L'oratorio di S. Bartolomeo Apostolo venne edificato tra il 1786 ed il 1790 in contrada Ronconi, al fine di servire gli abitanti delle contrade Ronconi, Vallicella, Steffani e Provalo, situate a nord-est della parrocchiale di S. Anna d'Alfaedo. Tale edificio originario presentava pianta quadrata.
1791/08/24 (inaugurazione carattere generale)
Fu aperta al culto nel 1791 nel giorno di S. Bartolomeo apostolo, festeggiato il 24 agosto.
1846 - 1847 (erezione campanile)
Tra il 1846 ed il 1847 venne innalzato il campanile.
1942 (ampliamento e ricostruzione campanile intero bene)
Nel 1942 la chiesetta fu ampliata. La pianta divenne a croce latina con due cappelle laterali dedicate a San Bartolomeo ed al Cuore di Maria. In questa occasione venne riedificato il campanile nelle forme attuali.
1942/12/17 (erezione in Parrocchia carattere generale)
Il 26 dicembre dello stesso anno del 1942 la chiesa di S. Bartolomeo fu svincolata dalla parrocchiale di S. Anna d'Alfaedo ed elevata allo status di Parrocchia autonoma.
1995 (controsoffittatura navata)
Nel 1995 si realizzò la controsoffittatura della navata.
2000 (restauro copertura)
Nel 2000 l'edificio ha beneficiato di un intervento di restauro della copertura, su progetto dell'arch. Francesco Bragantini.
2006/10/23 (chiusura al culto intero bene)
Il 23 ottobre del 2006 il sindaco del comune di S. Anna d'Alfaedo, a causa delle condizioni di dissesto statico dell'edificio, ha ordinato la chiusura della chiesa di Ronconi.
2007 (restauro e riapertura al culto intero bene)
Nel 2007 è stato condotto un intervento di rifacimento delle coperture e di consolidamento dei paramenti murari, su progetto dell'ing. Giovanni Montresor, al termine del quale la chiesa di S. Bartolomeo è stata riaperta al culto.
Descrizione
Il paese di Ronconi è situato a nord-est del comune di Sant'Anna d'Alfaedo, di cui fa parte. Una prima chiesa, di piccole dimensioni e a pianta quadrata, venne edificata tra il 1786 ed il 1790, e dedicata a San Bartolomeo Apostolo. Nel 1942 venne ampliata, assumendo pianta a croce latina. Nello stesso anno venne eretta in Parrocchia. Recentemente (2000 e 2007), l'edificio ha beneficiato di necessari interventi di restauro e consolidamento statico.
Esternamente presenta facciata molto semplice, a capanna, priva di elementi architettonici di rilievo. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare con presbiterio rialzato di tre gradini e concluso con abside semicircolare; lungo i fianchi dell’aula due semi-cappelle laterali accolgono l’altare di S. Bartolomeo a sinistra, e l’altare del Cuore di Maria sul lato opposto. I prospetti interni sono ritmati da lesene ioniche con basamento rivestito in breccia rosata e fusto scanalato, sulle quali si imposta una trabeazione modanata che raccorda l’intero perimetro interno. La navata è coperta da una volta a botte con unghie laterali; il presbiterio è sovrastato da una volta a crociera; il coro è chiuso da un catino absidale semicircolare. Copertura a due falde con struttura lignea portante rinforzata con tiranti metallici; manto di copertura in lastre di pietra della Lessinia. La pavimentazione dell’aula è realizzata in piastrelle di marmo chiaro di Botticino e onice striata bianca-rossastra; il presbiterio è pavimentato con quadrotte alternate di marmo bianco e marmo rosso Verona posate a corsi obliqui.
Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica aula rettangolare con asse maggiore longitudinale; presbiterio a pianta quadrangolare, ridotto in larghezza rispetto all’aula e sopraelevato di tre gradini, concluso con un'abside emergente a sviluppo semicircolare. Lungo i fianchi laterali dell’aula si aprono due semi-cappelle emergenti, una per lato, che ospitano altrettanti altari: l’altare di S. Bartolomeo a sinistra, e l’altare del Cuore di Maria sul lato opposto. In prossimità dell’ingresso una nicchia ricavata nello spessore murario della parete settentrionale ospitava in origine il fonte battesimale. Sul fianco destro del presbiterio avviene il collegamento con la torre campanaria che si eleva addossata alle murature d’ambito della chiesa. L’ambiente della sacrestia è accessibile, oltre che dal vano a piano terra del campanile, anche da un’apertura sul fianco meridionale della navata; la sacrestia è posta in comunicazione diretta con gli ambienti della casa canonicale, quest’ultima collocata in aderenza al fianco destro della chiesa. Sul fianco settentrionale, il volume emergente della cappella laterale è contenuta in un corpo di fabbrica nel quale è stato ricavato un ulteriore locale adibito a centrale termica con accesso indipendente. L’ingresso principale alla chiesa, con bussola lignea interna, è raggiungibile superando una bassa scalinata esterna.
Facciata
Facciata a capanna, rivolta a sud-ovest. Una scalinata a tre gradoni conduce all'ingresso, costituito da un portale rettangolare sormontato da un frontoncino. Più in alto si apre una finestra rettangolare, anch'essa sormontata da piccolo frontone. Sul vertice sommitale della facciata campeggia un'esile croce in ferro.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante con conci squadrati di pietra calcarea della Lessinia legati con malta di calce e disposti a corsi regolari; blocchi squadrati di maggiori dimensioni sono posti in corrispondenza dei cantonali. La porzione sommitale delle strutture di elevazione è stata oggetto di un recente intervento di consolidamento strutturale, con il quale si è introdotto un cordolo perimetrale in muratura armata. I paramenti esterni, ad eccezione della facciata principale, risultano privi di intonacatura.
