chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Colletta Castelbianco Albenga - Imperia cappella sussidiaria Santa Lucia Parrocchia di Nostra Signora Assunta Pianta; Elementi decorativi; Facciata; Campanile; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture nessuno XVII sec - XVII sec(costruzione intero bene); 1920 - 1920(citazione intero bene); 1952 - 1952(gestione intero bene)
Cappella di Santa Lucia
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella di Santa Lucia <Colletta, Castelbianco>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche
XVII sec (costruzione intero bene)
La chiesa ha un impianto architettonico seicentesco, ma non sembra citata nella visita Mascardi o nel "Sacro e Vago Giardinello", cosa che lascerebbe pensare a una fondazione tardoseicentesca.
1920 (citazione intero bene)
La cappella è citata in una relazione sullo stato della parrocchia, nella quale si dice che la chiesa non possiede beni, ha le elemosine come unica entrata, e vi si celebrano il triduo e la festa della santa.
1952 (gestione intero bene)
Nel secondo dopoguerra è ancora attiva la gestione da parte di massari che rispondono del loro operato alla parrocchia. L'ultima nomina documentata risale al 1952.
Descrizione
La cappella dedicata a Santa Lucia sorge nella frazione di Colletta, nel territorio comunale di Castelbianco (SV), a mezza costa sulla sponda sinistra del torrente Pennavaire. La chiesa è posta lungo la mulattiera che prosegue per Nasino, in bella posizione dominante sul crinale, appena distaccata dalle case a quota superiore del villaggio. La strada comunale asfaltata ha tagliato quella che era una suggestiva piazza acciottolata con sagrato. L'edificio è composto da tre corpi di fabbrica: quello dell’aula, a pianta rettangolare, quello del presbiterio quadrato, e il vano della sacrestia, addossato sul fianco sinistro all'altezza del presbiterio. Le murature esterne si presentano in pietra a vista, ad eccezione della facciata intonacata; gli interni sono intonacati e colorati.
Pianta
L'edificio è composto da un'aula rettangolare, un presbiterio quadrato e una piccola sacrestia rettangolare; aula e presbiterio sono coperti da volte a botte, la sacrestia ha un tetto a padiglione.
Elementi decorativi
Un cornicione modanato corre all’imposta delle volte: risvolta anche nel presbiterio e si conclude nella parete absidale, in corrispondenza dell’altare. L’altare, di elegante gusto settecentesco, è in stucco, decorato a finto marmo. La volta del presbiterio è ornata da motivi a grottesche e da finte costolonature, che terminano in un medaglione centrale con la colomba raggiata simboleggiante lo Spirito Santo.
Facciata
La facciata ha le caratteristiche tipiche delle cappelle campestri: due finestrelle rettangolari ai lati dell’ingresso, dette del “perdono” , e una nel frontone, qui quadrata. Sopra l'architrave del portale si apre una nicchia con statuina.
Campanile
Un piccolo campaniletto a vela, intonacato e colorato di bianco, si eleva sul lato sinistro della facciata.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in cemento.
Coperture
La copertura del tetto a capanna è a due falde, con manto in tegole portoghesi e abbadini in ardesia.