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adeguamento liturgico
Verona
Verona
chiesa
parrocchiale
S. Maria Addolorata
Parrocchia di Santa Maria Addolorata
Pianta; Facciata; Strutture di elevazione; Strutture di orizzontamento e/o voltate; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Prospetti interni; Prospetti esterni; Campanile
presbiterio - intervento strutturale (1967-1970); altare - intervento strutturale (1967-1970); sede - intervento strutturale (1967-1970); ambone - intervento strutturale (1967-1970); custodia dell'eucarestia - intervento strutturale (1967-1970); fonte battesimale - intervento strutturale (1967-1970); confessionale - intervento strutturale (1967-1970)
1957 - 1957(erezione in Parrocchia carattere generale ); 1960 - 1961(origini e costruzione intero bene ); 1983 - 1985(costruzione cappella feriale); 1991/09/14 - 1991/09/14(consacrazione carattere generale); 1993 - 1993(erezione campanile ); 1998 - 2004(rifacimento e restauro copertura e cupola )
Chiesa di Santa Maria Addolorata
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Maria Addolorata <Verona>
Altre denominazioni S. Maria Addolorata
Autore (ruolo)
Raineri, Luciano (campnanile, erezione )
Ambito culturale (ruolo)
architettura contemporanea (origini e costruzione)
architettura contemporanea (cappella feriale, costruzione)
architettura contemporanea (campanile, erezione )
architettura contemporanea (copertura e cupola, rifacimento e restauro)
Notizie Storiche

1957  (erezione in Parrocchia carattere generale )

La Parrocchia di S. Maria Addolorata venne creata nel 1957, smembrandone il territorio dalla chiesa parrocchiale di S. Giuseppe Fuori le Mura.

1960 - 1961 (origini e costruzione intero bene )

La chiesa di S. Maria Addolorata, situata nel quartiere di Borgo Trieste, venne edificata tra il 1960 ed il 1961. Venne aperta al culto il giorno 10 settembre del 1961.

1983 - 1985 (costruzione cappella feriale)

La cappella feriale, situata nei locali sottostanti la chiesa e accessibile direttamente dal piazzale antistante, venne edificata tra il 1983 ed il 1985.

1991/09/14  (consacrazione carattere generale)

Il nuovo edificio di culto fu consacrato il 14 settembre del 1991 dal vescovo di Verona Giuseppe Amari (1978-1992).

1993  (erezione campanile )

L’erezione della torre campanaria risale al 1993. Progetto a cura dell’arch. Luciano Raineri.

1998 - 2004 (rifacimento e restauro copertura e cupola )

Risale al periodo compreso tra il 1998 ed il 2004 il rifacimento della copertura ed il restauro della cupola soprastante il transetto.
Descrizione

