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Vallo della Lucania
Vallo della Lucania
cappella
sussidiaria
Cappella del Seminario
Seminario Diocesano
Coperture; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni; Pianta; Impianto strutturale
presbiterio - intervento strutturale (1992)
1860/04/15 - 1860/04/15(inizio lavori intero bene); 1949/07/04 - 1949/07/04(inizio lavori cappella); 1952/10/05 - 1952/10/05(completamento cappella); 2016 - 2016(restauro cappella)
Cappella del seminario
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella del seminario <Vallo della Lucania>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1860/04/15  (inizio lavori intero bene)

La prima pietra del Seminario fu posta il 15 aprile 1860 su un appezzamento di terreno acquistato dalla famiglia Perrelli dal vescovo pro tempore Mons. Gianpaolo

1949/07/04  (inizio lavori cappella)

Nel luglio del 1949 Mons. Cammarota diede inizio ai lavori di costruzione della cappella realizzati dall'impresa Bonaventura Cerqua da Qualiano (NA). I lavori furono seguiti dall'ing. Emilio Guariglia, preceduto per breve tempo dall'ing. Roccasalva

1952/10/05  (completamento cappella)

Nell'ottobre 1952 vennero completati i lavori di realizzazione della cappella. Alla presenza del Cardinale Piazza e di altri vescovi il 5 ottobre fu inaugurata la cappella. Tale celebrazione è ricordata da una lapide installata nell'aula sacra

2016  (restauro cappella)

E' stato effettuato un intervento di restauro interno della cappella e degli ambienti ad essa limitrofi rispettando i medesimi cromatismi preesistenti
Descrizione

La cappella è collocata al piano terra del Seminario Diocesano. All'interno è presente un ricco apparato decorativo di stile neoclassico costituito da paraste e cornici che scandiscono lo spazio sia longitudinalmente che trasversalmente ed inquadrano le ampie finestre che la illuminano. L'impianto liturgico è di tipo assiale con un'unica navata in cui si colloca l'assemblea ed al termine della quale è presente un presbiterio plenario che accoglie al centro l'altare marmoreo e, rispettivamente, a sinistra l'ambone ed a destra il tabernacolo. Alle spalle dell'altare, ulteriormente sopraelevata di due gradini, è collocata la sede del Presidente. Sia l'aula sacra che il presbiterio sono coperti con un pregevole soffitto a cassettoni decorato. Al centro della controsoffittatura che copre l'aula sacra è collocato un affresco raffigurante la Madonna Assunta realizzata dal pittore vallese Vito Formisano. Lungo l'aula sacra sono collocate tre grandi finestre per lato, ciascuna delle quali presenta vetrate decorate. Nel presbiterio, invece, è presente una sola finestra sul lato sinistro (se lo si guarda frontalmente). La pavimentazione della cappella è del tipo a scacchiera con lastre quadrate marmoree bicromatiche sul tono del bianco (carrara) e del grigio (bardiglio). Il Presbiterio, invece, presenta una pavimentazione uniforme in lastre rettangolari di marmo di Carrara disposte a correre. Ventotto lesene scanalate, sormontate da eleganti capitelli corinzi, rompono la superficie uniforme delle pareti, reggono la trabeazione riccamente decorata ed armonizzano il cornicione con la zoccolatura in marmo portoro.
Coperture
Copertura a tetto piano con travi in c.a.
Elementi decorativi
Ricco impianto decorativo in stile neoclassico costituito da lesene, paraste e capitelli in stile corinzio
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione dell'aula sacra a scacchiera in marmo di carrara bianco e bardiglio
Pianta
Navate unica con presbiterio sollevato di due gradini. La sacrestia è collocata in un ambiente collocato alla destra dell'atrio d'ingresso alla cappella
Impianto strutturale
Muratura portante in pietrame calcareo intonacata e tinteggiata esternamente su tutti i lati; interno intonacato, tinteggiato e decorato. In buono stato di conservazione
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1992)
Altare, ambone, sede e tabernacolo in marmo policromo realizzati da Gabriele Palladino di Vallo della Lucania
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