chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Terranova Sappo Minulio Oppido Mamertina - Palmi santuario diocesano SS. Crocifisso Diocesi di Oppido Mamertina - Palmi Facciata; Pianta; Strutture verticali; Elementi decorativi; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Campanile altare - aggiunta arredo (1965-1985); ambone - aggiunta arredo (1965-1985); cattedra - aggiunta arredo (1965 -1985) 1783 post - 1908(costruzione intero bene); 1909 - 1912(ristrutturazione intero bene); 1962 - 1965(consolidamento intero bene); 1963 - 1963(riconoscimento civile carattere generale)
Santuario del Santissimo Crocifisso
Tipologia e qualificazione
santuario diocesano
Denominazione
Santuario del Santissimo Crocifisso <Terranova Sappo Minulio>
Altre denominazioni
SS. Crocifisso
Ambito culturale (ruolo)
maestranze calabresi (costruzione chiesa)
Notizie Storiche
1783 post - 1908 (costruzione intero bene)
L'edificazione della chiesa risale agli anni successivi al terremoto del 1783, ma nel corso dei secoli ha subito numerosi rimaneggiamenti soprattutto a seguito dei danni subiti per i terremoti del 1894, del 1905 e del 1908.
1909 - 1912 (ristrutturazione intero bene)
I lavori di ristrutturazione, seguiti ai danni del terromoto del 1908, si conclusero nel 1912. In particolare, venne rifatta ex novo la facciata.
1962 - 1965 (consolidamento intero bene)
I numerosi interventi, tra cui i lavori di consolidamento degli anni 1962-1965, hanno alterato la planimetria originale della chiesa, aumentandone la capienza, e modificato lo stile originario della chiesa.
1963 (riconoscimento civile carattere generale)
Con provvedimento del Presidente della Repubblica (19 febbraio 1963), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana in data 17 aprile 1963, la chiesa del Santissimo Crocifisso ha avuto il riconoscimento giuridico di santuario.
Descrizione
La chiesa sorge sulla ss 111 ed è preceduta da un piccolo sagrato. La facciata è interamente rivestita in mattoni ed è caratterizzata dall'arco a tutt'altezza che ingloba il portale e l'ampia finestra rettangolare; due ordini di archetti ciechi decorano la restante facciata. In pianta si sviluppa su un'unica navata a cinque campate, presbiterio sopraelevato e separato da balaustre marmoree e abside semicircolare. La sobria decorazione interna è affidata a motivi vegetali, rosoni e cornici posti negli intradossi degli archi e nella volta del catino absidale.
Facciata
La facciata, con tetto a capanna, si caratterizza per il rivestimento in mattoni a faccia vista. Un arco a tutt'altezza delimita, al centro, una profonda rientranza dove è collocato il grande portone centrale e, al di sopra di questo, separato da una cornice di archetti ciechi, un finestrone rettangolare. Nella stessa rientranza sono ricavati i due ingressi laterali. Il resto della facciata è decorato da due ordini di archetti ciechi a tutto sesto, riproposti in misure e numero differenti che nella parte superiore ospitano due finestre.
Pianta
L'unica navata è scandita in cinque campate. Il presbiterio, in posizione sopraelevata e separato da balaustre marmoree, ha dimensioni ridotte rispetto alla navata e termina con un'abside semicircolare.
Strutture verticali
Grandi archi a tutto sesto collegano i pilastri addossati alle pareti perimetrali e dividono la chiesa in cinque campate. Tra un pilastro e l'altro sono ricavate, nello spessore del muro, cinque nicchie di cui alcune ospitano gli altari secondari. Una cornice corre lungo tutto il perimetro della chiesa e separa il livello inferiore da quello superiore, in quest'ultimo si aprono cinque bifore a sesto acuto. In controfacciata è la tribuna concava del coro.
Elementi decorativi
La decorazione della chiesa è principalmente affidata ai motivi vegetali della cornice in stucco, che corre lungo il perimetro, ai rosoni degli intradossi degli archi, agli angeli reggicartiglio dell'arco trionfale. Il catino absidale è ripartito in spicchi da cornici curvilinee che convergono verso la colomba raggiata dello Spirito Santo.
Coperture
La navata è coperta da un controsoffitto piano, mentre la zona absidale presenta una semicupola preceduta dalla volta a botte del profondo presbiterio. La chiesa è coperta con un tetto a doppia falda.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è interamente in marmo bianco intervallato a mattonelle più piccole in marmo nero.
Campanile
La torre campanaria, a base quadrata, si erge sul lato sinistra della chiesa arretrata e in parte inglobata nella navata; è conclusa da una copertura cuspidata su piccolo tamburo esagonale.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1965-1985)
E' stato aggiunto al centro del presbiterio un nuovo altare a mensa marmoreo coerentemente con le direttive conciliari, , senza che il vecchio altare sia stato rimosso.
ambone - aggiunta arredo (1965-1985)
A sinistra del presbiterio è stato aggiunto un nuovo ambone mobile coerentemente con le direttive conciliari.
cattedra - aggiunta arredo (1965 -1985)
La cattedra lignea, mobile, è collocata sulla destra del presbiterio.