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beni culturali della Chiesa cattolica
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restauro
adeguamento liturgico
Trentinara
Vallo della Lucania
chiesa
sussidiaria
Madonna del Rosario
Parrocchia di Santa Maria Assunta
Coperture; Elementi decorativi; Impianto strutturale
altare - aggiunta arredo (1990); ambone - aggiunta arredo (1990)
1689/10/28 - 1689/10/28(menzione intero bene); 1698/04/17 - 1698/04/17(menzione intero bene); 1711/04/17 - 1711/04/17(menzione intero bene); 1714/06/24 - 1714/06/24(menzione intero bene); 1727/05/07 - 1727/05/07(menzione intero bene); 1772/12/17 - 1772/12/17(menzione intero bene); 1902/05/05 - 1902/05/05(menzione intero bene); 1906/04/28 - 1906/04/28(menzione intero bene); 1915/05/08 - 1915/05/08(menzione intero bene)
Chiesa della Madonna del Rosario
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa della Madonna del Rosario <Trentinara>
Altre denominazioni Chiesa del Rosario
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1689/10/28  (menzione intero bene)

Il vicario Lelio Fierro visita le chiese dell'abitato di Trentinara. Viene menzionato per la prima volta l'edificio che ci viene descritto con soffitto ligneo dipinto, 2 campane, 2 porte e con un altare laterale dedicato a San Nicola

1698/04/17  (menzione intero bene)

Il vicario de Pace visita le chiese di Trentinara enumerandola tra quelle ivi presenti

1711/04/17  (menzione intero bene)

Il vescovo de Nicolai visita la chiesa del Rosario menzionando la statua fittile della patrona e la presenza degli altari del Sn Nome di Gesù, del Carmine e di Santa Caterina. Viene nuovamente fatta menzione del soffitto dipinto, della presenza di due sepolture e di un campanile con due campane.

1714/06/24  (menzione intero bene)

Il vescovo de Nicolai visita nuovamente Trentinara menzionando la chiesa della Madonna del Rosario

1727/05/07  (menzione intero bene)

Il vicario Riccio Pepoli recatosi a Trentinara visiona la chiesa facendone menzione del verbale di visita

1772/12/17  (menzione intero bene)

Mons. Zuccari ci riferisce della chiesa descrivendola anche come oratorio. Menziona l'altare maggiore del Rosario in marmo ed il ciborio con il Santissimo. Riferisce di una tavola raffigurante la Beata Vergine ed i misteri ed una, sul lato, con la decollazione di San Giovanni Battista. Menziona gli altari laterali della Pietà, dell'Addolorata e di Sant'Irene. Relaziona sulla presenza della sacrestia, del pulpito, dell'organo, di due confessionali e del soffitto dipinto

1902/05/05  (menzione intero bene)

Nella relazione del parroco Antonio de Ciutiis viene menzionata la chiesa con l'altare maggiore e quelli laterali della Circoncisione, di San Giovanni Battista, di Sant'Irene, di San Giuseppe e della Pietà

1906/04/28  (menzione intero bene)

Mons. Jacuzio visita la chiesa riferendoci della presenza delle reliquie di Sant'Irene e Santa Croce. Viene descritto l'altare maggiore in marmo e pietra e quelli laterali della Circoncisione in marmo con tela, di San Giuseppe in marmo con statua lignea, di Sant'Irene in marmo con tela e della presenza delle statue lignee di Sant'Irene, Sant'Antonio di Padova e del Rosario

1915/05/08  (menzione intero bene)

Il vescovo Jacuzio visita nuovamente la chiesa facendo menzione alla presenza dell'altare maggiore e di quelli laterali di Santa Maria della pietà (marmo e tela),di San Giuseppe (marmo, consacrato, statua lignea), di Sant'Irene (marmo e tela), della Circoncisione (marmo e tela), di San Giovanni decollato (marmo, consacrato, tela). Ci viene riferito della presenza dell'organo sulla porta, del pulpito, del coro con sedili e della balaustra di marmo nel presbiterio. Vengono menzionate pure le stature dell'Addolorata, del Rosario, di Sant'Antonio di Padova e di Sant'Irene
Descrizione

La chiesa si presenta a navata unica e termina in un’abside rettangolare. Il passaggio tra la zona destinata all'assemblea ed il presbiterio è segnato da un arco trionfale. Lungo le pareti laterali dell'aula sacra sono presenti tre altari devozionali per lato. La chiesa, oltre all'ingresso sul fronte principale è accessibile anche da un ingresso collocato sul fronte sinistro. Alle spalle del presbiterio è collocata la sacrestia. La copertura della zona absidale è caratterizzata da una cupola impostata su pennacchi, mentre l’intera aula ha una copertura piana con tavolato semplicemente accostato e dipinto, con motivi floreali
Coperture
Struttura di copertura in capriate lignee sormontata da manto di tegole in coppi e controcoppi di laterizio
Elementi decorativi
Facciata principale con paraste e lesene. Sono presenti due pregevoli portali scolpiti in pietra calcarea in corrispondenza dei due ingressi alla chiesa
Impianto strutturale
Strutture verticali: muratura portante di pietrame calcareo Strutture di orizzontamento: aula sacra coperta con tavolato ligneo con soprastanti capriate, presbiterio coperto con cupola
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1990)
Altare in muratura con paliotto frontale raffigurante l'Ultima Cena
ambone - aggiunta arredo (1990)
Leggio metallico collocato nella parte sinistra del Presbiterio a ridosso della balaustra marmorea
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