chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Diano Marina Albenga - Imperia oratorio sussidiario Santissima Annunziata Parrocchia di Sant'Antonio Abate Pianta; Elementi decorativi; Facciata; Campanile; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture altare - aggiunta arredo (1980) XV sec - XV sec(costruzione intero bene); XVII sec - XVIII sec(aggiornamento intero bene); 1878 - 1878(realizzazione intero bene); 1889 - 1889(restauro intero bene); 1891 - 1891(rinnovamento decorazione); 1980 - 1980(restauro intero bene); 1983 - 1984(restauro affresco)
Oratorio della Santissima Annunziata
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio della Santissima Annunziata <Diano Marina>
Altre denominazioni
Cappella della Santissima Annunziata
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche
XV sec (costruzione intero bene)
L'edificio è di fondazione bassomedievale, la data 1478 degli affreschi rappresenta il primo riferimento cronologico utile.
XVII sec - XVIII sec (aggiornamento intero bene)
La chiesa viene aggiornata al gusto stilistico barocco e alle norme liturgiche postconciliari.
1878 (realizzazione intero bene)
Viene realizzato da Nicolò Bertolotto il nuovo altare maggiore in marmo bianco.
1889 (restauro intero bene)
In seguito ai danni riportati durante il terremoto del 1887 si restaura l’edificio e se ne capovolge l’orientamento, aprendo l’ingresso verso il mare, sulla nuova strada che aveva acquisito maggior importanza rispetto alla viabilità interna. Le modifiche vengono apportate secondo il progetto dell’ing. Giacomo Pisani, tranne per la facciata che non segue il suo progetto.
1891 (rinnovamento decorazione)
Il pittore Audissino e l'indoratore Gorlero rinnovano le decorazioni interne della chiesa.
1980 (restauro intero bene)
Iniziano i lavori di risanamento e di adeguamento liturgico necessari alla riapertura al culto della chiesa, in stato di semiabbandono.
1983 - 1984 (restauro affresco)
Durante il rifacimento degli intonaci interni viene rinvenuto il ciclo di affreschi quattrocentesco delle "Storie della Vergine" di Tommaso e Matteo Biazaci (1478). Gli affreschi tardogotici vengono staccati e condotti al restauro.
Descrizione
L'oratorio dedicato alla SS. Annunziata sorge nella città di Diano Marina (IM), lungo la strada costiera, denominata, nel tratto urbano, corso Garibaldi. L'attuale facciata della chiesa, oggi orientata a sud est, si apre verso il mare e le banchine del porto turistico. Uno stretto vicolo la separa dal caseggiato alla sua sinistra, mentre il fianco destro è in aderenza con la costruzione vicina. L'edificio è composto, all'interno, da una grande aula unica rettangolare, con un solo, basso scalino che la separa dall'area presbiteriale ugualmente larga e alta. La chiesa è illuminata da due rosoni, che si aprono in facciata e nella parete absidale.
Pianta
L'edificio è composto da un’aula unica rettangolare, con l’area presbiteriale di uguale larghezza separata dalla navata attraverso un gradino. La volta è a botte lunettata.
Elementi decorativi
Un cornicione in stucco corre lungo l’imposta della volta, risvoltando anche nell’abside; al di sopra è decorato da una fascia continua, con un motivo a fiore ripreso anche nelle cornici delle lunette, insieme ad altri motivi geometrici. Alle spalle di un massiccio altare marmoreo ottocentesco, con due bassi gradini portacandelieri, si aprono nella parete absidale tre grandi nicchie da statue, inserite in una finta architettura che imita il loggiato cieco della facciata. Gli stalli lignei e un crocifisso rimandano alla funzione originaria dell'edificio come sede della confraternita. Sulla parete sinistra, dopo il restauro, sono stati posizionati alcuni affreschi opera di Matteo e Tommaso Biasacci da Busca, datati 1478. Rappresentano, in stile tardogotico, scene della vita di Maria, come la nascita, la Presentazione, il matrimonio.
Facciata
La facciata è caratterizzata da un loggiato cieco con tre arcate a tutto sesto, rette da colonnine con capitelli a foglie d’acqua. Capitelli uguali sono ripresi anche nelle due colonne che racchiudono il portale e nelle due bifore cieche che affiancano il rosone che si apre nella parte alta del prospetto. La composizione è chiusa da una serie di archetti al di sotto del tetto a due falde.
Campanile
Un campaniletto a vela orna l’apice della facciata.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è composto da piastrelle quadrate di marmo bianco e di ardesia.
Coperture
Il manto della copertura è in tegole marsigliesi.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1980)
La chiesa è stata sottoposta ad adeguamento liturgico con l'installazione di un altare ligneo nel presbiterio.