La Parrocchia di S. Maria Addolorata nel quartiere di Borgo Trieste, venne creata nel 1957 smembrandone il territorio dalla chiesa parrocchiale di S. Giuseppe Fuori le Mura. La chiesa venne edificata tra il 1960 ed il 1961. La consacrazione risale al 14 settembre del 1991. L’erezione della torre campanaria al 1993. Esternamente l’edificio si presenta con facciata a capanna in stile contemporaneo, preceduta da un’alta scalinata e da un pronao contemporaneo. Orientamento ad occidente. Torre campanaria situata a sud della facciata. Impianto planimetrico a croce latina, con ampia aula rettangolare, pseudo-transetto e ampio presbiterio a pianta quadrangolare rialzato di quattro gradini. La navata è pavimentata in marmo beige striato, il presbiterio in marmo rosso Vicenza. Lo spazio interno è coperto da una controsoffittatura piana, a due falde in corrispondenza del presbiterio; la crociera del transetto è sovrastata da una cupola con lanterna su tamburo finestrato. Copertura a due falde in latero-cemento e manto in coppi di laterizio.
Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico a croce latina, con aula rettangolare ad asse maggiore longitudinale, pseudo-transetto definito da due ambienti laterali di ridotta profondità, ampio presbiterio a pianta quadrangolare rialzato di quattro gradini e con i fianchi lievemente rastremati verso la parete absidale a fondale piatto. Sul lato settentrionale del presbiterio si colloca l’ambiente della sacrestia, dalla quale avviene il collegamento interno con l’adiacente casa canonica. L’ingresso principale, con bussola lignea interna, è preceduto all’esterno da un pronao porticato che si prolunga su entrambi i lati fino a collegarsi a meridione con la porzione basamentale della torre campanaria, e sul lato opposto con l’asilo parrocchiale; su entrambi i fianchi dell’aula è presente un ingresso laterale, che avviene in corrispondenza del transetto. La chiesa parrocchiale si colloca al piano rialzato di un complesso edilizio che ospita al piano inferiore la cappella feriale ed i locali delle opere parrocchiali.
Facciata
Facciata a capanna, rivolta ad occidente. La precede un’alta scalinata. Un ampio pronao a cinque grandi arcate a tutto sesto protegge il portale d’ingresso di forma rettangolare. A lato dell’ingresso principale, due portali d’ingresso minori, anch’essi di forma rettangolare. Al di sopra del pronao un rosone in stile contemporaneo illumina l’interno dell’edificio. Sul vertice sommitale campeggia una croce in ferro.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono costituite da un’intelaiatura portante in cemento armato, con pareti di tamponamento in laterizio ovvero in blocchetti di cemento. I paramenti murari interni ed esterni sono intonacati e tinteggiati.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
L’ampia navata interna è coperta da una controsoffittatura a sezione mistilinea, con settore centrale piano e ali laterali in lieve pendenza, ritmata dalle travature della struttura portante in cemento armato in aggetto. Il presbiterio è sovrastato da una controsoffittatura a due falde intonacata e tinteggiata verso l’intradosso. La crociera del transetto è coperta da una cupola troncoconica con lanterna sommitale impostata su tamburo finestrato a pianta circolare.
Coperture
Copertura a due falde realizzata con solette il latero-cemento con struttura portante costituita da travature in cemento armato; manto in coppi di laterizio. La cupola con lanterna sovrapposta alla crociera del transetto è rivestita in lastre di rame.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell’aula è realizzata in lastre rettangolari di marmo beige striato; il piano rialzato del presbiterio è pavimentato in marmo rosso “magnaboschi” di Vicenza.
Prospetti interni
L’ampio spazio interno della chiesa esibisce un linguaggio architettonico essenziale e lineare, caratterizzato nella scansione geometrica degli alzati dal ritmo dei pilastri dall’intelaiatura portante in cemento armato emergenti rispetto le pareti di tamponamento; i prospetti longitudinali dell’aula registrano un lieve sfondamento nel registro inferiore, che dà origine ad una sequenza di nicchie di ridotta profondità; una fitta teoria di monofore con vetrate decorate corona in sommità le pareti della navata e dell’abside, ed occupano l’intera parete occidentale di entrambi i bracci del transetto; una forte illuminazione naturale zenitale si diffonde dal tamburo finestrato che sovrasta la crociera del transetto. I prospetti interni sono intonacati e tinteggiati, rivestiti in lastre di marmo nella porzione inferiore.
Prospetti esterni
I prospetti esterni, intonacati e tinteggiati, presentano una geometria precisa e lineare, sono ritmati lungo i fianchi longitudinali della navata dai pilastri in cemento armato in forte aggetto che si prolungano oltre la linea di gronda; nel registro inferiore le modeste emergenze delle nicchie interne sono caratterizzate da un semplice profilo a capanna; la parete orientale del presbiterio è decorata con una fitta nervatura a graticcio realizzata con travicelli in cemento armato.
Campanile
Torre campanaria situata a lato della chiesa, all’altezza della facciata. Vi si accede tramite una porta protetta dal porticato antistante la facciata. Pianta a basamento quadrangolare, fusto rivestito frontalmente e posteriormente (lati ovest ed est) con blocchi squadrati di cemento. Nel lato occidentale, all’interno di una specchiatura quadrata, è inserito un orologio. La medesima specchiatura, ma senza orologio, è presente anche nel lato orientale. Il rivestimento cementizio del fusto (lati ovest ed est) prosegue anche nella cella campanaria, ma è alleggerito dall’apertura di tre ordini di sette monofore ciascuno. Copertura conica rivestita in metallo.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1967-1970)
L’intervento di adeguamento liturgico ha previsto la riprogettazione complessiva dell’intera area presbiteriale, curata dall’arch. Franco Spelta di Verona. La pavimentazione, realizzata in marmo rosso “magnaboschi” di Vicenza, si prolunga verso l’aula con una gradinata fiancheggiata da due podi, di cui quello sul lato settentrionale ospita l’ambone. L’altare, rivolto verso l’assemblea, si colloca in posizione centrale; sul retro la sede del celebrante e dei concelebranti. Il fonte battesimale è collocato sul lato destro dell’arco trionfale, su una base rialzata in marmo rosso che si collega al piano del presbiterio.
altare - intervento strutturale (1967-1970)
Altare fisso in marmo bianco di Carrara con pedana in marmo rosa corallo, collocato in posizione centrale sul piano del presbiterio e rivolto verso l’assemblea.
sede - intervento strutturale (1967-1970)
Sedili in marmo bianco di Carrara rialzati su un piano in marmo rosso Verona.
ambone - intervento strutturale (1967-1970)
Ambone fisso in marmo rosa corallo con leggio in marmo bianco di Carrara, collocato sul podio che fiancheggia a sinistra (lato settentrionale) i gradini che introducono al piano del presbiterio.
custodia dell'eucarestia - intervento strutturale (1967-1970)
Tabernacolo in breccia rosata collocato in posizione intermedia tra la cattedra ed i sedili dei concelebranti.
fonte battesimale - intervento strutturale (1967-1970)
Fonte battesimale in marmo rosa corallo posizionato sul lato destro dell’arco trionfale, su ampio basamento rialzato in marmo rosso “magnaboschi” di Vicenza che si collega al piano del presbiterio, collocato in precedenza nel piccolo battistero adiacente al fianco meridionale della chiesa in prossimità dell’ingresso principale.
confessionale - intervento strutturale (1967-1970)
L’antico locale del battistero è stato adibito a luogo della penitenza e dotato di confessionali lignei.
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