chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Boschi Sant'Anna Verona chiesa parrocchiale S. Anna Parrocchia di Sant'Anna Pianta; Facciata; Strutture di elevazione; Strutture di orizzontamento e/o voltate; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Prospetti interni; Prospetti esterni; Campanile presbiterio - intervento strutturale (1965-1970); altare - aggiunta arredo (1965-1970); sede - intervento strutturale (1965-1970); ambone - intervento strutturale (1965-1970) XVI sec. - XVI sec. (origini e costruzione intero bene); 1690 - 1690(erezione in Parrocchia carattere generale); 1858 - 1864(costruzione campanile); 1884 - 1897(costruzione intero bene); 2001 - 2001(restauro facciata)
Chiesa di Sant'Anna
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Sant'Anna <Boschi Sant'Anna>
Altre denominazioni
S. Anna
Autore (ruolo)
Sasso, Andrea (facciata, restauro )
Ambito culturale (ruolo)
architettura rinascimentale (origini e costruzione)
architettura neoclassica (campanile, costruzione )
architettura neoclassica (costruzione )
architettura contemporanea (facciata, restauro )
Notizie Storiche
XVI sec. (origini e costruzione intero bene)
La chiesa di S. Anna fu edificata nel corso del XVI sec. come cappella gentilizia della nobile famiglia veneziana dei Donà Dalle Rose.
1690 (erezione in Parrocchia carattere generale)
La chiesa di S. Anna fu eretta in Parrocchia nel 1690.
1858 - 1864 (costruzione campanile)
L'attuale torre campanaria fu edificata tra il 1858 ed il 1864 in sostituzione di una precedente gravemente lesionata da un fulmine.
1884 - 1897 (costruzione intero bene)
L'attuale chiesa parrocchiale di S. Anna venne edificata tra il 1884 ed il 1897 inglobando il pre-esistente edificio.
2001 (restauro facciata)
Risale al 2001 l'intervento di restauro della facciata. Progetto a cura dell'arch. Andrea Sasso.
Descrizione
La chiesa di S. Anna in Boschi venne edificata tra il 1884 ed il 1897 in sostituzione di una pre-esitente cappella gentilizia di proprietà della famiglia Donà Dalle Rose, già eretta in Parrocchia nel 1690.
L’edificio si presenta con facciata a capanna rivolta a sud-est. Torre campanaria situata all'estremità occidentale del complesso parrocchiale. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare e presbiterio quadrangolare rialzato di tre gradini concluso con abside semicircolare; lungo i fianchi della navata si aprono quattro semi-cappelle, di cui quelle prossime al presbiterio accolgono l’altare di S. Anna, sul lato destro, e l’altare della Madonna, sul lato opposto. I prospetti interni, ornati con opere pittoriche e statue inserite all’interno di nicchie, sono scanditi da lesene e semipilastri d’ordine composito su cui si imposta la trabeazione sommitale; le cappelle laterali sono introdotte da archeggiature inquadrate dall’ordine; al centro della parete absidale è posta la pala raffigurante “S. Anna che insegna a leggere a Maria”, opera del pittore Luigi Marai (1896). L’aula è coperta da una volta a botte con testate a padiglione ed unghie laterali ornata con decorazioni pittoriche; il presbiterio è sovrastato da una calotta semi-sferica; il coro è chiuso da un catino absidale. Copertura a due falde con struttura lignea portante e manto in coppi di laterizio. La navata è caratterizzata da una pavimentazione “alla palladiana” in marmi policromi, percorsa da una fascia centrale in breccia rosata; il piano del presbiterio è pavimentato con quadrotte di marmo rosso Verona e pietra bianca.
Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica aula rettangolare con asse maggiore longitudinale, presbiterio quadrangolare emergente rialzato di tre gradini e di ampiezza ridotta, concluso con abside a sviluppo semicircolare. Lungo i fianchi della navata si aprono quattro semi-cappelle laterali emergenti, due su ciascun lato e fra loro prospicienti, di cui quelle prossime al presbiterio accolgono l’altare di S. Anna, sul lato destro, e l’altare della Madonna, sul lato opposto. Sul fianco sinistro del presbiterio insistono il locale della sacrestia e la cappella feriale. L’ingresso principale, con bussola lignea interna, si apre al centro della parete di facciata; è presente un’entrata laterale lungo il fianco destro dell’aula.
