chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico San Mauro Bellante Teramo - Atri chiesa sussidiaria S. Mauro Parrocchia di Santa Maria in Herulis Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale presbiterio - intervento strutturale (1970-1980) 1582 - 1582(storia carattere generale); XIX - XIX(edificazione (?) intero bene); XX - XX(rifacimento zona presbiteriale)
Chiesa di San Mauro
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Mauro <San Mauro, Bellante>
Altre denominazioni
S. Mauro
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche
1582 (storia carattere generale)
Nella visita del vescovo Chierigatto del 1 dicembre 1582 si fa menzione della "Chiesa di San Maulo, di patronato di casa Acquaviva".
XIX (edificazione (?) intero bene)
La chiesa originaria è andata distrutta. L'edificio odierno fu edificato probabilmente nel secolo XIX
XX (rifacimento zona presbiteriale)
Nella seconda metà del sec. XX ci sono stati interventi nell'area presbiteriale: sopraelevazione e rivestimento in granito grigio.
Descrizione
La chiesa attuale è stata edificata nel corso del secolo XIX sulle fondamenta di una costruzione più antica andata distrutta. L'edificio è un corpo unico con finitura ad intonaco e un coronamento triangolare a mo' di timpano generato da elementi in legno verniciati e disposti a formare una capriata. Il portale presenta un'apertura ad arco ribassato. Su un lato, la chiesa è limitata da un muro di confine al quale si addossa la superfetazione di un piccolo volume in mattoni coperto ad una falda da coppi, che ospita una statua votiva. Il basamento è realizzato in intonaco grezzo. Lo spazio interno è un volume unico generato dalla proiezione della facciata e scandito dal susseguirsi di tre capriate lignee.
Pianta
Disegno di forma rettangolare e andamento longitudinale, Nello spessore murario sono scavate due coppie di nicchie in corrispondenza dell'altare e un'apertura su un lato conducente all'esterno. Due livelli di calpestio, quello del presbiterio e quello dell'aula.
Coperture
La navata unica è coperta con tetto a due falde su capriate in legno massello di cui ogni elemento strutturale costituente è a sezione quadrangolare. Nell'intradosso della copertura il soffitto si presenta piegato in due falde e si compone di due orditi strutturali e di tavelle in laterizio. Sull' estradosso, manto di copertura in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento uniforme costituito da mattonelle quadrate di graniglia a media granulometria di marmo.
Elementi decorativi
Le nicchie ospitano statue di santi. Altare essenziale, trilitico in marmo.
Impianto strutturale
La struttura è in muratura portante. A sostegno delle due falde, capriate in legno massello, di cui ogni elemento strutturale costituente è a sezione quadrangolare, costituite da saette, puntoni e catena e monaco non collaborante, sormontate da doppia orditura di travi principali e secondarie, le ultime sostengono l'ordito di tavelle in laterizio. La struttura non risulta spingente grazie al sistema chiuso di capriata descritto.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1970-1980)
Sopraelevazione della zona presbiteriale e rivestimento in granito grigio. Realizzazione di un nuovo altare in lastre di granito grigio.