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Alcenago
Grezzana
Verona
chiesa
sussidiaria
S. Rocco
Parrocchia di San Clemente
Pianta; Facciata; Strutture di elevazione; Strutture di orizzontamento e/o voltate; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Prospetti interni; Prospetti esterni; Campanile
nessuno
1939 - 1939(donazione area di sedime); 1945 - 1946(origini e costruzione intero bene)
Chiesa di San Rocco
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Rocco <Alcenago, Grezzana>
Altre denominazioni Chiesa di San Giovanni Battista
S. Rocco
Ambito culturale (ruolo)
maestranze veronesi (origini e costruzione)
Notizie Storiche

1939  (donazione area di sedime)

Con atto notarile stipulato nel 1939 la Sig.ra Brunelli Domenica donò alla Parrocchia di Alcenago, rappresentata dal parroco don Pompilio Zanella, un piccolo appezzamento di terreno affinché vi fosse costruito un oratorio dedicato a S. Giovanni Battista, in sostituzione del più antico oratorio presente nella contrada, intitolato allo stesso santo ed abbandonato agli inizi del Novecento.

1945 - 1946 (origini e costruzione intero bene)

La chiesetta dedicata a S. Giovanni Battista venne edificata tra il 1945 ed il 1946 a seguito di un voto fatto dalle famiglie del paese per i giovani partiti per la seconda guerra mondiale e ritornati salvi alle loro case. Per tale motivo gli abitanti considerano la chiesa cointitolata a S. Rocco, venerato come santo titolare principale.
Descrizione

La chiesetta dedicata a S. Giovanni Battista venne edificata in sostituzione del più antico oratorio presente nella contrada a seguito di un voto fatto dalle famiglie del paese per i giovani partiti per la seconda guerra mondiale e ritornati salvi alle loro case. Per tale motivo gli abitanti considerano la chiesa cointitolata a S. Rocco, venerato come santo titolare principale. L'edificio si presenta con facciata a capanna, ritmata da quattro lesene impostate su un'alta zoccolatura, a sostegno del frontone sommitale. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare rialzato di un gradino. Il modesto e raccolto spazio interno, dalla linee sobrie ad armoniche, presenta i prospetti intonacati e tinteggiati, percorsi da una cornice sommitale a semplice modanatura. Aula e presbiterio sono coperti da una volta a botte realizzata in canniccio intonacato. Copertura a due falde con struttura lignea portante e manto in lastre di pietra calcarea. La pavimentazione è realizzata in piastrelle di cemento.
Pianta
Oratorio di modeste dimensioni con impianto planimetrico ad unica aula rettangolare con asse maggiore longitudinale e presbiterio quadrangolare a fondale piatto rialzato di un gradino. L’ingresso principale si apre al centro della parete di facciata, preceduto da una breve scalinata esterna.
Facciata
Facciata a capanna rivolta a meridione, ritmata da quattro lesene con basi e capitelli a semplice modanatura e sovrapposto frontone triangolare, impostate su un’alta zoccolatura rivestita con lastre di pietra calcarea. Al centro del prospetto si apre il portale di ingresso architravato con contorni in pietra bianca locale; più in alto è presente un piccolo rosone in pietra abbellito da una trama marmorea geometrica.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di conci di pietra calcarea e lastame a spacco, legati con malta di calce; sono presenti due tiranti metallici in corrispondenza dell’imposta dell’arco trionfale. Esternamente le pareti presentano un’intonacatura fortemente ammalorata; i paramenti interni sono intonacati e tinteggiati.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
Lo spazio interno è coperto da una controsoffittatura voltata a botte con due unghie laterali in corrispondenza delle finestre sommitali che illuminano l’aula. Le strutture voltate sono realizzate in canniccio collegato ad una centinatura lignea portante; all’intradosso la superficie si presenta semplicemente intonacata e tinteggiata.
Coperture
Copertura a due falde con struttura lignea portante a sostegno del sovrapposto manto in lastre di pietra calcarea locale.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell’aula è realizzata in piastrelle di cemento bianche e rosse disposte a scacchiera. Il piano del presbiterio, rialzato con un gradino in pietra calcarea bianco-rosata, è pavimentato con piastrelle di cemento con decorazione policroma.
Prospetti interni
Il modesto e raccolto ambiente interno, dalla linee sobrie ad armoniche, presenta i prospetti intonacati e tinteggiati, percorsi da una cornice sommitale a semplice modanatura che segna l’imposta della struttura voltata di copertura e che si svolge lungo l’intero perimetro; il presbiterio è introdotto da un arco trionfale a sesto ribassato, impostato su semipilastri con capitelli modanati. Una debole illuminazione naturale filtra dal piccolo rosone in facciata e dalle finestrature presenti lungo i fianchi della navata. La chiesa è ornata da un altare in pietra e da alcune statuette raffiguranti la Madonna, S. Giovanni Battista, S. Rocco e S. Luigi Gonzaga.
Prospetti esterni
I prospetti esterni presentano una geometrica semplice e lineare, e sono rivestiti con un’intonacatura fortemente degradata; lungo entrambe le pareti longitudinali è presente una finestrella semicircolare in pietra bianca con disegno interno a raggiera.
Campanile
Campaniletto in pietra situato all’estremità settentrionale della falda destra.
Adeguamento liturgico

nessuno
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