chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
San Martino Buon Albergo
Verona
chiesa
sussidiaria
Madonna del Buon Consiglio
Parrocchia di San Martino Vescovo
Pianta; Facciata; Strutture di elevazione; Strutture di orizzontamento e/o voltate; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Prospetti interni; Prospetti esterni; Campanile
presbiterio - intervento strutturale (1970)
1968 - 1970(origini e costruzione intero bene)
Oratorio della Madonna del Buon Consiglio
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Oratorio della Madonna del Buon Consiglio <San Martino Buon Albergo>
Ambito culturale (ruolo)
architettura contemporanea (origini e costruzione)
Notizie Storiche

1968 - 1970 (origini e costruzione intero bene)

L'oratorio “delle Case Nuove”, dedicato alla Madonna del Buon Consiglio, venne edificato tra il 1968 ed il 1970 su iniziativa dell’allora parroco don Egidio Peroni, per servire gli abitanti della frazione.
Descrizione

L’oratorio “delle Case Nuove”, dedicato alla Madonna del Buon Consiglio, venne edificato tra il 1968 ed il 1970 su iniziativa dell’allora parroco don Egidio Peroni, per servire gli abitanti della frazione. L’edificio si presenta con facciata a capanna in mattoni di laterizio faccia a vista. Campaniletto a vela in ferro. La chiesa è definita da un’unica aula rettangolare con presbiterio rialzato di un gradino. La pavimentazione è realizzata in piastrelle di ceramica. Le pareti interne sono intonacate e tinteggiate; a vista i paramenti murari esterni in mattoni. Copertura a due falde in latero-cemento e manto in tegole di cemento; solaio piano in latero-cemento a chiusura dello spazio interno.
Pianta
Oratorio di modeste dimensioni con impianto planimetrico ad unica aula rettangolare ad asse maggiore longitudinale e presbiterio rialzato di un gradino. A ridosso della parete di fondo si colloca esternamente un piccolo volume edilizio ospitante la centrale termica ed un vano di servizio. L’ingresso principale si apre al centro della parete di facciata, preceduto da una breve scalinata esterna; è presente un'entrata laterale sul fianco meridionale dell’aula.
Facciata
Facciata a capanna interamente edificata in mattoni faccia a vista. Al centro si apre il portale d’ingresso a tutto sesto. Sopra il portale è aperto un oculo nel quale è inserita un’immagine della Vergine.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di mattoni pieni di laterizio legati con malta di calce a tessitura regolare, con sottostrutture di fondazione in cemento armato; probabile presenza di elementi portanti in cemento armato. I paramenti murari esterni sono lasciati a vista; le pareti interne sono intonacate e tinteggiate.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
L’aula è coperta da un solaio piano in latero-cemento, intonacato e tinteggiato verso l’intradosso.
Coperture
Copertura a due falde con struttura in latero-cemento e manto in tegole di cemento.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione interna è realizzata in piastrelle di ceramica color verde-azzurro con decori floreali.
Prospetti interni
Il modesto e raccolto ambiente interno presenta le pareti semplicemente intonacate e tinteggiate, prive di elementi architettonici ed ornamentali in aggetto; alte monofore centinate si aprono lungo i prospetti longitudinali.
Prospetti esterni
I prospetti esterni, dalle linee sobrie e regolari, lasciano a vista la tessitura muraria in mattoni pieni di laterizio, interrotta su entrambi i fianchi longitudinali da alte monofore centinate; l’attacco è terra è sottolineato da un cordolo in cemento armato.
Campanile
Campaniletto a vela in metallo poggiante su un supporto in mattoni situato sul retro dell’abside.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1970)
Edificio post-conciliare costruito secondo le prescrizioni dell’adeguamento alla liturgia del Concilio Vaticano II.
Contatta la diocesi