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Borgio Verezzi
Albenga - Imperia
chiesa
parrocchiale
San Pietro
Parrocchia di San Pietro
Pianta; Elementi decorativi; Arredi; Facciata; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - intervento strutturale (1965)
1789/07/12 - 1808(edificazione intero bene); 1931 - 1931(decorazione interno); 1941 - 1941(decorazione interni); 1999 - 1999(restauro affreschi)
Chiesa di San Pietro
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Pietro <Borgio Verezzi>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (intera costruzione)
Notizie Storiche

1789/07/12 - 1808 (edificazione intero bene)

Nella seconda metà del ‘700 gli abitanti di Borgio sentirono la necessità di un nuovo tempio più vicino all’abitato che nel frattempo si era sviluppato attorno alla antica fortezza del “Burgum Albinganeum”, possedimento del vescovo-conte di Albenga. Progettarono così la costruzione di una nuova chiesa secondo lo stile neoclassico dell’epoca: i lavori iniziarono nel 1789, proprio sui resti dell’antico castello-fortezza, in posizione predominante, e si conclusero nel 1808. Il duomo venne intitolato a San Pietro Apostolo come l’antica chiesa parrocchiale, attuale santuario della Madonna del Buon Consiglio. Pochi anni dopo, la chiesa fu visitata da Papa Pio VII (Barnaba Chiaramonti) durante il viaggio di ritorno dalla prigionia francese. Il Santo Padre sostò in preghiera nella chiesa di Borgio e impartì la benedizione apostolica il 15 febbraio 1814.

1931  (decorazione interno)

decorazione ad affresco ad opera di Luigi Gambini di Alessandria e Felice Atzori di Cagliari

1941  (decorazione interni)

completamento della decorazione ad affresco ad opera di Raffaele Albertella

1999  (restauro affreschi)

restauro degli affreschi
Descrizione

La chiesa è a navata unica, secondo i dettami della controriforma, adorna di sei cappelle laterali oltre all’altare maggiore. La facciata è in stile neoclassico: il portone centrale è fiancheggiato da quattro colonne e lesene giganti in stile corinzio. Sopra al portone un rosone in stile neoclassico, incorniciato, in basso, da due cornucopie e in alto da una conchiglia con motivi vegetali. A decorare la facciata, sulla sommità del timpano della facciata è una statua di San Pietro nell’atto di benedire. Due campanili laterali completano l’architettura.
Pianta
Edificio composto da un’ampia aula rettangolare con gli angoli smussati, su cui si aprono due cappelle laterali, una per parte, a tutt’altezza, le cappelle sono incorniciate da lesene in finto marmo scuro con capitello corinzio. Le cappelle laterali sono staccate dalla navata centrale dalle balaustre e rimangono rialzate di due scalini. Negli angoli dell’aula sono ricavate quattro nicchie, in quelle adiacenti il presbiterio sono stati collocati due altari, mentre in quelle in corrispondenza dell’ingresso sono stati collocati i confessionali. Dopo queste, sulla sinistra una nicchia accoglie il fonte battesimale. L’interno è ritmato da semicolonne corinzie con il fusto decorato a finto marmo rosso ed il capitello dorato, su cui corre un’alta trabeazione con cornicione modanato e con profilature dorate. Il presbiterio, più basso del resto dell’edificio, si stacca dal resto dell’aula con un arco a tutto sesto; l’abside è semicircolare è collegato all’aula attraverso la trabeazione, ma al posto delle semicolonne vi sono lesene a decorarlo. Il presbiterio è rialzato di due scalini rispetto alla navata centrale e circondato da balaustre. L’altare è alzato di un gradino rispetto al presbiterio.
Elementi decorativi
L’interno della chiesa è interamente decorato, nella volta vi sono specchiature con angeli, santi, simboli eucaristici, stemmi civili e religiosi, nel presbiterio episodi tratti dalla vita di San Pietro mentre nella volta centrale lo scenografico affresco con la Gloria di San Pietro di Raffaele Albertella.
Arredi
In controfacciata la balconata dell’organo con la cantoria.
Facciata
La facciata, movimentata da semicolonne e lesene, corinzie nell’ordine inferiore e ioniche in quello superiore, è racchiusa da due campanili gemelli coronati da tamburi circolari su cui poggiano i cupolini. Sul timpano triangolare che chiude la facciata si erge una grande statua di San Pietro raffigurato nelle vesti di Pontefice.
Coperture
Le coperture della chiesa e delle cappelle laterali sono in ardesia.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in marmo bianco e grigio.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1965)
La mensa viene spostata dall’altare
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