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Caldiero
Verona
oratorio
sussidiario
S. Giovanni Battista
Parrocchia di San Pietro Apostolo
Pianta; Facciata; Strutture di elevazione; Strutture di orizzontamento e/o voltate; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Prospetti interni; Prospetti esterni; Campanile
nessuno
XV sec. - XV sec. (origini e costruzione intero bene); XVI sec. - XVI sec. (trasferimento sede parrocchiale caratere generale); 1845 - 1845( rinnovamento intero bene); 1845 - 1845(trasferimento della sede parrocchiale carattere generale)
Oratorio di San Giovanni Battista
Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario
Denominazione Oratorio di San Giovanni Battista <Caldiero>
Altre denominazioni Edificio, ex oratorio parrocchiale di Via Vittorio Veneto
S. Giovanni Battista
Ambito culturale (ruolo)
architettura tardo-gotica (origini e costruzione )
Notizie Storiche

XV sec.   (origini e costruzione intero bene)

La chiesa di S. Giovanni Battista in Caldiero risale al XV sec. Giuridicamente e pastoralmente era cappella soggetta alla pieve di S. Pietro in Colle.

XVI sec.   (trasferimento sede parrocchiale caratere generale)

Nel primo quarto del XVI sec. la sede parrocchiale fu trasferita dalla pieve di S. Pietro in Colle (scomoda e divenuta insufficiente per le esigenze della comunità di fedeli in aumento demografico) e trasferita presso la chiesa di S. Giovanni Battista.

1845  ( rinnovamento intero bene)

Tra il 1831 ed il 1845 fu edificata la nuova chiesa parrocchiale di Caldiero. Al fine di realizzare l'ampio sagrato con scalinata prospiciente il nuovo tempio, la chiesa di S. Giovanni Battista fu parzialmente ridotta con l'arretramento della facciata.

1845  (trasferimento della sede parrocchiale carattere generale)

Una volta ultimato il nuovo tempio dedicato a S. Pietro (1845), la sede parrocchiale fu trasferita presso il nuovo edificio, mentre la chiesa di S. Giovanni Battista fu ridotta a semplice oratorio.
Descrizione

La chiesa di S. Giovanni Battista in Caldiero risale al XV sec. Giuridicamente e pastoralmente era cappella soggetta alla pieve di S. Pietro in Colle. Nel primo quarto del XVI sec. la sede parrocchiale fu trasferita dalla pieve di S. Pietro in Colle (scomoda e divenuta insufficiente per le esigenze della comunità di fedeli in aumento demografico) e trasferita presso la chiesa di S. Giovanni Battista. Nel 1845 fu ultimata la nuova chiesa parrocchiale di Caldiero, dedicata a S. Pietro. La sede parrocchiale fu trasferita nel nuovo tempio mentre la chiesa di S. Giovanni fu ridotta a semplice oratorio. L'edificio si presenta con facciata continua (ridotta), rivolta ad occidente. Torre campanaria addossata al fianco settentrionale della chiesa. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare emergente rialzato di un gradino. I prospetti interni, con rivestimento ad intonaco, sono caratterizzati lungo i fianchi longitudinali da un’ampia nicchia di ridotta profondità, racchiusa da un arco a tutto sesto con contorni modanati; il presbiterio è introdotto da un arco trionfale con elementi modanati all’imposta e concio in chiave a voluta. L’aula è coperta dalla sovrapposta struttura di copertura a capanna con capriate e travature lignee a vista; il presbiterio è sovrastato da una volta a crociera; manto in coppi di laterizio. La pavimentazione della navata è realizzata in quadrotte di marmo rosso Verona e marmo biancone; il presbiterio presenta una pavimentazione a scacchiera realizzata con piastrelle di cemento bianche e rosse.
Pianta
L’antico Oratorio, prospiciente il fianco orientale del sagrato dell’adiacente chiesa parrocchiale di S. Pietro Apostolo, si presenta con impianto planimetrico ad unica aula rettangolare con asse maggiore longitudinale, e presbiterio quadrangolare emergente, rialzato di un gradino e di ampiezza ridotta. Ai lati del presbiterio si collocano la torre campanaria, sul fianco settentrionale, ed il locale adibito originariamente a sacrestia, sul lato opposto, con accesso diretto dall’esterno. Un’apertura sul fianco settentrionale dell’aula consente il collegamento dell’Oratorio con la chiesa parrocchiale.
Facciata
Facciata continua, risultato della riduzione avvenuta nel XIX sec. per realizzare il sagrato e la scalinata della nuova chiesa parrocchiale. Rivestimento ad intonaco. Orientamento ad occidente. Al centro si apre un portale d'ingresso timpanato, attualmente murato.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di pietrame misto legato con malta di calce, composto da conci di pietra calcarea, tufo e mattoni in cotto. I paramenti murari esterni ed interni presentano un rivestimento ad intonaco.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
L’aula è coperta dalla sovrapposta struttura di copertura a capanna con capriate e travature lignee a vista; l’intero ordito ligneo ed il manto sottocoppo risulta ricoperto da una scialbatura a base di calce. Il vano del presbiterio è sovrastato da una volta a crociera, intonacata e tinteggiata verso l’intradosso.
Coperture
Copertura a due falde, con testata a padiglione verso la parete di facciata, con struttura portante costituita, in corrispondenza dell’aula, da due capriate lignee a schema statico semplice con monaco centrale, poggianti su mensole in pietra in corrispondenza dell’innesto nelle strutture murarie; orditura secondaria composta da arcarecci e travetti con sovrapposte tavelle in cotto; manto in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell’aula è realizzata in quadrotte alternate di marmo rosso Verona e marmo biancone posate a corsi diagonali. Il piano del presbiterio, rialzato con un gradino in pietra bianca, presenta una pavimentazione a scacchiera realizzata con piastrelle di cemento bianche e rosse.
Prospetti interni
L’ambiente interno della chiesa, dalle linee sobrie ed equilibrate, presenta i prospetti caratterizzati lungo i fianchi longitudinali da un’ampia nicchia di ridotta profondità, racchiusa da un arco a tutto sesto con contorni modanati; l’arco trionfale che introduce il presbiterio presenta come unici elementi modanati i capitelli all’imposta ed il concio in chiave a voluta; due ampie finestrature con contorni in pietra bianca interessano la parete meridionale dell’aula; le pareti presentano un rivestimento ad intonaco.
Prospetti esterni
All’esterno un sobrio portale timpanato in pietra caratterizza il fronte che prospetta sul sagrato dell’attuale chiesa parrocchiale e, all’estremità sinistra della parete, si apre una semplice finestratura rettangolare con contorni in pietra bianca; due ampie finestrature con imbotte centinato strombato interessano il prospetto meridionale e, in posizione centrale, si rileva la presenza di una cornice in mattoni di cotto di un’antica apertura ad arco ora tamponata; sullo stesso lato si nota un concio in pietra che presenta un volto finemente scolpito; le pareti presentano un rivestimento ad intonaco con finitura in cocciopesto.
Campanile
Torre campanaria quattrocentesca addossata al fianco settentrionale della chiesa. Pianta quadrangolare. Fusto massiccio, edificato in pietrame misto e laterizio. Cella campanaria a bifore. Copertura conica in laterizio.
Adeguamento liturgico

nessuno
La chiesa, attualmente dismessa e non adibita al culto, è priva di altare.
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