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Nichesola
Terrazzo
Verona
chiesa
parrocchiale
S. Pietro Celestino
Parrocchia di San Pietro Celestino
Pianta; Facciata; Strutture di elevazione; Strutture di orizzontamento e/o voltate; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Prospetti interni; Prospetti esterni; Campanile
presbiterio - aggiunta arredo (1965-1968); presbiterio - intervento strutturale (2008); presbiterio - aggiunta arredo (2008); altare - aggiunta arredo (2008); ambone - aggiunta arredo (2008); fonte battesimale - intervento strutturale (1990-1995)
1330 - 1330(origini e costruzione intero bene); 1478 - 1478(decorazione ad affresco interno); 1574 - 1574(erezione campanile); 1947 - 1980 (interventi vari intero bene); 1948 - 1948(costruzione porticato); 1999 - 1999(restauro decorazioni ad affresco)
Chiesa di San Pietro Celestino
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Pietro Celestino <Nichesola, Terrazzo>
Altre denominazioni S. Pietro Celestino
Ambito culturale (ruolo)
architettura romanica (origini e costruzione)
arte gotica (interno, decorazione ad affresco )
architettura rinascimentale (campanile, erezione)
architettura contemporanea (interventi vari )
architettura contemporanea (porticato, costruzione )
architettura contemporanea (decorazioni ad affresco, restauro )
Notizie Storiche

1330  (origini e costruzione intero bene)

La chiesa di S. Celestino fu edificata nel 1330. L’interno fu decorato con affreschi, di cui se ne conserva oggi un lacerto raffigurante un viso d’angelo.

1478  (decorazione ad affresco interno)

Nel 1478 l’interno dell’edificio fu impreziosito da un secondo ciclo di affreschi. Di questi solo alcuni sono giunti fino a noi (raffigurano S. Toscana, una Madonna con Bambnino e S. Celestino).

1574  (erezione campanile)

Risale al 1574 l’erezione della torre campanaria. L’evento è ricordato da un'epigrafe posta sul basamento, il cui testo recita: “MO. S. PIETRO MOSCALIA AF. F. QUESTA OPA. ADI 14 MARZO 1574”.

1947 - 1980  (interventi vari intero bene)

Nel 1947 e nel 1980 si registrano interventi di sistemazione dell’edificio. Durante i lavori del 1947 vennero alla luce gli affreschi del XV sec. (raffiguranti Santa Toscana ed una Madonna con Bambino), mentre durante i lavori del 1980 venne alla luce il lacerto raffigurante S. Celestino (XV sec.) e quello più antico raffigurante un viso d’angelo (XIV sec.).

1948  (costruzione porticato)

Risale al 1948 la costruzione del porticato antistante la facciata principale della chiesa.

1999  (restauro decorazioni ad affresco)

Risale al 1999 il restauro delle decorazioni ad affresco del XIV e XV sec. scoperte.
Descrizione

