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Oppido Mamertina
Oppido Mamertina - Palmi
cappella
del seminario
Cappella del Seminario
Diocesi di Oppido Mamertina - Palmi
Pianta; Strutture verticali; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Coperture
presbiterio - intervento strutturale (1990)
1938 - 1951(costruzione e abbellimento intero bene); 1951 - 1951(consacrazione carattere generale); 1990 - 1990(ristrutturazione intero bene)
Cappella del Seminario Vescovile
Tipologia e qualificazione cappella del seminario
Denominazione Cappella del Seminario Vescovile <Oppido Mamertina>
Autore (ruolo)
Menghi, Achille (progetto di costruzione)
Grillo, Diego (decorazione pittorica)
Martino, Paolo (progetto di ristrutturazione )
Ambito culturale (ruolo)
maestranze messinesi (costruzione)
Notizie Storiche

1938 - 1951 (costruzione e abbellimento intero bene)

La cappella attuale è stata costruita su progetto dell'ing. Menghi, durante l'episcopato di mons. Canino. Essa è stata poi decorata dal pittore Diego Grillo.

1951  (consacrazione carattere generale)

La cappella è stata consacrata il primo aprile 1951 dal vescovo Raspini.

1990  (ristrutturazione intero bene)

La cappella è stata ristrutturata su progetto dell'ing. Martino. L'intervento ha previsto il riordino del presbiterio, il rifacimento del pavimento e degli impianti, il restauro dei dipinti. Finiti i lavori, essa venne inaugurata il 25 luglio 1990 alla presenza del vescovo Benigno Papa.
Descrizione

La cappella, consacrata nel 1951, è inglobata nell'edificio del Seminario Vescovile; non presenta, dunque, un fronte principale esterno e si sviluppa su un'unica navata di forma rettangolare. Quest'ultima è articolata da lesene corinzie reggenti arcate a tutto sesto e termina con un'abside semicircolare, dove si conserva l'originario altare in marmi policromi dedicato all'Annunziata. Di particolare rilievo l'apparato decorativo, che investe soprattutto la volta della navata con cornici in stucco e dipinti.
Pianta
La cappella è a pianta longitudinale e si conclude con un'abside semicircolare. La navata è divisa in tre campate da lesene addossate ai muri perimetrali.
Strutture verticali
Lesene corinzie racchiudono archi a tutto sesto, entro cui sono ricavate le finestre e le porte d'ingresso, e reggono una cornice a dentelli, sulla quale s'imposta la volta. Due pilastri addossati al muro e reggenti un arco trionfale separano l'aula dall'abside.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è interamente in granito rosso.
Elementi decorativi
Lesene corinzie, cornici, stucchi, puttini e pitture murali adornano l'interno della cappella, organizzandone gli spazi. Un ciclo di dipinti, eseguito dall'artista Diego Grillo su committenza di mons. Canino, domina il catino absidale e la volta della navata; qui, intorno alla rappresentazione centrale della Pentecoste, si sviluppano, inquadrati da cornici in stucco, raffigurazioni di Angeli, Santi, Papi e Chierici osannanti le glorie di Cristo, della Madonna e della Chiesa.
Coperture
Internamente la navata è coperta da una volta a schifo, mentre l'abside presenta una calotta emisferica.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1990)
A cura dell'ing. Martino, è stato eseguito un riordino funzionale del presbiterio, nel rispetto delle direttive conciliari. Esso è stato ampliato verso la navata, assumendo un andamento curvilineo, e vi è stato aggiunto un altare a mensa marmoreo fisso, senza rimuovere, però, il vecchio altare a parete. Sul lato sinistro è stato collocato un nuovo ambone in marmo rosa, anch'esso inamovibile.
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