chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Picerno Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo chiesa conventuale Sant'Antonio Parrocchia di San Nicola di Bari Impianto strutturale; Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Elementi decorativi presbiterio - aggiunta arredo (1993) 1590 - 1596(inizio lavori intero bene); XVII - XVII(completamento intero bene); 1857 - XIX(chiusura intero bene)
Chiesa di Sant'Antonio
Tipologia e qualificazione
chiesa conventuale
Denominazione
Chiesa di Sant'Antonio <Picerno>
Altre denominazioni
Chiesa del Monastero
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lucane (costruzione)
Notizie Storiche
1590 - 1596 (inizio lavori intero bene)
La costruzione della chiesa di S. Antonio, annessa al Convento risale al XVI secolo. Fu infatti nel 1588 che, durante il periodo quaresimale, il Vicario generale dell'Ordine francescano Padre Gerolamo da Polizzi, in visita ai Conventi Lucani, propose l'erezione di un Convento in questo territorio. La proposta fu accolta con grande entusiasmo dai picernesi che seppero testimoniare la loro devozione al Santo di Assisi, offrendo quanto ognuno poteva per rendere possibile la realizzazione dell'opera. Due anni dopo, nel 1590 si iniziarono i lavori, con l'approvazione del Vescovo Sebastiano Barnaba.
XVII (completamento intero bene)
In origine la chiesa fu costruita con una sola navata ed un solo altare centrale, dedicato a San Francesco. Seguì, nel secolo XVII, l'erezione di tre cappelle sul lato sinistro della navata principale e di altri locali sovrastanti la struttura del convento.
1857 - XIX (chiusura intero bene)
Dal terremoto del 1857 il chiostro fu notevolmente danneggiato. In conseguenza poi delle vicende politiche, legate al dominio napoleonico prima ed all'Unità d'Italia dopo, fu dapprima limitato il numero dei frati e poi, in seguito alle leggi del 1861 e del 1866, il Convento fu definitivamente chiuso. I cappuccini rimasti vennero destinati al Convento di Marsiconuovo. Successivamente, ad evitare malcontento tra il popolo, si provvide a Picerno come pure a Vietri ed a Balvano a riaprire al culto la chiesa dei conventi soppressi.
Descrizione
La chiesa di S. Antonio fa parte dell'ampio complesso conventuale dei cappuccini e si presenta all’esterno con una facciata lineare caratterizzata dalla presenza di un portale in pietra architravato con una finestra rettangolare nella parte superiore, che si conclude con un campanile a vela. Un secondo portale in pietra è presente alla destra dell'ingresso principale attraverso il quale si accede al chiostro e agli altri ambienti del convento. Al suo interno è presente un'unica navata e tre cappelle laterali intercomunicanti, sul lato sinistro, dove sono collocati tre altari con le nicchie superiori che custodiscono le statue di S. Antonio da Padova, S. Felice da Cantalice e S. Francesco. Altri due altari in marmo costruiti di fronte alle cappelle, sul lato destro della navata principale, sono sormontati dalle statue di San Vito e quella dell'Immacolata collocate in nicchia. Addossato al fondo della navata si trova l'altare pre Concilio e sul presbiterio, rialzato rispetto al piano di calpestio e delimitato da una balaustra in pietra, è collocata la mensa. Il presbiterio a pianta quadrata è sormontato da un arco a tutto sesto e presenta una copertura voltata a botte. La zona dell'ingresso è delimitata, dal resto della navata, da una copertura voltata con la cantoria nella parte superiore. L'area esterna è a ridosso di un ampio piazzale in parte pavimentato e in parte sistemato a verde cui dà decoro una colonna in pietra che, sollevata su tre scalini, sorregge una croce anch'essa in pietra. Essa sostituisce quella in legno innalzata quando vennero costruiti la chiesa e il Convento.
Impianto strutturale
La chiesa ha un impianto strutturale perimetrale in muratura portante continua in pietrame locale intonacato e tinteggiato sia internamente che esternamente.
Pianta
Schema planimetrico a pianta rettangolare ad andamento longitudinale con navata unica e tre cappelle laterali.
Coperture
Tetto a due falde sull'unica navata. Copertura di tegole a coppi in cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione interna in piastrelle di cotto.
Elementi decorativi
Due altari marmorei, sulla parete destra della navata, sono dedicati all'Immacolata e a S. Vito con le statue collocate in nicchia al di sopra degli stessi.
Elementi decorativi
Altri tre altari marmorei sono presenti nelle tre cappelle laterali sul lato sinistro della navata sui quali sono collocati in nicchia le statue di S. Antonio da Padova, S. Felice da Cantalice e S. Francesco.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1993)
L'adeguamento liturgico ha previsto l'integrazione dell'area presbiteriale, con l’aggiunta di un altare in struttura metallica e legno davanti l'altare tridentino nel quale si trova la custodia eucaristica; la sede della presidenza è in legno, mentre l'ambone è costituito da una struttura leggera in metallo.