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Muro Lucano
Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo
chiesa
parrocchiale
Sant'Andrea Apostolo
Parrocchia di Sant'Andrea Apostolo
Impianto strutturale; Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Elementi decorativi
presbiterio - intervento strutturale (1975-1980)
1420 - 1420(preesistenze intero bene); 1694 - 1694(ricostruzione intero bene); 1809 - 1861(istituzione chiesa parrocchiale intorno); 1934 - 1934(restauro intero bene); 1980 - XX(restauro intero bene)
Chiesa di Sant'Andrea Apostolo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Sant'Andrea Apostolo <Muro Lucano>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lucane (costruzione)
Notizie Storiche

1420  (preesistenze intero bene)

La chiesa di S. Andrea Apostolo, inglobata nel convento di S. Antonio, fu edificata dai Padri Minori Conventuali nel 1420 e in origine era dedicata a S. Francesco.

1694  (ricostruzione intero bene)

Della prima chiesa parrocchiale non rimane segno alcuno, in quanto fu completamente distrutta dal terremoto del 1694. Il convento e la chiesa furono ricostruiti con il nuovo titolo di S. Antonio, in seguito alla grande devozione popolare verso il Taumaturgo di Padova.

1809 - 1861 (istituzione chiesa parrocchiale intorno)

Le leggi eversive del 1809 aprono nuove prospettive per la chiesa di S. Antonio. Alla soppressione del convento e l'uscita dei frati, la chiesa "ad oggetto di tenerla aperta per lo culto di Dio, e per lo bene spirituale di questa popolazione", dal vescovo Ferrone viene affidata a tre canonici del capitolo. Soltanto nel 1861, con la definitiva soppressione dei conventi, la parrocchia di S. Andrea ha sede nella chiesa di S. Antonio, già di S. Francesco.

1934  (restauro intero bene)

Nel 1934 la chiesa fu sottoposta ad alcuni lavori di restauro per volere del parrocco Don Giuseppe Catalano, come attestato da una iscrizione collocata nella lunetta del portale d'ingresso.

1980 - XX (restauro intero bene)

Gli ultimi lavori di manutenzione e restauro conservativo risalgono a dopo il terremoto del 1980.
Descrizione

In Piazza don Minzoni, la piazza principale del paese, sorge la chiesa di S. Andrea Apostolo. All'esterno un'anonima facciata, che si presenta con tre aperture ad arco, nasconde nell'atrio il portale in pietra, del XV secolo, con l'architrave sovrastato da un arco e una lapide in marmo nella lunetta. Sempre nell'atrio è presente, sulla destra, un altare in marmo policromo sovrastato da un Crocifisso in legno del XIX secolo, sulla sinistra, invece, delimitato da una balaustra in marmo, un fonte battesimale in pietra dello stesso periodo. Al suo interno un'unica navata con soffitto in legno a cassettoni finemente rifiniti con riferimenti bicromi. Nell'abside, con volta a crociera e delimitato dal resto della navata da un arco trionfale, e` collocato l'altare maggiore in marmo, secondo l'uso pre Concilio, con due angeli che sostengono due candelabri e sovrastato da un’edicola in marmo circondata da angeli e nella quale si apre una finestra ad arco vetrata con la rappresentazione del Crocifisso; un'altra finestra vetrata si apre nel catino absidale. La navata principale e il presbiterio sono separati da una balaustra in marmo policromo e al di sotto si sviluppa una cripta il cui accesso fu chiuso durante i lavori di restauro degli anni '50 del secolo scorso. Sul presbiterio, leggermente rialzato rispetto al piano di calpestio, e` collocata la nuova mensa in marmo e ai due lati dell'arco trionfale sono collocate in nicchia le statue di S. Gerardo Maiella del XIX secolo, con una reliquia, e di S. Antonio da Padova risalente al XVIII secolo. Sulle pareti laterali sono collocati quattro altari in marmi policromi, separati da lesene con capitelli che presentano decorazioni a stucco e sul cornicione di quella sinistra si aprono tre finestre rettangolari che garantiscono l'illuminazione dell'intera aula. Sull'ingresso è presente una cantoria lignea con organo.
Impianto strutturale
Edificio in muratura portante continua in pietrame locale intonacato e tinteggiato sia internamente che esternamente.
Pianta
Schema planimetrico a navata unica conclusa da abside rettangolare.
Coperture
Tetto a due falde sull'unica navata e sull’area absidale. Copertura di tegole a coppi in cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione interna in marmi policromi.
Elementi decorativi
Al centro del soffitto a cassettoni è collocato un enorme dipinto con Sant'Antonio da Padova in gloria risalente alla metà del XX secolo.
Elementi decorativi
Sulle pareti laterali della navata sono presenti quattro altari in marmo policromo sovrastati da nicchie nelle quali sono collocate altrettante statue: a sinistra l'altare con statua della Madonna Immacolata e quello con S. Andrea dell'inizio del XVIII secolo, a destra gli altari con le statue di S. Giuseppe, del XVIII secolo, e della Madonna del Rosario con S. Domenico e S. Caterina da Siena del primo quarto del XX secolo.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1975-1980)
L'adeguamento liturgico ha previsto l'integrazione dell'area presbiteriale, con l’aggiunta di un altare in marmo davanti l'altare tridentino nel quale si trova la custodia eucaristica e di un ambone costituito da una struttura leggera in metallo; la sede della presidenza è in legno.
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