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Montecalvo
Borghetto d'Arroscia
Albenga - Imperia
oratorio
sussidiario
Madonna della Neve
Parrocchia di Santi Antonio Abate Lorenzo e Giovanni Battista
Pianta; Elementi decorativi; Facciata; Campanile; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture
nessuno
1624 - 1635(citazione intero bene); XX sec - XXI sec(restauro intero bene)
Oratorio della Madonna della Neve
Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario
Denominazione Oratorio della Madonna della Neve <Montecalvo, Borghetto d'Arroscia>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche

1624 - 1635 (citazione intero bene)

Costruita presumibilmente alla fine del XVI secolo, la cappella è citata da Paneri nel "Sacro e Vago Giardinello".

XX sec - XXI sec (restauro intero bene)

Tra l'inizio del secolo e la fine di quello scorso l'interno e la copertura vengono sottoposti a interventi di manutenzione e a restauri delle decorazioni non documentati.
Descrizione

La cappella dedicata alla Madonna della Neve sorge a Montecalvo, frazione del Comune di Borghetto d'Arroscia (IM). L'edificio è situato all'ingresso delle case di borgata Villa, un nucleo rurale disposto a forma allungata lungo un percorso storico, alcune centinaia di metri a oriente rispetto all'abitato centrale. E' una semplice chiesetta rurale, composta da un unico corpo di fabbrica con l'abside che poggia su un'abitazione retrostante. Il forte dislivello del pendio sul quale è costruita influenza il disegno irregolare della facciata, disposta lungo il dislivello. Le murature sono in pietra a vista, ad eccezione della facciata intonacata. All'interno un basso scalino separa aula e presbiterio, con altare con dossale inserito nell'abside semicircolare; gli scanni appoggiati alle pareti segnalano una probabile origine come sede confraternale.
Pianta
La chiesa ha pianta rettangolare, con copertura a cupola.
Elementi decorativi
La chiesa è percorsa da un cornicione modanato, che si conclude sui capitelli delle lesene nel presbiterio, con mosse figure di angeli in altorilievo, e si raccorda con due ampie volute che sormontano il dossale. L'altare in materia e stucco ha due gradini portacandelieri ed è decorato con marmorizzazioni, così come le campiture delle lesene dell'aula. Decorazioni a stucco arricchiscono anche la cornice della pala, sormontata dal gioco illusionistico di un finto sipario di drappi dipinto nella lunetta della volta.
Facciata
La facciata, intonacata e priva di decorazioni, porta quattro bucature: l'ingresso, le due finestrelle "di devozione" poste ai lati su livelli sfalsati, e una grande finestra centrale con strombatura. Il disegno della facciata è completato dal campanile a vela.
Campanile
Il campanile a vela è posto in linea con la facciata, al centro del colmo del tetto. E' disintonacato ed è coperto con due lastre di ardesia, sul cui colmo poggia un piccolo globo crucigero.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in piccole lastre di marmo.
Coperture
La copertura del tetto a capanna ha il manto in tegole marsigliesi e abbadini in ardesia.
Adeguamento liturgico

nessuno
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