chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Diano Calderina Diano Marina Albenga - Imperia oratorio sussidiario San Biagio Parrocchia di Santi Anna e Giacomo Pianta; Elementi decorativi; Facciata; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture nessuno 1638 - 1639(costruzione intero bene); 1773 - 1780(ricostruzione intero bene); 1793 - 1797(manutenzione intero bene); XX sec - XX sec(scrostamento facciata)
Oratorio di San Biagio
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio di San Biagio <Diano Calderina, Diano Marina>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche
1638 - 1639 (costruzione intero bene)
Si registra la fondazione dell'oratorio.
1773 - 1780 (ricostruzione intero bene)
La chiesa viene ricostruita, con un "coro tutto fatto di novo sino dalli fondamenti" e il rifacimento di tetto e altare.
1793 - 1797 (manutenzione intero bene)
Forse per problemi di statica, l'oratorio si presenta già parzialmente diroccato, e si registrano riparazioni del coro e il rifacimento del tetto. I lavori si concludono nel 1797, con l'installazione del nuovo altare.
XX sec (scrostamento facciata)
Nel corso degli anni Settanta la facciata è stata completamente scrostata dall’intonaco e lasciata in pietra a vista, previa stuccatura.
Descrizione
La cappella di San Biagio si trova nel territorio comunale di Diano Marina (IM), a 126 metri di quota sul livello del mare. Sorge nei pressi dell'abitato di Muratori, un minuscolo nucleo storico situato tra gli oliveti a monte di Calderina. L'edificio, orientato con l'abside rivolta a est, è preceduto da un sagrato a pianta rettangolare, con il fondo in cemento, al quale si accede dalla vicina strada comunale che conduce alla borgata. Al corpo di fabbrica della chiesa è affiancata, lungo il fianco a valle, la sacrestia. Tutti i prospetti esterni si presentano in pietra a vista. Due scalini immettono nell'interno, con le caratteristiche di un tipico oratorio rurale, a partire dalla forma allungata dell'aula unica e del presbiterio, rialzato da un gradino.
Pianta
L'edificio è composto da un’aula unica rettangolare, con presbiterio quadrangolare concluso da un’abside schiacciata. Le volte sono a botte, lunettata nel presbiterio; la copertura esterna è a due falde a capanna.
Elementi decorativi
Gli spazi sono unificati da un cornicione in stucco modanato, sostenuto nel presbiterio da quattro paraste doriche. L’altare maggiore è in stucco policromo e deve essere stato realizzato prima del 1641, data di esecuzione della pala con San Biagio che racchiude.
Facciata
La facciata ha disegno a capanna, con murature a vista prive di intonaco e decorazioni. Nella facciata si aprono l'ingresso con le due finestrelle "di devozione" ai lati e una finestra a lunetta.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in piastrelle.
Coperture
Il tetto ha la copertura in tegole marsigliesi e abbadini in ardesia.