chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Conscente Cisano sul Neva Albenga - Imperia chiesa parrocchiale Sant' Alessandro Parrocchia di Sant'Alessandro Pianta; Elementi decorativi; Facciata; Campanile; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture nessuno 1596 - 1596(costruzione intero bene); 1603 - 1603(erezione a parrocchia intero bene); 1621 - 1621(consacrazione intero bene)
Chiesa di Sant' Alessandro
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Sant' Alessandro <Conscente, Cisano sul Neva>
Altre denominazioni
Chiesa di San Alessandro
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche
1596 (costruzione intero bene)
Il 17 settembre 1596 si celebra la posa della prima pietra della nuova chiesa, finanziata dalla famiglia Costa, detenente i diritti di giuspatronato.
1603 (erezione a parrocchia intero bene)
Il 14 novembre 1603 l'edificio viene dichiarato nuova chiesa parrocchiale ed elevato al rango di prepositura.
1621 (consacrazione intero bene)
Il 13 ottobre 1621 il vescovo Costa riconsacra solennemente l'edificio.
Descrizione
La chiesa parrocchiale di Sant’Alessandro sorge nella frazione di Conscente, nel territorio comunale di Cisano sul Neva (SV). L'edificio è inserito nel massiccio nucleo di edifici del cosiddetto Torrione, la residenza signorile precedente il vicino castello, situata appena a monte del centro storico del villaggio. La chiesa è costituita da un corpo di fabbrica particolarmente sviluppato in altezza, contenente, all'interno, un profondo presbiterio rettangolare, leggermente più stretto rispetto all’aula, e due cappelle perpendicolari all’arco trionfale, formanti un corto transetto.
Pianta
La chiesa ha pianta a croce latina, coperta da volte a botte.
Elementi decorativi
Un cornicione modanato all’imposta delle volte a botte unifica gli spazi. Paraste doriche sorreggono l’arco trionfale, l'arco che separa il presbiterio dal coro e gli archi di accesso alle cappelle, tutti decorati nella parte interna da cassettoni rettangolari. La cappella di destra era dedicata a Santa Caterina d’Alessandria e conteneva il dipinto raffigurante il martirio della santa eseguito da Guido Reni, ora conservato presso il Museo Diocesano di Albenga. La cappella di sinistra era dedicata a S. Placido e, probabilmente, in origine conteneva la seicentesca copia del dipinto di Correggio con il martirio del santo. Nella parete di fondo dell’abside, al di sopra degli stalli del coro, vi è un bassorilievo marmoreo con la Madonna con Gesù Bambino in trono, databile al '500. L'altare centrale, dalle linee semplici, è in marmo, con mensa a sarcofago e tre gradini portacandelieri.
Facciata
La facciata della chiesa si presenta intonacata e liscia. In origine, aveva l’immagine del santo titolare realizzata a bassorilievo collocata sopra l’ingresso principale, nel timpano triangolare spezzato del portale, dove ora è conservata un’iscrizione. Al di sopra dell’ingresso si apre una finestra a mezzaluna.
Campanile
Il campanile, a base quadrata, si eleva sul lato sinistro dell’abside; è decorato da costolonature angolari e coronato da un tamburo ottagonale su cui è impostata la cuspide a cupolino.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in lastre quadrate di marmo bianco e bardiglio poste a scacchiera.
Coperture
La copertura del tetto è a due falde, con manto in tegole marsigliesi.