| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa di Santa Maria Assunta <Grasciano, Notaresco> |
| Altre denominazioni | S. Maria Assunta |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 862 (preesistenze intero bene) nell'862 il prete Corbino dona alla chiesa di San Flaviano di Giulianova la sua corte di Grasciano con annessa la chiesa di Santa Maria Assunta XVII (ricostruzione intero bene) l'edificio odierno è il frutto di una ricostruzione avvenuta nel secolo XVII 1647 - 1830 (storia carattere generale) Da una annotazione posta su un esposto inviato all'Intendente di Teramo - Ufficio di Beneficenza,del 1830 circa, si legge: " la chiesa di S. Maria a Grasciano fu eretta a parrocchia il 1647. Il Cardinale d. Ottavio Acquaviva commendatario Abate della Diocesi Nullius di S. Maria Propezzano e S. Angelo in Mosciano ne esercitava la giurisdizione spirituale". (Archivio Storico Diocesano - Serie Parrocchie, B. 88 fasc. 1). |
| Descrizione |
La chiesa ha origini seicentesche. La facciata principale è suddivisa in due porzioni distinte dalle diverse altezze; ha l'ingresso situato sul prospetto lungo e presenta apparecchiatura muraria a corsi regolari di mattoni. Nell'attacco al cielo segue il profilo piano della linea di gronda dei due distinti volumi. L'attacco al suolo avviene direttamente in aderenza al piano del sagrato. Il portale principale è disposto lungo l'asse centrale della porzione di prospetto in cui è aperto, è riquadrato da un sistema in intonaco colorato di paraste, elevate su basi, sulle quali poggiano la trabeazione e il timpano triangolare sovrastante. Il sistema delle bucature risulta allineato orizzontalmente sulla stessa linea di imposta. Nel primo quadrante mostra tre finestre strombate di cui una rettangolare in asse centrale con il portale principale, e due con archivolto a sesto ribassato disposte specularmente ai lati. Nel secondo quadrante una finestra strombata ad arco ribassato si apre in asse centrale ed è sovrastata da un oculo. Il campanile laterizio è una vela con coronamento a due falde che si innalza sulle coperture, è arretrato rispetto alla facciata principale ed è perpendicolare ad essa. Lo spazio interno è articolato in una navata unica scandita in campate da paraste e coperta con volta a botte con lunette entro le quali si aprono finestre. L'area presbiterale è sollevata su di un podio di due alzate. Nel muro contrapposto all'altare maggiore è presente una cantoria lignea in appoggio su pilastri.
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| Adeguamento liturgico |
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