E’ presente una doppio tirante metallico trasversale di collegamento tra le strutture murarie longitudinali in corrispondenza dell’arco trionfale.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
La navata è coperta da una controsoffittatura voltata a botte caratterizzata da un apparato decorativo che disegna finte costolonature trasversali che riprendono la scansione dei prospetti interni; il marcato sviluppo longitudinale della volta è interrotto nella sua continuità da quattro strette unghie laterali, due su ciascun lato. La struttura voltata è realizzata in canniccio intonacato collegato alla sovrapposta struttura lignea centinata. Il presbiterio è coperto da una volta a crociera, presumibilmente in muratura, analogamente al catino absidale che si sovrappone al coro semicircolare; la decorazione delle volte disegna finte costolonature che ne definiscono la geometria.
Coperture
La navata centrale presenta una copertura a due falde sostenuta da una struttura portante composta da sei capriate in legno lamellare a schema statico semplice con unico monaco centrale datato di saette laterali; l’orditura secondaria è costituita da arcarecci a sostegno di un assito ligneo e del sovrapposto manto di copertura in lastre di pietra della Lessinia. Le incavallature lignee sono intervallate da un sistema di sette tiranti metallici con funzione di contenimento delle spinte laterali della struttura di copertura, collegati tra loro da una piastra metallica esterna con funzione di cerchiatura sommitale delle strutture di elevazione.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell’aula, realizzata in piastrelle di marmo chiaro di Botticino con bordatura perimetrale in marmo rosso Verona, è attraversata longitudinalmente da una fascia centrale in piastrelle di onice striata bianca-rossastra. Il presbiterio, preceduto da due gradini in pietra bianca locale, è pavimentato con quadrotte alternate di marmo bianco e marmo rosso Verona, disposte a corsi obliqui.
Prospetti interni
L’ambiente interno è caratterizzato da una complessiva armoniosità e sobrietà architettonica e decorativa che raccorda l’intera composizione spaziale. I prospetti sono regolati dal ritmo dell’ordine architettonico, scanditi in campate di interasse variabile, da lesene ioniche con basamento rivestito in breccia rosata e fusto scanalato, sulle quali si imposta una trabeazione modanata che raccorda l’intero perimetro interno. Il partito architettonico si semplifica nella parete absidale, in cui la decorazione pittorica disegna semplici riquadrature della superficie. Lungo le pareti longitudinali dell’aula si aprono due ampie arcate semicircolari, una per lato, che introducono le semi-cappelle laterali. Le pareti sono interessate da una bassa zoccolatura in lastre di breccia rosata.
Prospetti esterni
I prospetti esterni della chiesa, dalla geometria semplice e lineare, si presentano privi di intonacatura ed esibiscono la tessitura muraria in conci squadrati di pietra calcarea. Al corpo edilizio della navata principale si affianca, sul lato orientale, il fabbricato ospitante la casa canonica, il cui prospetto principale è posto in continuità alla facciata della chiesa. Sul fianco opposto si addossa il volume che contiene la cappella laterale, la centrale termica ed un ambiente adibito a deposito. Due finestrature rettangolari con profili in pietra si aprono lungo il fianco orientale dell’aula, mentre il corpo edilizio del presbiterio presenta un’unica apertura sul lato occidentale.
Campanile
La torre campanaria, interamente edificata in conci di pietra della Lessinia, è addossata alla chiesa, tra la parte terminale dell'aula ed il presbiterio. Pianta a base quadrata. Fusto privo di elementi architettonici di rilievo, eccezion fatta per una specchiatura all'interno della quale è inserito un orologio. Cella campanaria a edicola, con un'apertura allungata a tutto sesto per ciascun lato. Un piccolo tamburo sostiene la copertura a piramide, terminante con una piccola sfera nella quale è incastonata una croce in ferro.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1985-1990)
Realizzazione di due podi in pietra ai lati dei gradini che introducono il presbiterio.
presbiterio - aggiunta arredo (1985-1990)
L'intervento di adeguamento liturgico del presbiterio ha previsto l'aggiunta dell’altare rivolto verso l’aula; sul piano del presbiterio trovano sede anche l’ambone ed il fonte battesimale; la sede del celebrante è collocata sulla predella dell’altare maggiore pre-conciliare.
altare - aggiunta arredo (1985-1990)
Nuovo altare rivolto verso l’aula realizzato in bronzo e decorato con elementi scultorei.
ambone - aggiunta arredo (1985-1990)
Leggio mobile in legno con struttura in ferro, posizionato sul lato destro dell’altare, collocato in posizione avanzata su un podio che fiancheggia i gradini che introducono il presbiterio.
sede - aggiunta arredo (1985-1990)
Sedili mobili in legno collocati sulla predella dell’altare maggiore pre-conciliare.
fonte battesimale - aggiunta arredo (1970-1975)
Fonte battesimale a doppia vasca in marmo rosso Verona collocato sul piano del presbiterio, a sinistra dell’altare, un tempo posizionato nella nicchia presente lungo il fianco sinistro dell’aula, in prossimità dell’ingresso.