| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa di San Pietro Apostolo <Favaro Veneto, Venezia> |
| Altre denominazioni | S. PIETRO apostolo |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1963 (istituzione della parrocchia intero bene) Il primo settembre 1963 viene istituita la parrocchia di San Pietro Apostolo smembrando il territorio di Sant'Andrea, rimasto eccentrico rispetto allo sviluppo urbanistico della zona. Il titolo scelto richiama quello dell'antica pieve di Terzo (attuale Tessera). 1965 - 1966 (costruzione intero bene) Il 20 novembre 1965 viene posta la prima pietra dell'edificio, costruito su progetto degli architetti G. Baessato e M. Franzoi. 1967 (consacrazione intero bene ) La chiesa viene consacrata l'11 marzo 1967 dal Patriarca Giovanni Urbani. 1968 (acquisto terreni intero bene) Viene acquistato un appezzamento di 1800 metri quadrati per estendere l'area delle opere parrocchiali ad una superficie di 5920 metri quadrati. 1982 - 1984 (costruzione adiacenze) Viene costruita la nuova sala a est della chiesa, inaugurata a gennaio 1984 dal patriarca Marco Cè. 1986 - 1990 (restauro copertura intero bene) Vengono restaurati la copertura e i cornicioni della chiesa. 1995 - 1996 (decorazione presbiterio) Il presbiterio viene definitivamente allestito e decorato con lastre di marmo e mosaici in stile neo - bizantino su progetto di mons. G. Bortolan e l'arch. Maurizio Bergamo. |
| Descrizione |
La chiesa di San Pietro Apostolo di Favaro Veneto sorge alle spalle della piazza principale del quartiere. L'edificio è affiancato sulla destra dagli ambienti delle opere parrocchiali, e sul retro dalla casa canonica. La facciata è a capanna, con timpano spezzato, preceduta da un protiro a spioventi in cemento armato; la parte centrale, rientrante, ha quattro finestre rettangolari. In essa prevale l'uso dei mattoni a vista, con l'eccezione di una parte intonacata in corrispondenza del corpo centrale. L'interno è a pianta rettangolare, a navata unica con soffitto piano: le pareti sono costituite dall'alternarsi di pannelli in mattoni e pilastri in cemento divisi in due ordini da una cornice orizzontale, mentre una teoria di finestre rettangolari corre nella parte superiore; sul fondo si trova il presbiterio, leggermente più stretto della navata, decorato con marmi e mosaici.
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| Adeguamento liturgico |
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