chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Veravo Castelbianco Albenga - Imperia cappella sussidiaria San Francesco di Sales Parrocchia di Nostra Signora Assunta Pianta; Elementi decorativi; Facciata; Campanile; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture nessuno XVII sec - XVII sec(costruzione intero bene); 1930 - 1930(celebrazioni intero bene); 1953 - 1953(gestione intero bene)
Cappella di San Francesco di Sales
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella di San Francesco di Sales <Veravo, Castelbianco>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche
XVII sec (costruzione intero bene)
La chiesa ha un impianto architettonico seicentesco e lo studio dei resti di affreschi potrebbe confermarne la datazione.
1930 (celebrazioni intero bene)
Negli anni Trenta, secondo le relazioni sullo stato della parrocchia, vi si celebrava unicamente il triduo e la festa del santo titolare (29 gennaio).
1953 (gestione intero bene)
Nel secondo dopoguerra è ancora attiva la gestione della cappella da parte di massari che rispondono del loro operato alla parrocchia; l'ultima nomina di massari documentata sembra essere quella del 1953.
Descrizione
La cappella dedicata a San Francesco di Sales sorge tra le case della frazione di Veravo, nel territorio comunale di Castelbianco (SV), a mezza costa sulla sponda sinistra del torrente Pennavaire. Uno slargo lungo via Vittorio Veneto funge da sagrato, mentre la struttura della chiesa è allineata nella schiera di abitazioni che si dipana a valle della strada. Le murature esterne presentano le tracce di un intonaco bianco storico, ad eccezione del campaniletto, disintonacato e probabilmente posteriore. Nel piccolissimo interno, una semplice balaustra divide presbiterio e aula, coperti da una volta a botte.
Pianta
La cappella è composta da un’unica aula a pianta rettangolare, voltata a botte.
Elementi decorativi
La chiesa è decorata da un cornicione modanato all’imposta della volta. Affreschi molto deturpati ornavano la parete absidale. L'altare in materia, con tracce di stucchi e decorazione pittorica, conserva la pala, delimitata da una semplice cornice inserita nella parete dell'abside rettilineo.
Facciata
La facciata ha le caratteristiche tipiche delle cappelle campestri: due finestrelle quadrangolari ai lati dell’ingresso, dette del “perdono” , e una nel frontone, qui ellittica e tamponata. Tra portale e finestra tamponata si apre una piccola nicchia da statua, oggi vuota.
Campanile
Un piccolo campaniletto a vela, in pietra a vista, si eleva sul lato sinistro della facciata.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in piastrelle di graniglia.
Coperture
La copertura è a capanna a due falde, con il manto in tegole.