chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Iglesias Iglesias chiesa parrocchiale SAN PIO X PAPA Parrocchia di San Pio X Papa Impianto strutturale presbiterio - intervento strutturale (1971) 1967 - 1971(edificazione intero bene); 2017 - 2021(ristrutturazione copertura)
Chiesa di San Pio X Papa
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Pio X Papa <Iglesias>
Autore (ruolo)
Verri, Angelo (progettista)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze sarde (costruzione)
maestranze sarde (ristrutturazione)
Notizie Storiche
1967 - 1971 (edificazione intero bene)
La chiesa nacque come parrocchiale del quartiere di Serra Perdosa, costruito alla periferia di Iglesias fra il 1958 e il 1961; essa venne istituita il 15 luglio 1965 dal Vescovo Mons. Giovanni Pirastru. Il progetto dell’edificio, affidato all’architetto don Angelo Verri, venne realizzato a partire dal 1967. I lavori furono portati a compimento nel 1971.
2017 - 2021 (ristrutturazione copertura)
La copertura della chiesa è stata sottoposta a ristrutturazione con due interventi distinti. Il primo, nel 2017, ha riguardato la sistemazione del manto di copertura e dello scarico delle acque meteoriche della parte alta centrale e col secondo, nel 2021, gli stessi lavori sono stati eseguiti nelle parti laterali basse.
Descrizione
La facciata dell’edificio, che si protende mediante un pronao articolato su tre campate verso lo slargo antistante, anticipa la cifra caratteristica dell’organismo architettonico, tutto percorso da uno slancio verticale di matrice, si potrebbe dire, neogotica, ben incarnata dall’altissimo campanile a vela, in cemento armato, che svetta alla sua sommità. La chiesa è infatti contraddistinta da un assetto planivolumetrico decisamente originale, caratterizzato, in pianta, dall’adozione di uno schema forse ispirato alla forma geometrica del rombo, qui radicalmente rivisitata. Se la pianta del piano terra presenta uno sviluppo asimmetrico dei lati inferiori rispetto a quelli superiori, che risultano lunghi circa un terzo dei primi, la pianta del livello superiore, che si innesta centralmente rispetto al primo e sulla cui muratura piena, aperta solo nella porzione estrema da una sequenza di finestre, poggia la copertura del nucleo centrale dell’edificio, recupera invece un rapporto di 1:1 fra i lati. Interessante anche la presenza di nervature che solcano e articolano la volta richiamando, ancora una volta, modelli gotici rivisitati in chiave moderna.
Impianto strutturale
La struttura è costituita da pilastri e travi in calcestruzzo armato. La copertura è a due falde con solaio sorretto da nervature in cemento armato. Le parti laterali dell'aula presentano una copertura più bassa costituita da solaio in laterocemento su travi in cemento armato. Il manto di copertura, sia nella parte centrale che nelle parti laterali, è costituito da guaina armata. Anche il campanile a vela è in cemento armato.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1971)
La chiesa è stata ultimata nel 1971 e il presbiterio è stato realizzato secondo la liturgia del Concilio Vaticano II.