La prima notizia inerente la chiesa dei SS. Girolamo e Lucia in Cadeglioppi risale al 1515. Dalla visita pastorale del 3 ottobre 1526 si evince che è cappella soggetta alla pieve di S. Giovanni in Oppeano.
1661/03/02 (erezione in Parrocchia carattere generale)
Il giorno 2 marzo 1661 la chiesa dei SS. Girolamo e Lucia fu smembrata da Oppeano ed eretta in Parrocchia.
1746 (rinnovamento altare maggiore)
Risale al 1746 la sostituzione del vecchio altare maggiore ligneo con uno nuovo in marmo.
1954 - 1956 (costruzione intero bene)
L’attuale chiesa parrocchiale fu edificata tra il 1954 ed il 1956 in sostituzione della precedente che fu demolita (eccetto il presbiterio, che fu mantenuto ed è ora utilizzata come sala catechesi, ed il campanile).
1956/09/23 (consacrazione carattere generale)
Il nuovo edificio fu consacrato il 23 settembre 1956 dal vescovo di Verona Giovanni Urbani (1955-1958).
1976 (posa pavimento)
Risale al 1976 la posa dell’attuale pavimentazione.
1981 - 1990 (restauro intero bene)
Tra il 1981 ed il 1990 si registrano alcuni interventi di restauro: manutenzione della copertura e tinteggiatura interna (1981), restauro della torre campanaria (1988-1990).
Descrizione
L’attuale chiesa parrocchiale di Maria Immacolata e S. Girolamo fu edificata tra il 1954 ed il 1956 in sostituzione della preesistente (documentata a partire dal 1515, eretta in Parrocchia nel 1611). La consacrazione risale al 23 settembre del 1956.
L’edificio si presenta con facciata a capanna in stile contemporaneo. La precede un porticato. Orientamento ad occidente. Viene utilizzata la torre campanaria della vecchia parrocchiale (situata a meridione della nuova chiesa). Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio rialzato di tre gradini, delimitato da archeggiature su pilastri e cinto perimetralmente da un deambulatorio, concluso con abside semicircolare; lungo i fianchi dell’aula si aprono due ampie cappelle in cui trovano sede l’altare della Madonna, sul lato destro, e l’altare del Sacro Cuore, sul lato opposto; quest’ultimo ambiente è preceduto dalla cappella del battistero. La composizione e l’articolazione degli spazi interni è regolata da una teoria di archeggiature a tutto sesto; le pareti, intonacate e tinteggiate, sono decorate in corrispondenza del presbiterio e del coro con figure simboliche stilizzate dipinte a tempera. Aula e presbiterio sono coperti dalla sovrapposta struttura di copertura a due falde in latero-cemento a vista; manto in coppi di laterizio. La pavimentazione della navata è realizzata in piastrelle di marmo di Chiampo beige striato; il piano del presbiterio, pavimentato con lastre di pietra calcarea bianco-rosata, è decorato con motivi cruciformi realizzati con intarsi in marmi policromi.
Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica ampia aula rettangolare con asse maggiore longitudinale, e presbiterio rialzato di tre gradini, delimitato da archeggiature su pilastri e cinto perimetralmente da un deambulatorio, e concluso con abside emergente a sviluppo semicircolare. Sul lato settentrionale del presbiterio si colloca il locale della sacrestia, sul lato opposto la cappella feriale. Lungo i fianchi dell’aula, in posizione prossima al presbiterio, si aprono due ampie cappelle laterali, di profondità contenuta, in cui trovano sede l’altare della Madonna, sul lato meridionale (destra), e l’altare del Sacro Cuore, sul lato opposto; quest’ultimo ambiente è preceduto dalla cappella del battistero. L’ingresso principale, con bussola lignea interna, si apre al centro della parete di facciata, protetto da una struttura porticata; lungo entrambi i fianchi dell’aula è presente un’entrata laterale.
Facciata
Facciata a capanna, interamente edificata in mattoni di laterizio a vista. Orientamento ad occidente. La precede un porticato sorretto da sei pilastri. Al centro del prospetto si apre il semplice portale d’ingresso di forma rettangolare. Più in alto un’ampia finestra di forma circolare illumina l’interno dell’edificio.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate con un’intelaiatura portante in cemento armato e pareti di tamponamento in laterizio; le archeggiature che delimitano il presbiterio dal deambulatorio sono controventate mediante tiranti metallici. I paramenti murari esterni ed interni si presentano intonacati e tinteggiati.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
Lo spazio interno è coperto dalla sovrapposta struttura di copertura a due falde in latero-cemento a vista (ad unica falda lungo le cappelle laterali ed il deambulatorio), intonacata e tinteggiata in corrispondenza del presbiterio.
Coperture
Copertura a due falde (ad unica falda in corrispondenza delle cappelle laterali e del deambulatorio) con struttura in latero-cemento controventata mediante catene metalliche; manto in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell’aula è realizzata in piastrelle di marmo di Chiampo beige striato, con riquadrature realizzate con sottili bordature in marmo nero venato. Il piano del presbiterio, rialzato con tre gradini in marmo rosso Verona, è pavimentato in lastre di pietra calcarea bianco-rosata, riquadrata con bordature in marmo giallo reale; sono presenti motivi cruciformi realizzati con intarsi in marmi policromi (marmo rosso Verona e verde Alpi).
Prospetti interni
L’interno della chiesa, ampio ed arioso, diffusamente illuminato dalle finestrature centinate che si aprono nel settore superiore delle pareti e dalle alte finestre rettangolari delle cappelle laterali, esibisce un linguaggio architettonico essenziale e lineare; la composizione e l’articolazione degli spazi interni è regolata da una teoria di archeggiature a tutto sesto, con piedritti e ghiere evidenziate cromaticamente; le pareti, intonacate e con tinteggiatura neutra uniforme, sono decorate in corrispondenza del presbiterio e del coro con figure simboliche stilizzate dipinte a tempera; le pareti della navata sono percorse da una zoccolatura in lastre di marmo giallo reale.
Prospetti esterni
I prospetti esterni, intonacati e tinteggiati, presentano uno sviluppo geometrico semplice ed essenziale; i fianchi longitudinali dell’aula sono caratterizzati dai volumi emergenti che accolgono le cappelle laterali e, lungo il settore sommitale, da una teoria di finestrelle centinate.
Campanile
Viene utilizzata la torre campanaria della vecchia parrocchiale di epoca rinascimentale, con cella campanaria a bifore (situata a meridione della nuova chiesa).
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1965-1970)
L’intervento di adeguamento liturgico del presbiterio ha previsto l’introduzione del nuovo altare maggiore rivolto verso l’assemblea. Si conserva l’altare maggiore pre-conciliare con il tabernacolo.
altare - aggiunta arredo (1965-1970)
Nuovo altare rivolto verso l’assemblea.
sede - aggiunta arredo (1965-1970)
Sedili mobili in legno intagliato posizionati ai piedi del presbiterio, rialzati su una pedana.
ambone - aggiunta arredo (1965-1970)
Ambone in legno rivolto verso l’aula, posizionato all’estremità sinistra del primo gradino del presbiterio.