Facciata
Facciata continua scandita in due registri. Al centro di quello inferiore si apre il portale d’ingresso timpanato, inquadrato centralmente da due coppie di paraste con capitelli di ordine corinzio. Più in alto, oltre il portale, è murata un'epigrafe il cui testo recita: “A DIO GRANDE ETERNO / IN ONORE DI ANNA E GIOACCHINO / LA PIETA’ DEI FEDELI”. Nel registro superiore sono aperte due nicchie all’interno delle quali sono collocate le statue di S. Anna e S. Gioacchino.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di mattoni pieni di laterizio a tessitura regolare legati con malta di calce. I paramenti murari esterni ed interni sono intonacati e tinteggiati.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
Lo spazio interno della navata è coperto da una volta a botte a sezione semi-ellittica, con testate a padiglione ed unghie laterali, ornata con cornici dipinte a tempera e con i simboli dei quattro Evangelisti. Il presbiterio è sovrastato da una calotta semi-sferica su pennacchi; il vano del coro è chiuso da un catino absidale a semi-calotta sferica. Le strutture voltate sono realizzate in canniccio intonacato, collegato ad un sistema di centinature lignee portanti.
Coperture
Copertura a due falde con presunta struttura portante composta da capriate lignee e con orditura secondaria di tipo tradizionale costituita da arcarecci e correntini con sovrapposte tavelle in cotto; manto in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
La navata è caratterizzata da una pavimentazione “alla palladiana” in marmi policromi (marmo giallo, nembro rosato, marmo di Botticino e marmo rosso Verona), percorsa lungo l’asse longitudinale da una fascia centrale in breccia rosata. Il piano del presbiterio, rialzato con tre gradini in marmo rosso Verona, è pavimentato con quadrotte alternate di marmo rosso Verona e pietra bianca levigata.
Prospetti interni
L’interno della chiesa, armonico nelle linee e nelle proporzioni, esibisce un’elegante ed equilibrata composizione architettonica e decorativa. I prospetti, ornati con opere pittoriche e statue inserite all’interno di nicchie, sono scanditi da snelle lesene d’ordine composito semplificato (con semipilastri polistili in corrispondenza del presbiterio), su cui si imposta l’alta trabeazione modanata sommitale; le cappelle laterali sono introdotte da archeggiature inquadrate dall’ordine; al centro della parete absidale è posta la pala raffigurante “S. Anna che insegna a leggere a Maria”, opera del pittore Luigi Marai (1896); finestrature semicircolari si aprono lungo il settore sommitale delle pareti longitudinali, e due finestre rettangolari con vetrate artistiche nella parete dell’abside.
Prospetti esterni
I prospetti esterni, con rivestimento ad intonaco, sono coronati da una cornice sottogronda a semplice guscia, ed articolati in due registri lungo i fianchi longitudinali, di cui quello inferiore corrisponde al modesto volume emergente che accoglie le strutture delle cappelle laterali; nel registro superiore si aprono le finestrature semicircolari che illuminano lo spazio interno.
Campanile
La torre campanaria si eleva all'estremità occidentale del complesso parrocchiale, e risulta dalla chiesa dall'edificio della casa canonica e da un fabbricato adiacente. Pianta quadrangolare. Fusto slanciato, edificato in mattoni di cotto a vista. Cella campanaria ad edicola. Copertura a cupolino in laterizio poggiante su un alto tamburo a pianta ottagonale.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1965-1970)
L’intervento di adeguamento liturgico del presbiterio ha previsto la rimozione delle balaustre, il rifacimento della pavimentazione e l’aggiunta del nuovo altare rivolto verso l’assemblea. Si conserva l’altare maggiore pre-conciliare con il tabernacolo.
altare - aggiunta arredo (1965-1970)
Altare fisso con mensa e paliotto in marmi policromi, rivolto verso l’assemblea.
sede - intervento strutturale (1965-1970)
Sedili mobili in legno intagliato collocati ai piedi dell’altare maggiore pre-conciliare.
ambone - intervento strutturale (1965-1970)
Ambone in marmi policromi collocato in posizione avanzata verso la navata, rialzato su un podio in marmo collocato all’estremità sinistra dei gradini del presbiterio.