La chiesa di S. Pietro Celestino in Nichesola fu edificata nel 1330. L’erezione della torre campanaria risale al 1574. In seguito alla bonifica dell’area e alla costruzione di alcune case lungo l’odierna via Piazza Nichesola, l’edificio fu ruotato di 180 gradi. La chiesa si presenta con facciata a capanna preceduta da un porticato. Orientamento a nord-est. Torre campanaria addossata alla facciata della chiesa. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare emergente rialzato di un gradino, concluso con abside a fondale piatto; lungo i fianchi dell’aula due cappelle laterali accolgono l’altare della Madonna del Rosario, sul lato sinistro, e l’altare di S. Toscana, sul lato opposto. Le pareti interne, intonacate e tinteggiate, sono decorate dalle archeggiature a semplice modanatura che introducono le cappelle laterali ed il presbiterio; sul fianco settentrionale dell’aula si conservano affreschi quattrocenteschi raffiguranti la “Madonna con Gesù Bambino in trono, tra S. Pietro Celestino e Santi”; una cornice decorata cinge in sommità l’invaso dell’aula; le pareti del presbiterio, con lesene angolari, sono coronate da una cornice modanata a dentelli. L’aula è coperta da una controsoffittatura piana in canniccio intonacato, decorata con cornici e specchiature dipinte a tempera; il vano del presbiterio è sovrastato da una volta a botte con decorazione a cassettoni. Copertura a due falde con struttura lignea portante e manto in coppi di laterizio. La pavimentazione dell’aula è realizzata in piastrelle di cemento con decorazione policroma; il piano del presbiterio è pavimentato in quadrotte di marmo rosso Verona e marmo biancone.
Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica aula rettangolare con asse maggiore longitudinale, e presbiterio quadrangolare emergente, rialzato di un gradino e di ampiezza ridotta, concluso con abside a fondale piatto. Lungo i fianchi dell’aula, in posizione mediana, si aprono due cappelle laterali di modesta profondità, una su ciascun lato e fra loro prospicienti, in cui trovano sede l’altare della Madonna del Rosario, sul lato sinistro, e l’altare di S. Toscana, sul lato opposto. Sul fianco destro del presbiterio si colloca il locale della sacrestia. L’ingresso principale, con bussola lignea interna, si apre al centro della parete di facciata, preceduta da un porticato esterno; è presente un ingresso laterale lungo il fianco meridionale dell’aula. La torre campanaria si eleva addossata all’estremità meridionale della facciata.
Facciata
L’edificio si presenta con semplice facciata a capanna rivolta a nord-est, con porticato antistante, a cui si addossa la massiccia torre campanaria che ne occlude di fatto parte della metà sinistra.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante costituita da mattoni pieni di laterizio legati con malta di calce e con tessitura regolare. I paramenti murari esterni ed interni sono intonacati e tinteggiati.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
L’aula è coperta da una controsoffittatura piana in canniccio, ancorata ad un’orditura portante composta da travetti lignei, decorata con cornici e specchiature dipinte a tempera. Il vano del presbiterio è sovrastato da una volta a botte con decorazione a cassettoni con rosetta centrale.
Coperture
Copertura a due falde con presunta struttura portante costituita da capriate lignee; orditura minore composta da arcarecci e travetti con sovrapposte tavelle in cotto; manto in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell’aula è realizzata in piastrelle di cemento decorate con un motivo geometrico policromo (bianco, rosso e nero). Il piano rialzato del presbiterio è pavimentato in quadrotte alternate di marmo rosso Verona e marmo biancone posate a corsi diagonali.
Prospetti interni
L’interno della chiesa, dalle linee sobrie ed equilibrate, pervaso da una soffusa illuminazione naturale, presenta le pareti interne decorate dalle ampie archeggiature a semplice modanatura che introducono le cappelle laterali ed il presbiterio; sul fianco settentrionale dell’aula si conservano affreschi quattrocenteschi raffiguranti la “Madonna con Gesù Bambino in trono, tra S. Pietro Celestino e Santi”; una cornice decorata cinge in sommità l’invaso dell’aula; le pareti del presbiterio, con lesene angolari, sono coronate da una cornice modanata a dentelli.
Prospetti esterni
I prospetti esterni, intonacati e tinteggiati, sono coronati da una cornice modanata (a dentelli in laterizio in corrispondenza dell’aula), e modulati lungo i fianchi longitudinali dai volumi emergenti delle cappelle laterali e degli ambienti di servizio annessi alla chiesa; due piccole finestrature circolari si aprono nel settore superiore delle pareti laterali della navata.
Campanile
Torre campanaria addossata alla facciata della chiesa. Pianta quadrangolare, fusto tozzo con rivestimento ad intonaco. Cella campanaria caratterizzata dall’apertura di una monofora a tutto sesto per ciascuno dei quattro lati. Copertura a quattro falde in coppi, su cui si imposta un tamburo a pianta ottagonale coronato da un cupolino.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1965-1968)
L’intervento di adeguamento liturgico del presbiterio ha previsto la rimozione delle balaustre e l’introduzione di un altare mobile rivolto verso l’assemblea. Si conserva l’altare maggiore pre-conciliare con il tabernacolo.
presbiterio - intervento strutturale (2008)
Rifacimento della pavimentazione del presbiterio, di poco prolungata verso l’aula, realizzata in quadrotte di marmo rosso Verona e marmo biancone.
presbiterio - aggiunta arredo (2008)
Realizzazione del nuovo altare mobile in legno rivolto verso l’assemblea; a lato dell’altare è posto un nuovo ambone.
altare - aggiunta arredo (2008)
Nuovo altare mobile in legno intagliato e dorato rivolto verso l’assemblea.
ambone - aggiunta arredo (2008)
Nuovo ambone in legno intagliato e dorato, collocato sul piano del presbiterio in posizione avanzata verso l’aula, a lato dell’altare (lato sinistro).
fonte battesimale - intervento strutturale (1990-1995)
Il fonte battesimale in marmo rosso Verona, collocato in origine nella cappella del battistero a lato dell’ingresso, è stato posizionato sul piano rialzato del presbiterio in posizione avanzata verso l’aula, a lato dell’altare (lato destro).
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