligonale, coperta da volte a vela con calotta in muratura, poggianti su spessi costoloni di rinforzo alla muratura perimetrale portante. Attigua alla parte presbiteriale, rivolta a nord est verso la strada provinciale, si trova la torre campanaria a cui si accede dai locali della sacrestia siti a ridosso dell’abside.
Pianta
La costruzione è a pianta ellittica con l’aggiunta di un piccolo atrio rettangolare e dell’ampliamento del presbiterio quadrangolare coperto a botte; l’aula centrale è coperta a vela. Il presbiterio è a pianta quadrata con abside semicircolare, sopraelevato di due gradini rispetto all’aula centrale e delimitato da una balaustra marmorea a colonnine. Ai lati si trovano gli altari del Sacro Cuore di Gesù e della Madonna della Misericordia. Sulla destra sono posizionati il pulpito con intarsi in marmo.
Elementi decorativi
Gli spazi interni sono unificati da un ampio cornicione modanato che risvolta anche nell’abside, mentre le pareti sono ritmate da lesene doriche che nel presbiterio proseguono oltre la trabeazione nel semicatino di copertura, diventando costolonature terminanti in un medaglione semicircolare con all’interno un bassorilievo in stucco rappresentante la colomba dello Spirito Santo.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento interno è in graniglia di marmo a decori floreali nella parte centrale dell’aula ed uniforme lateralmente. Davanti all’ingresso il sagrato si presenta a mezzaluna, decorato da ciottoli bianchi e neri.
Facciata
Estrenamente la facciata è decorata da due ordini di lesene, doriche nella sezione inferiore e ioniche in quella superiore, separate da un cornicione. Nella sezione superiore si apre un’ampia finestra a mezzaluna. La composizione è conclusa da un timpano triangolare.
Eccezion fatta per la facciata i muri esterni sono in pietra faccia a vista, sui lati si aprono due finestre a mezzaluna, una per parte.
Coperture
Il sistema di coperture della chiesa presenta una serie di falde articolate sulle forme curve e rettilinee della pianta. L’orditura principale, direttamente appoggiata sui costoloni e sulla struttura portante della volta in muratura, così come l’orditura secondaria, sono realizzate in legno di castagno; il manto in tegole marsigliesi.
Campanile
Sul fronte nord è sita la torre campanaria dell’edificio, elemento slanciato a base quadrata, intonacato e decorato con motivi geometrici, alla cui sommità è presente, per ogni prospetto, il caratteristico orologio sovrastato dalla bucatura del vano di alloggiamento delle campane. La torre campanaria ha terminazione a cuspide piramidale a base ottagonale, impreziosita agli angoli da quattro pinnacoli.